Lars Von Trier dirigerà un film porno

[Pim]

oh mamma
all'opposto

[vertigoblu]

si può sapere com'è sto film?

e non fate sempre i bambini!!!

rece:mah...

inizio con struttura teatrale e dialogo a due tra il vecchio saggio e la giovane donna che narra la sua formazione sessuale.

la giovine assieme ad una amichetta deutchbimbominkia style fonda un club che rinnega lammmore e innalza il sesso puro e crudo come unica via di salvezza.

regola fondamentale non andare più di una volta con lo stesso partner pena l'esclusione dal club stesso.

in breve però la giovine scopre di essere rimasta sola ,mentre le amichette scappano con i fidanzatini, e si butta ancora di più nella sua bulimia sessuale divorando maschi di ogni specie.

il film è diviso in capitoletti,terrificante nella sua crudezza il capitolo "delirium",dove viene descritta la morte del padre e di come la morte ,secondo von trier ,spazzi via dignità affetto e ricordi,spazzi via tutto.

le scene di sesso sono a margine del film che fondamentalmente parla di morte disperazione e solitudine,e non sono nè patinate ne sensuali.

alcune momenti o frasi sono belle ,ma onestamente non so se ho voglia di vedermi il secondo capitolo.

[Salieri D'Amato]

Bella rece vertigoblu .... hai perfettamente inquadrato il film .... ora so cosa aspettarmi se lo vado a vedere.

[hoover]

Bella rece vertigoblu .... hai perfettamente inquadrato il film .... ora so cosa aspettarmi se lo vado a vedere.

Come fai a dire che è una bella recensione se non hai visto il film?

[Pim]

grazie vertigo, mi hai incuriosito,
stasera vado .

[Salieri D'Amato]

Bella rece vertigoblu .... hai perfettamente inquadrato il film .... ora so cosa aspettarmi se lo vado a vedere.

Come fai a dire che è una bella recensione se non hai visto il film?

La recensione è bella e fatta bene ..... poi magari non ci ha capito niente e il film non corrisponde ..... diciamo che a naso mi fido

[dboon]

per i curiosi aggiungo
scena sverginamento

3+5

[vertigoblu]

per i curiosi aggiungo
scena sverginamento

3+5

in fibonacci style

[Rodomonte]

Comunque le due "pompette" della nostra eroina, secondo me sono fatte a cazzi di gomma in stile Tinto Brass per spiegarci meglio!
Insomma riguardo all'hardcorismo del film , siamo alla fuffa, visto che poi le scene hot sono di attori porno mestieranti!
Allora mi dico a che pro mettercele???? Mah!

[raskolinkov]

Si tratta di un film di Lars Von Trier. Parlarne come se fosse un film di Bellocchio (Max, non Marco) è offensivo solo per chi lo fa. Le due parti non sono indipendenti, dunque per formulare un giudizio ponderato bisognerebbe averle viste entrambe; io ho visto solo la prima. Premesso ciò, L'impressione che ho avuto è che si tratti di un'opera che si discosta abbastanza dalla filmografia di Trier e che ammicca a tratti ad atmosfere da ultimo Bergman e anche a Tarkovskij (non mi riferisco solo alla metafora del contrappunto esemplificata dal corale "Ich ruf' zu dir, Herr Jesu Christ", ma anche ad alcune scelte della fotografia). Non so ancora cosa dire del costante richiamo a forme matematiche e geometriche che passano attraverso la serie di Fibonacci, la struttura frattale delle foglie, la polifonia, il conteggio degli amanti, del comportamento dei pesci, delle penetrazioni e di quant'altro. Senza aver visto la seconda parte non credo che abbia senso parlarne. Per il momento posso solo dire che è un film ben girato e apparentemente ben curato. Sparlare, dire che è "noiosissimo" (Lo Specchio di Tarkovskij, uno dei film più belli del novecento, è noiosissimo) senza averlo studiato bene dall'inizio alla fine, non ha senso. Anche Shining di primo acchito può apparire un film "così così", ma poi analizzandolo si scopre che è un capolavoro assoluto.

[vertigoblu]

a me la visione cupa del mondo di lars von trier non è che faccia impazzire.

su certe cose lo trovo anche troppo retorico e reazionario travestito da maledetto del cinema contemporaneo.

detto questo ovviamente mica va giudicato in base ai cazzi veri o finti inquadrati al kg,per quello guardatevi un brazzers...

[Rodomonte]

a me la visione cupa del mondo di lars von trier non è che faccia impazzire.

su certe cose lo trovo anche troppo retorico e reazionario travestito da maledetto del cinema contemporaneo.

detto questo ovviamente mica va giudicato in base ai cazzi veri o finti inquadrati al kg,per quello guardatevi un brazzers...

Infatti, il giudizio non è sui cazzi, ma su "qui prodest"?....... Voglio dire è necessario?
Secondo me no! A meno che non si voglia solo far cassetta!
Tu pubblicizzi un film hard core con attori/rici di cinema "normale", ti fai una bella pubblicità, poi ci metti dentro degli attori/ici porno e qualche cazzo di gomma et voilà!
Ne deduco che hai fatto un film del genere solo per motivi di cassetta, e trovo che le scene porno, o finte porno, siano perfettamente inutli o per lo meno non necessarie!

[dboon]

incasso 330.000 €

http://www.bestmovie.it/news/box-office ... newsletter

[zio]

Si tratta di un film di Lars Von Trier. Parlarne come se fosse un film di Bellocchio (Max, non Marco) è offensivo solo per chi lo fa. Le due parti non sono indipendenti, dunque per formulare un giudizio ponderato bisognerebbe averle viste entrambe; io ho visto solo la prima. Premesso ciò, L'impressione che ho avuto è che si tratti di un'opera che si discosta abbastanza dalla filmografia di Trier e che ammicca a tratti ad atmosfere da ultimo Bergman e anche a Tarkovskij (non mi riferisco solo alla metafora del contrappunto esemplificata dal corale "Ich ruf' zu dir, Herr Jesu Christ", ma anche ad alcune scelte della fotografia). Non so ancora cosa dire del costante richiamo a forme matematiche e geometriche che passano attraverso la serie di Fibonacci, la struttura frattale delle foglie, la polifonia, il conteggio degli amanti, del comportamento dei pesci, delle penetrazioni e di quant'altro. Senza aver visto la seconda parte non credo che abbia senso parlarne. Per il momento posso solo dire che è un film ben girato e apparentemente ben curato. Sparlare, dire che è "noiosissimo" (Lo Specchio di Tarkovskij, uno dei film più belli del novecento, è noiosissimo) senza averlo studiato bene dall'inizio alla fine, non ha senso. Anche Shining di primo acchito può apparire un film "così così", ma poi analizzandolo si scopre che è un capolavoro assoluto.

bellissimo post.
grazie.

[zio]

...terrificante nella sua crudezza il capitolo "delirium",dove viene descritta la morte del padre e di come la morte ,secondo von trier ,spazzi via dignità affetto e ricordi,spazzi via tutto.
...

a me Von Trier piace per questa visione cruda del puro dato esistenziale.
cosa resta infatti vertigo? il sentimento è dei vivi, di quelli che rimangono.

la morte spezza davvero tutto. anche i buoni sentimenti.
ciò che mi colpì quando mi accadde il lutto di mio babbo, oltre a lui ovviamente, era il dato che neppure tutto l'amore del mondo resisteva di fronte all'avvenimento della morte. niente. ogni rapporto con lui, con quella persona, si spezzava irrimediabilmente e definitivamente. poi affiorò la domanda: ma è questo l'uomo?
ognuno risponda come può. Von Trier risponde come può.