Ciao a Tutti
segnalao un' interessantissima serie di serate che faranno da contorno alla presentazione del libro Pornoterrorismo di Diana J Torres.(segue copia incolla dal suo blog)

Diana J. Torres (Madrid, 1981) è un’attivista femminista, artista multidisciplinare e scrittrice.
Passa il suo tempo a ideare strategie per distruggere i cattivi (stato, chiesa e razionalismo scentifico, il tutto manipolato dalla grande macchina eteropatriarcale) le sue strategie vanno dalla performance, dalla quale è dipendente dal 2001, all’azione diretta, passando per la scrittura, i workshops, il postporno e l’agitazione sessuale. Nel 2011 ha pubblicato il suo primo libro “Pornoterrorismo” che in Spagna è stato pubblicato da Txalaparta (2011), in Francia da Gatuzain (2012) e in Messico da Surplus (2013). A breve sarà pubblicato in Italia dalla casa editrice Malatémpora. www.associazionegolena.com

Il libro di Diana J. Torres “Pornoterrorismo” è un testo essenziale della lotta del femminismo pro-sex e per l’assunzione della sessualità e del corpo come territori da decolonizzare dalla repressione patriarcale, ecclesiastica e capitalistica.
E’ stato pubblicato con esito in Spagna, Francia, Messico e ora la casa editrice Malatempora lo pubblicherà in Italiano. La casa editrice è indipendente.

Una parte molto importante per la diffusione di questo libro é sempre stata il contatto diretto con l’autrice, una cosa che é andata abbastanza perdendosi negli ultimi tempi, attraverso le presentazioni.
Inoltre le case editrici indipendenti italiane non sono sottomesse all’ingranaggio mafioso e capitalista delle grandi distribuzioni e grandi case, hanno pochissime opportunità di organizzare eventi con le persone che scrivono i libri e di venderli direttamente al pubblico senza passare per le percentuali abusive che possono permettersi solo le grandi aziende.


Ecco a voi le ultime date :

* Merc 16 – Rho – Centro Sociale Sos Fornace, Via Moscova 5
* Giov 17 – Milano – Le Trottoir – Piazza 24 Maggio, 1
* Ven 18 – Torino – Radio Blackout, via Cecchi 21-A
* Sab 19 – Torino – Circolo Maurice – Via Stampatori 10

Nel arco di queste presentazioni avranno luogo anche performance pornoterroriste di Diana e workshop sul eiaculazione femminile aka squirting.

15€ per 182 pagine di libro...

il postporno è quando tocca pulire?

direi che è pornoterribile

Maya ha scritto:Ciao a Tutti
segnalao un' interessantissima serie di serate che faranno da contorno alla presentazione del libro Pornoterrorismo di Diana J Torres.(segue copia incolla dal suo blog)

Diana J. Torres (Madrid, 1981) è un’attivista femminista, artista multidisciplinare e scrittrice.
Passa il suo tempo a ideare strategie per distruggere i cattivi (stato, chiesa e razionalismo scentifico, il tutto manipolato dalla grande macchina eteropatriarcale) le sue strategie vanno dalla performance, dalla quale è dipendente dal 2001, all’azione diretta, passando per la scrittura, i workshops, il postporno e l’agitazione sessuale. Nel 2011 ha pubblicato il suo primo libro “Pornoterrorismo” che in Spagna è stato pubblicato da Txalaparta (2011), in Francia da Gatuzain (2012) e in Messico da Surplus (2013). A breve sarà pubblicato in Italia dalla casa editrice Malatémpora. http://www.associazionegolena.com

Il libro di Diana J. Torres “Pornoterrorismo” è un testo essenziale della lotta del femminismo pro-sex e per l’assunzione della sessualità e del corpo come territori da decolonizzare dalla repressione patriarcale, ecclesiastica e capitalistica.
E’ stato pubblicato con esito in Spagna, Francia, Messico e ora la casa editrice Malatempora lo pubblicherà in Italiano. La casa editrice è indipendente.

Una parte molto importante per la diffusione di questo libro é sempre stata il contatto diretto con l’autrice, una cosa che é andata abbastanza perdendosi negli ultimi tempi, attraverso le presentazioni.
Inoltre le case editrici indipendenti italiane non sono sottomesse all’ingranaggio mafioso e capitalista delle grandi distribuzioni e grandi case, hanno pochissime opportunità di organizzare eventi con le persone che scrivono i libri e di venderli direttamente al pubblico senza passare per le percentuali abusive che possono permettersi solo le grandi aziende.


Ecco a voi le ultime date :

* Merc 16 – Rho – Centro Sociale Sos Fornace, Via Moscova 5
* Giov 17 – Milano – Le Trottoir – Piazza 24 Maggio, 1
* Ven 18 – Torino – Radio Blackout, via Cecchi 21-A
* Sab 19 – Torino – Circolo Maurice – Via Stampatori 10

Nel arco di queste presentazioni avranno luogo anche performance pornoterroriste di Diana e workshop sul eiaculazione femminile aka squirting.

Sarei curioso di saper in cosa consistono le performance pornoterroriste.

io mi sa che ci andrò

non puoi, lo fanno di mattina

ah che peccato

Salieri D'Amato ha scritto: Ecco a voi le ultime date :

* Merc 16 – Rho – Centro Sociale Sos Fornace, Via Moscova 5
* Giov 17 – Milano – Le Trottoir – Piazza 24 Maggio, 1
* Ven 18 – Torino – Radio Blackout, via Cecchi 21-A
* Sab 19 – Torino – Circolo Maurice – Via Stampatori 10

Nel arco di queste presentazioni avranno luogo anche performance pornoterroriste di Diana e workshop sul eiaculazione femminile aka squirting.

Sarei curioso di saper in cosa consistono le performance pornoterroriste.[/quote]

Il workshop sull'eiaculazione é uno strumento informativo e di ricostruzione collettiva dei nostri corpi e sessualità. La medicina moderna, la chiesa e le società patriarcali in cui viviamo si sono occupate di nasconderci informazioni molto rilevanti per le nostre vite: anche noi abbiamo la prostata ed eiaculiamo anche. Vieni a scatenare il tuo tsunami interiore!

** Una performance pornoterrorista ha degli ingredienti molto basilari: la poesia (oscena, insorgente, rivendicativa, surrealista), il corpo nudo come strumento di provocazione e comunicazione, l'immagine (le immagini che si proiettano durante la performance sono pornografiche, belliche, gore, chirurgiche, aberranti, angoscianti), il sangue e il dolore (utilizzati in modo quasi catartico), il sesso e l'orgasmo, la rabbia e l'anticonformismo.

La poesia é il filo conduttore che accompagna il pubblico attraverso un percorso che pretende di sbloccare i meccanismi che ci impediscono di desiderare l'aberrante e il deforme, e nello stesso tempo riaprire lo sguardo critico alle cose alle quali la nostra perdita di sensibilità, propiziata dal bombardamento mediatico e il conservatorismo sociale, non ci permette più di accedere. E tutto questo attraverso l'erezione, la lacrima, la nausea, diverse reazioni naturali e umane che hanno in comune il fatto di essere inevitabili.

Non é un peep show o uno spettacolo pornografico, nonostante ci siano dei punti in comune. Qui l'eccitazione non viene perseguita come fine a se stessa ma come veicolo per raggiungere altre mete, forse più necessarie, più pregne di significato.

Non é uno spettacolo per tutti i tipi di pubblico. E' imprescindibile venire con la mente lubrificata e preparata ad una penetrazione massiva senza preavviso. E' uno spettacolo per coraggiosi, per amanti della perversione.

Milano
giov 17aprile - Le Trottoir
piazza 24 Maggio a La Darsena
20:00h Presentazione + lettura performativa con Rosario Gallardo

Torino
ven 18 aprile- - Radio Blackout
via Cecchi 21-A
21.30 h Presentazione del libro

sab 19 aprile- Torino - Circolo Maurice
Via Stampatori 10
15h Workshop* teorico/pratico sull’eiaculazione femminile.
A seguire aperitivo.
Torino - Csoa Gabrio
Via Millio 42
22:00h Performance** pornoterrorista + djset

La Nappi é stata invitata?

Maya ha scritto: 15h Workshop* teorico/pratico sull’eiaculazione femminile.
A seguire aperitivo.

Aperol squirt

"Passa il suo tempo a ideare strategie per distruggere i cattivi".

Ho provato a mettere "Diana J. Torres" sul cruciverba ma non ci stava.

Maya ha scritto: Ecco a voi le ultime date :

* Merc 16 – Rho – Centro Sociale Sos Fornace, Via Moscova 5
* Giov 17 – Milano – Le Trottoir – Piazza 24 Maggio, 1
* Ven 18 – Torino – Radio Blackout, via Cecchi 21-A
* Sab 19 – Torino – Circolo Maurice – Via Stampatori 10

Nel arco di queste presentazioni avranno luogo anche performance pornoterroriste di Diana e workshop sul eiaculazione femminile aka squirting.

Salieri D'Amato ha scritto:Sarei curioso di saper in cosa consistono le performance pornoterroriste.

Maya ha scritto: Il workshop sull'eiaculazione é uno strumento informativo e di ricostruzione collettiva dei nostri corpi e sessualità. La medicina moderna, la chiesa e le società patriarcali in cui viviamo si sono occupate di nasconderci informazioni molto rilevanti per le nostre vite: anche noi abbiamo la prostata ed eiaculiamo anche. Vieni a scatenare il tuo tsunami interiore!

** Una performance pornoterrorista ha degli ingredienti molto basilari: la poesia (oscena, insorgente, rivendicativa, surrealista), il corpo nudo come strumento di provocazione e comunicazione, l'immagine (le immagini che si proiettano durante la performance sono pornografiche, belliche, gore, chirurgiche, aberranti, angoscianti), il sangue e il dolore (utilizzati in modo quasi catartico), il sesso e l'orgasmo, la rabbia e l'anticonformismo.

La poesia é il filo conduttore che accompagna il pubblico attraverso un percorso che pretende di sbloccare i meccanismi che ci impediscono di desiderare l'aberrante e il deforme, e nello stesso tempo riaprire lo sguardo critico alle cose alle quali la nostra perdita di sensibilità, propiziata dal bombardamento mediatico e il conservatorismo sociale, non ci permette più di accedere. E tutto questo attraverso l'erezione, la lacrima, la nausea, diverse reazioni naturali e umane che hanno in comune il fatto di essere inevitabili.

Non é un peep show o uno spettacolo pornografico, nonostante ci siano dei punti in comune. Qui l'eccitazione non viene perseguita come fine a se stessa ma come veicolo per raggiungere altre mete, forse più necessarie, più pregne di significato.

Non é uno spettacolo per tutti i tipi di pubblico. E' imprescindibile venire con la mente lubrificata e preparata ad una penetrazione massiva senza preavviso. E' uno spettacolo per coraggiosi, per amanti della perversione.

Grazie per la precisazione, la cosa mi incuriosisce molto, purtroppo abito piuttosto lontanuccio e mi è impossibile partecipare.
Questi sono i classici spettacoli/rappresentazioni alternative che mi hanno sempre attratto, anche se poi alla resa dei conti, spesso la rappresentazione non è stata all'altezza delle premesse filosofiche -intellettive che ne erano alla base. C'è da dire che di solito per rappresentare una "cultura" alternativa si scelgono veicoli come poesia, rappresentazione teatrale, musica e canto ..... quì ci si avventura anche in campo pornografico ed oltre ..... vedremo i risultati. Chiedo a chi eventualmente partecipasse di postare un dettagliato resoconto, grazie.