[O.T.] Comunismo-Nazismo-Fascismo:stati d'animo o ideologie?

[Gothic]

Più che altro li mandava fuori di testa il fatto di avere una nazione comunista davanti a casa...infatti poi quando la Russia ha portato lì le sue navi stava per saltare in aria il mondo.

altro che navi, avevano installato dei missili con testate nucleari

[hoover]

E' vero, il problema erano i missili nucleari, portate li con le navi dai sovietici esattamente come loro li portavano nelle nazioni vicine alla Russia

Poi gli USA se non sbaglio bloccarono tutte le navi in arrivo a Cuba (cosa che credo non potessero nemmeno fare, ma quei momenti non erano tra i più calmi della Storia )

[Blif]

Cuba o Vietnam, Kennedy era un tipetto piuttosto fumantino:
di guerre ne ha cominciate o ha rischiato di cominciarne tante,
finita nessuna.

[Leone]

E' vero, il problema erano i missili nucleari, portate li con le navi dai sovietici esattamente come loro li portavano nelle nazioni vicine alla Russia

Poi gli USA se non sbaglio bloccarono tutte le navi in arrivo a Cuba (cosa che credo non potessero nemmeno fare, ma quei momenti non erano tra i più calmi della Storia )

infatti fu un atto di pirateria internazionale, già allora punita dalle Convenzioni internazionali vigenti
naturalmente nessuno fece nulla agli USA, figuriamoci...

[Leone]

Cuba o Vietnam, Kennedy era un tipetto piuttosto fumantino:
di guerre ne ha cominciate o ha rischiato di cominciarne tante,
finita nessuna.

fu anche responsabile della Baia dei Porci, con tutte le conseguenze che ebbe quella azione scellerata
non era quel santino che i media hanno costruito dopo il 22 Novembre 1963...

[lider maximo]

Allora ci riprovo.
Conosciamo tutti JFK, al secolo John Kennedy, più famoso per aver avuto una relazione con Marilyn Monroe e aver conrnificato più volte la povera moglie Jackie, che per la sua sua azione politica per niente limpida.
Io ho fatto cenno a suo fratello, meno noto, Robert BOB Kennedy, cioè lui...(vi invito a guardare questo estratto di 10 min.)..



...e stentavo a credere che uno che auspicava la rottura delle barriere tra bianchi e neri, la fine della guerra in Vietnam, la lotta alla povertà e discriminazione in genere, fosse tra i principali fautori di sporchi dossier nei confronti di un lider di una piccola isola di 11 mil. di abitanti, ripeto 11 mil, per dire che Los Angeles ne ha quasi il doppio.

Sinceramente ci sono rimasto male, anche perchè provavo stima per l'uomo e la sua storia....

[OSCAR VENEZIA]

E' vero, il problema erano i missili nucleari, portate li con le navi dai sovietici esattamente come loro li portavano nelle nazioni vicine alla Russia

Poi gli USA se non sbaglio bloccarono tutte le navi in arrivo a Cuba (cosa che credo non potessero nemmeno fare, ma quei momenti non erano tra i più calmi della Storia )

Cosa vuol dire " non lo poteva fare " ?
Non era mica Enrico Letta, lui si avrebbe chiesto il permesso alla comunita' europea o all'ONU anche per andare al cesso.

[Drogato_ di_porno]

Sinceramente ci sono rimasto male, anche perchè provavo stima per l'uomo e la sua storia....

Che fosse l'idolo di Veltroni non ti faceva dubitare?

[hoover]

E' vero, il problema erano i missili nucleari, portate li con le navi dai sovietici esattamente come loro li portavano nelle nazioni vicine alla Russia

Poi gli USA se non sbaglio bloccarono tutte le navi in arrivo a Cuba (cosa che credo non potessero nemmeno fare, ma quei momenti non erano tra i più calmi della Storia )

Cosa vuol dire " non lo poteva fare " ?
Non era mica Enrico Letta, lui si avrebbe chiesto il permesso alla comunita' europea o all'ONU anche per andare al cesso.

Perchè, che diritto avevano gli USA di bloccare il traffico navale verso Cuba? Non lo potevano fare perchè era un'altra nazione e non erano in guerra con loro...
Allora se vogliamo ragionare in quest'ottica è come se la Russia avesse imposto di non far arrivare più navi in Giappone, perchè era vicino a casa loro.

Poi sono d'accordo sul fatto che abbiano fatto bene a farlo perchè era un momento difficilissimo e avere i russi dietro casa li spaventava, ma di sicuro hanno agito fuori dai trattati e hanno forzato la mano.

[OSCAR VENEZIA]

La ratio della mia risposta non era difendere quanto fatto dagli USA, non sono il loro avvocato.
Quanto far notare che in fatto di relazioni internazionali un paese adducendo la motivazione di sentire minacciata la propria sicurezza fa quello che gli pare.
Se e' una grande potenza nessuno gli dice nulla, se e' medio o piccolo ma deciso e' lo stesso.
Ovviamente l' Italia fa eccezione.
Tempo fa , quando si parlava della minaccia dell'ISIS, ho sentito Napolitano in un dibattito parlamentare chiedersi:
" Ma se ci aggrediscono e ancora non e'arrivata la risoluzione ONU e' lecito difendersi con le armi ?"

[Leone]

l'Italia fa eccezione, ma non è l'unico Paese intriso di cultura ultra-pacifista, purtroppo
e così quando ci sono crisi internazionali molto gravi non si può rispondere come si potrebbe e dovrebbe

[hoover]

Comunque sono due situazioni diverse, credo che non siano paragonabili...un conto è un fantomatico Stato Islamico, situato in altre nazioni e che con l'Italia per ora non ha nulla a che fare, e un conto è avere i russi che ti piazzano missili nucleari davanti alle tue coste.

E' giusto che contro l'Isis se si deve agire si deve agire a nome di tutti, mentre in quel caso la faccenda era solo tra USA e URSS (solo che in teoria Cuba era libera di mettere missili sul proprio territorio esattamente come fanno gli Stati Uniti). Poi sul fatto che l'Italia non abbia mai il coraggio di attaccare da sola è vero, ma da un altro punto di vista ti tiene anche al sicuro da attentati e ritorsioni...praticamente è il classico "tengo famiglia" applicato su scala nazionale

[Leone]

negli anni 70 l'Italia pare fosse al sicuro da attentati dell'OLP perché avrebbe siglato un accordo con quella organizzazione per il quale non c'erano attentati in Italia e il governo italiano in cambio consentiva agli uomini dell'OLP di circolare liberamente e trasportare armi
avevo sentito una intervista di Cossiga in proposito
forse c'e' un accordo simile anche con la dirigenza dell'ISIS, chi sa

[OSCAR VENEZIA]

in una crisi internazionale non hai sempre di fronte terroristi.
La nostra e' una questione di principio: chiunque si abbia di fronte.
Se poi c'è' la Santa alleanza , finiscono tutti i problemi, anzi non vogliamo essere lasciati fuori.
Per alcuni questa trovata del compromesso con i terroristi e'una furbata, io sono convintissimo che abbia dei costi ( ma a lungo termine). E non siamo abbastanza miopi da vedere solo quelli immediati

[hoover]

Credo dipenda anche dal fatto che l'Italia non ha una credibilità internazionale di primo livello. Cioè, se Obama oggi deve prendere decisioni pesanti nella zona mediterranea chiama nell'ordine Cameron, Merkel, Hollande e poi forse Renzi. Ma il più delle volte è a giochi già fatti che l'Italia viene coinvolta (come ad esempio nel caso della Libia dove sia Berlusconi che Prodi erano contrari all'intervento) e l'Italia come dicevi tu si accoda e sta al riparo in seconda linea...