O.T. : Monti: sarà Governo o Governicchio?

[Paperinik]

Ma per farmi il passaporto devo andare in questura? Quanto devo aspettare per averlo?

[zio]

Ma per farmi il passaporto devo andare in questura? Quanto devo aspettare per averlo?

si.
relativamente poco.
circa 15 giorni.

[Bugo]

Capitanvideo, per quanto la tua rabbia possa essere giustificata, mi spiace ma la realtà è un'altra...non è lo Stato il nemico, prova a rileggere quello che ho scritto, altrimenti ci riprovo. Ma ci vuole molto.

Quello che scrivi lo rispetto, ma lo pensavo a 18 anni.

Non capisco cos'è che pensavi a 18 anni. Capitanvideo, senza offesa, ma la tua mi sembra solo un sferzata contro la Casta e nulla più come tante altre persone che credono sia quello il male assoluto. E' un grande, grandissimo male, ma solo perchè quello più grande è difficile da capire non significa che non esista.

[Pasko]

GRAFICO: i paesi del Patto

In giallo i paesi della PATTA.

[zio]

bugo credo che capitano volesse solo dirti amichevolmente che gli slanci ideali che hai a 18 anni li credi convintamente.
poi col tempo, quando vedi che niente giustifica e sembra voler realizzare quell'idea giusta che hai da giovane, passa e monta una certa insofferenza più o meno pubblica.

[zio]

ah, ho capito, si salverà l'Inghilterra e poi a ruota Svezia, R. Ceca, Ungheria

cioè i soldi e le fighe.

[Paperinik]

GRAFICO: i paesi del Patto

In giallo i paesi della PATTA.

O i paesi della POTTA?

[Bugo]

bugo credo che capitano volesse solo dirti amichevolmente che gli slanci ideali che hai a 18 anni li credi convintamente.
poi col tempo, quando vedi che niente giustifica e sembra voler realizzare quell'idea giusta che hai da giovane, passa e monta una certa insofferenza più o meno pubblica.

Non si tratta di stupidi ideali tipo pugno chiuso, falce e martello, saluto romano e croce celtica. Quella fase è passata, da un bel pezzo ormai. Avevo proprio, guarda caso, 17-18 anni.
Oggi il mio non è un ideale, bensì il modo in cui vorrei dovesse andare il mondo, la società. E' la mia visione della vita che cerco, nel mio piccolo, di rispettare e di diffondere. Io sono un sostenitore della decrescita (cerca altrimenti ci metto una vita a spiegarla ) ed infatti, in modo conforme alle mie idee, coltivo l'orto assieme a mio nonno e vivo con sobrietà e semplicità la mia vita senza rincorrere inutili consumismi vari. Qualche sfizio me lo tolgo (ad esempio, dopo anni, ho un Mac) ma solo se posso, solo se non ho altre necessità, insomma solo se qualche stronzata me la posso permettere. Ma chiudiamo qui il discorso decrescita perchè ci vuole davvero parecchio per spiegarlo.
Questo non è un ideale da 18enni, questo è un modo di pensare e di vivere. E così sono le mie idee precedentemente elencate. Non importa se "il mondo non va così" perchè questo non significa che sia giusto. La rassegnazione, l'accettazione passiva di un mondo "che va così" è la prima causa dell'inazione. Accettate tutto, supinamente, vi incazzate ogni tanto e urlate vergogna, ma se poi qualcuno prova a fare qualcosa di più allora dite che "seguono gli ideali", che "sono degli estremisti", che "vivono fuori dalla realtà", che "sono dei violenti", che "diffondono odio" ecc.. L'insofferenza che tu citi ce l'ho anche io, ma è insofferenza verso le parole di politici, economisti e grandi imprenditori...loro parlano ma per me non meritano ascolto alcuno. Per loro non esiste la democrazia, non accetto il loro parere, perchè loro la democrazia la calpestano ogni giorno. Ma accettare questo come un dato di fatto non farà altro che continuare questo andazzo.

Capitanvideo quello di cui io ho parlato non ha nulla di ideologico e se lo ha ti sfido a confutare ciò che ho scritto. Perchè l'ideologia è facilmente confutabile, la realtà no.

[Helmut]

O i paesi della POTTA?

In Svezia NON SI TROMBA.

[Capitanvideo]

Capitanvideo quello di cui io ho parlato non ha nulla di ideologico e se lo ha ti sfido a confutare ciò che ho scritto. Perchè l'ideologia è facilmente confutabile, la realtà no.

Dai su, ognuno ha le sue idee.

Nei tuoi post leggo (io, opinione mia) minestroni confusi, spesso banali (la solita finanza, l'ignoranza del popolo) con riferimenti a persone come Fini e Barnard, che poveracci hanno diritto di campare pure loro, ma che dicono un sacco di stupidaggini, pur colpengo talvolta nel segno.

Anticipo che non ho voglia di analizzare i poemi che i suddetti scrivono sui blog. Ti sei fatto le tue idee, valgono come le mie, ne piu ne meno.

Se qualcuno non e' d'accordo sui miei deliri non mi offendo, ne cerco di convincerlo.
Io scrivo le mie stronzate, se qualcuno trova qualche spunto di riflessione bene, altrimenti amici come prima.
Ognuno deve essere libero di pensarla come vuole, e sopratutto godersi in pace il forum, che in teoria dovrebbe riguardare ben altri ambiti. (Anche troppo che ci permettono questi OT.)

Le mie convinzioni attuali sono che la finanza "cattiva" posso combattere, mentre chi ha potere legislativo, esecutivo e giudiziario NO.

Ecco, se vuoi possiamo discutere su questo.

[Bugo]

Ma io non sto cercando di convincerti, ma di discutere. La discussione, il reciproco scambio di idee è alla base della crescita personale (l'unica crescita che conti davvero). Se hai pensato che ti stessi attaccando ti chiedo scusa, non era mia intenzione.

Ecco, naturalmente ci vorrebbe una spiegazione sul perchè Fini e Barnard dicano stupidaggini, ma se dici di non avere voglia non posso mica obbligarti. Li cito perchè dopo aver studiato un pò di economia ed aver provato a vedere la realtà in base alle idee che principalmente Fini ha scritto sui suoi libri, mi sono accorto che accadeva esattamente quello che "prevedevo". Non ho mai previsto nulla in realtà, leggevo solo dei dati. Vedremo se avrò ragione anche sul resto. Barnard ha invece un'idea interessante sulla Modern Money Theory ma ci sono molti punti oscuri che devo ancora verificare (inflazione principalmente e motivi per cui molti stati che spendono a deficit come vorrebbe lui sono ugualmente in crisi).

Sull'ultimo punto invece la mia idea è totalmente opposta: la finanza ora come ora non si può combattere perchè non ha volto, la politica si. Questo ci deve portare a combattere prima la cattiva politica (perchè ha volti, nomi e cognomi) per poi poter colpire la finanza, regolamentarla, irregimentarla e metterla al servizio della gente. La storia dei "mercati che lasciati liberi di agire generano il massimo surplus possibile" e che l'"unione degli interessi personali soddisfa quello collettivo" è una panzana colossale e si sta dimostrando ora, qui, di fronte a noi. Ma per fare questo serve una grande classe politica che ora non c'è, va creata. E per farlo dev'essere acculturata, deve studiare, dev'essere informata. E non lanciata al macero nel segno di "cambiamo la politica dall'interno!!" per poi finire fagocitati dal marcio che c'è dentro. Se c'è una classe politica vera allora non c'è bisogno di combattere chi ha il potere legislativo, esecutivo e giudiziario. Lo Stato siamo veramente noi se siamo in grado di tutelarlo contro chi ha interessi diversi.

[zio]

guarda che io non mi riferivo alle ideologie classiche.
per me anche il moralismo può diventare una ideologia.
es. il giustizialismo.
oppure il liberismo. etc.

e poi chi ha detto che una classe politica "acculturata" sia meglio di una classe politica con la licenza elementare?
il problema è di fare scelte semplici e di buon senso per cogliere i movimenti positivi che la società produce.
non di gestirli o di indicare il bene.

insomma.....un buon politico è il sale di una società.
non si può pensare di averlo in ogni italiano.

[ambix]

Ma quanto tempo credete che duri questa manfrina? Quelli che aspettano di andare in pensione entro cinque o sei mesi (o poco più) hanno ragione di avere qualche preoccupazione, ma gli altri debbono aspettare le "nuove norme" prossime venture che possono anche essere le vecchie. In Italia niente dura. Lo stesso ragionamento vale per la cosiddetta "tracciabilità". Non è vero niente. Farà la fine delle disposizioni sul "triangolo" o sulle "cinghie" o sullo scontrino obbligatorio. Tutto provvisorio, improbabile, approssimativo.

[Capitanvideo]

Ma io non sto cercando di convincerti, ma di discutere. La discussione, il reciproco scambio di idee è alla base della crescita personale (l'unica crescita che conti davvero). Se hai pensato che ti stessi attaccando ti chiedo scusa, non era mia intenzione.

Non chiedermi scusa non hai fatto nulla di male, ci mancherebbe.

Apprezzo il tentativo di dialogo, ma sono anarchico, non c'e' trippa per gatti

[danny_the_dog]

Sempre più sconfortato:

Stipendi dei parlamentari, stop ai tagli
http://www.corriere.it/politica/11_dice ... 51a6.shtml