Piccolo resoconto di Venus Berlin, i visitatori rispetto agli anni scorsi sono diminuiti, ma e' aumentata la proporzione delle donne ed in particolare delle ragazze che a due a due o in gruppi piu' numerosi visitavano i vari stand o guardavano gli spettacoli sul parco centrale.
Pochissime le case di produzione, nessun italiano a parte un incontro divertente con Dipre' con cui mi sono soffermato un po a parlare.
Quasi scomparsa la parte della fiera che trattava di fetish o bondage. Anche il prezzo e' aumentato a 35 euro.
A parte le foto di Bonnie Rotten che ho postate nella sua sezione, posto qualche foto delle varie starlets che erano presenti alla fiera:
Gabrielle Gucci che ha girato con Bonnie Rotten Roller Girl per la Magma Film
Carla Cox
La mitica Jesse James, scortatissima da body guard trasformatasi ormai in una MILF.
La bellissima e statuaria Micaela Schaefer.
La sempre porca Sexy Susy
E per finire Nacho Vidal allo stand di Salma De Nora che ha vinto il premio alla carriera.
Dipré l'ho visto anch'io durante l'intervista alla succitata Jesse Jane, ho avuto anche un accenno di alterco con il suo "cameraman", dotato di reflex non professionale usata come videocamera, attaccata ad un microfono e ad un faretto. Comunque ci credo che i visitatori sono calati: fanno storie per le dimensioni della fotocamera e per i flash, fanno pagare 35 euro, la fama delle pornostar presenti non è assolutamente paragonabile con quella che si poteva riscontrare nelle edizioni fino al 2010.
Agli ordini Superzeta, infatti, pur da appassionato di fiere da quasi 25 anni, alterno di solito un anno Barcellonae uno a Berlino, mancando da 2 anni da Venus la debacle e' stata evidente, Solo un paio di stand di case di produzione, quelle che una volta animavano per davvero questa fiera, dove si compravano e si vendevano diritti di vendita e distribuzione. Una lunga serie di piccoli gabbiotti dove sedevano delle pornostar per lo piu' tedesche o ceche tipo Lena Nitro o Carla Cox, qualche stand che reclamava qualche Fkk o servizi di escort, spettacolini hard lesbo e o con dildo in qualche spazio chiuso, che per accedervi bisognava pagare 5 euro oltre alle 35 sborsate all'igresso, il palco centrale dove ad ogni ora si esibivano 2 o 3 pornostar a rotazione tipo Little Caprice.
Poi negozi di biancheria hard ed oggettistica, bar, cibo cinese prodotto al momento con i relativi effluvi, perfino la sezione fetish e bondage che era particolarmente ricca praticamente non esisteva piu'.
Se non fosse per Bonnie Rotten che mi ha ripagato del biglietto, non mi ha entusiasmato molto, comunque Bonnie che mitizzata nei suoi film, vista dal vivo come credo dimostrino le foto che ho postato, mi e' sembrata una tenera fidanzatina, se non fosse per i suoi evidenti tatuaggi, credo che vista per strada non mi sarei neanche girato.
Meno male che a 700-800 metri dalla fiera c'e' il mitico Artemis che ha dato un senso al viaggio in terra teutonica, e li chi ti incontro? Manuel Ferrara, e mi dico, ma che ci fa qua, paga per trombare quando normalmente lo pagano per trombare.
Insomma uso le parole che mi hanno detto Salma de Nora, Carolina Abril e Hanna Montada, pornostar spagnole che avevo incontrato l'anno scorso a Barcellona: Esta fera non tiene Alma, ovvero questa fiera non tiene anima!
P.S. non ha squirtato Bonnie a Venus su Dipre', lui mi ha tratto in inganno sulla presunta Jesse James, che era stata presente questo si anni orsono a Berlino!
est 84 ha scritto:Agli ordini Superzeta, infatti, pur da appassionato di fiere da quasi 25 anni, alterno di solito un anno Barcellonae uno a Berlino, mancando da 2 anni da Venus la debacle e' stata evidente, Solo un paio di stand di case di produzione, quelle che una volta animavano per davvero questa fiera, dove si compravano e si vendevano diritti di vendita e distribuzione. Una lunga serie di piccoli gabbiotti dove sedevano delle pornostar per lo piu' tedesche o ceche tipo Lena Nitro o Carla Cox, qualche stand che reclamava qualche Fkk o servizi di escort, spettacolini hard lesbo e o con dildo in qualche spazio chiuso, che per accedervi bisognava pagare 5 euro oltre alle 35 sborsate all'igresso, il palco centrale dove ad ogni ora si esibivano 2 o 3 pornostar a rotazione tipo Little Caprice.
Poi negozi di biancheria hard ed oggettistica, bar, cibo cinese prodotto al momento con i relativi effluvi, perfino la sezione fetish e bondage che era particolarmente ricca praticamente non esisteva piu'.
Se non fosse per Bonnie Rotten che mi ha ripagato del biglietto, non mi ha entusiasmato molto la fiera quest'anno, comunque Bonnie che mitizzata nei suoi film, vista dal vivo come credo dimostrino le foto che ho postato, mi e' sembrata una tenera fidanzatina, se non fosse per i suoi evidenti tatuaggi, credo che vista per strada non mi sarei neanche girato.
Meno male che a 700-800 metri dalla fiera c'e' il mitico Artemis che ha dato un senso al viaggio in terra teutonica, e li chi ti incontro? Manuel Ferrara, e mi dico, ma che ci fa qua, paga per trombare quando normalmente lo pagano per trombare.
Insomma uso le parole che mi hanno detto nel loro stand dove era presente anche Nacho Vidal, Salma de Nora, Carolina Abril e Hanna Montada, pornostar spagnole che avevo incontrato l'anno scorso a Barcellona: Esta fera non tiene Alma, ovvero questa fiera non tiene anima!
P.S. non ha squirtato Bonnie a Venus su Dipre', lui mi ha tratto in inganno sulla presunta Jesse James, che era stata presente questo si anni orsono a Berlino!
est 84 ha scritto:Agli ordini Superzeta, infatti, pur da appassionato di fiere da quasi 25 anni, alterno di solito un anno Barcellonae uno a Berlino, mancando da 2 anni da Venus la debacle e' stata evidente, Solo un paio di stand di case di produzione, quelle che una volta animavano per davvero questa fiera, dove si compravano e si vendevano diritti di vendita e distribuzione. Una lunga serie di piccoli gabbiotti dove sedevano delle pornostar per lo piu' tedesche o ceche tipo Lena Nitro o Carla Cox, qualche stand che reclamava qualche Fkk o servizi di escort, spettacolini hard lesbo e o con dildo in qualche spazio chiuso, che per accedervi bisognava pagare 5 euro oltre alle 35 sborsate all'igresso, il palco centrale dove ad ogni ora si esibivano 2 o 3 pornostar a rotazione tipo Little Caprice.
Poi negozi di biancheria hard ed oggettistica, bar, cibo cinese prodotto al momento con i relativi effluvi, perfino la sezione fetish e bondage che era particolarmente ricca praticamente non esisteva piu'.
Se non fosse per Bonnie Rotten che mi ha ripagato del biglietto, non mi ha entusiasmato molto, comunque Bonnie che mitizzata nei suoi film, vista dal vivo come credo dimostrino le foto che ho postato, mi e' sembrata una tenera fidanzatina, se non fosse per i suoi evidenti tatuaggi, credo che vista per strada non mi sarei neanche girato.
Meno male che a 700-800 metri dalla fiera c'e' il mitico Artemis che ha dato un senso al viaggio in terra teutonica, e li chi ti incontro? Manuel Ferrara, e mi dico, ma che ci fa qua, paga per trombare quando normalmente lo pagano per trombare.
Insomma uso le parole che mi hanno detto Salma de Nora, Carolina Abril e Hanna Montada, pornostar spagnole che avevo incontrato l'anno scorso a Barcellona: Esta fera non tiene Alma, ovvero questa fiera non tiene anima!
P.S. non ha squirtato Bonnie a Venus su Dipre', lui mi ha tratto in inganno sulla presunta Jesse James, che era stata presente questo si anni orsono a Berlino!
Jesse Jane era presente a Berlino, il 17 ottobre 2014. Ecco la prova: