[O.T.] I robot comunicano col culo
Inviato: 07/07/2012, 17:30
I robot comunicano col culo/ Un inventore giapponese realizzate due natiche robotizzate per sviluppare la comunicazione umanoide non verbale
[youtube]vhHo6CUq4-o&feature[/youtube]
Venerdì, 6 luglio 2012 - 11:29:00
Si chiama Shiri. Che, per inciso, in giapponese significa "culo". E infatti si tratta di un paio di natiche artificiali robotizzate, realizzate dall'inventore nipponico Nobuhiro Takahashi, con lo scopo di "sviluppare la comunicazione umanoide non verbale". In pratica, questa tecnologia potrebbe in futuro consentire ai robot di comunicare con l'uomo non solo con le parole, ma anche esprimento emozioni con il corpo.
In effetti il "culo robot" risponde a una serie di stimolazioni tattili, dalle carezze alle sculacciate. Con il suo prototipo Takahashi, 24enne studente di comunicazione elettronica all'Università di Tokyo, vuole analizzare le reazioni a emozioni come la paura, l'allegria o il rilassamento, che possono essere riferite anche ad altre parti del corpo umano. Questo perché i movimenti delle natiche sono più visibili di quelli, ad esempio, della faccia, e quindi sono più semplici da studiare.
Così, per far sì che il suo robot mostri paura, l'inventore gli assesta una sonora sculacciata: il culo robotico risponde con un tremore. Un movimento lento denota invece rilassamento. "Se riusciremo ad applicare questa tecnologia ai tradizionali robot umanoidi - commenta lo studente giapponese - questi sarebbero in grado di esprimere sentimenti con cui comunicare con gli umani anche in maniera non verbale".
http://affaritaliani.libero.it/mediatec ... robot.html
[youtube]vhHo6CUq4-o&feature[/youtube]
Venerdì, 6 luglio 2012 - 11:29:00
Si chiama Shiri. Che, per inciso, in giapponese significa "culo". E infatti si tratta di un paio di natiche artificiali robotizzate, realizzate dall'inventore nipponico Nobuhiro Takahashi, con lo scopo di "sviluppare la comunicazione umanoide non verbale". In pratica, questa tecnologia potrebbe in futuro consentire ai robot di comunicare con l'uomo non solo con le parole, ma anche esprimento emozioni con il corpo.
In effetti il "culo robot" risponde a una serie di stimolazioni tattili, dalle carezze alle sculacciate. Con il suo prototipo Takahashi, 24enne studente di comunicazione elettronica all'Università di Tokyo, vuole analizzare le reazioni a emozioni come la paura, l'allegria o il rilassamento, che possono essere riferite anche ad altre parti del corpo umano. Questo perché i movimenti delle natiche sono più visibili di quelli, ad esempio, della faccia, e quindi sono più semplici da studiare.
Così, per far sì che il suo robot mostri paura, l'inventore gli assesta una sonora sculacciata: il culo robotico risponde con un tremore. Un movimento lento denota invece rilassamento. "Se riusciremo ad applicare questa tecnologia ai tradizionali robot umanoidi - commenta lo studente giapponese - questi sarebbero in grado di esprimere sentimenti con cui comunicare con gli umani anche in maniera non verbale".
http://affaritaliani.libero.it/mediatec ... robot.html