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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate

Inviato: 30/10/2014, 0:41
da Stickman
Non un titolo interessante.

Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate

Inviato: 30/10/2014, 1:22
da pan
Coraggio, Stick ! :-D

Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate

Inviato: 30/10/2014, 2:44
da Drogato_ di_porno
nell'ultimo publicpickups si descrive come una studentessa universitaria in fashion design che scopa per pagarsi gli studi

Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate

Inviato: 30/10/2014, 4:27
da CianBellano
Sulla questione ficalosofica emersa nelle ultime pagine appoggio totale a blif. Che occasionalmente pronuncerò con due effe, bliff.

Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate

Inviato: 30/10/2014, 10:32
da Blif
pan ha scritto:Mi sembra addirittura scontato che un filosofo alla sua età si avvalga di tanto curriculm e prediliga il pensiero complesso e il linguaggio tecnico della filosofia.
Se trovate qualcosa di Cacciari alla stessa età, ma anche fino a 40-45 anni, vedete che parla e scrive ancora più difficile.
Poi col tempo si semplificherà; il tempo riduce i neuroni, i quali si adattano semplificando anche gli schemi di pensiero, contentando i desiderata del neo-organicista Blif. :)
Insomma, so' ggiovani... ;-)

Quand’ero bambino, parlavo da bambino, pensavo da bambino, ragionavo da bambino,
ma quando sono diventato uomo, anche i miei pensieri sono cresciuti e ho smesso quelle cose tipiche dei bambini.

[Scopri]Spoiler
pan, ti odio... :amici:
Citare quello stronzo di San Paolo di prima mattina mi avvelenerà la giornata, lo sento.

Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate

Inviato: 30/10/2014, 12:25
da gi.kappa.
Pan da ignorante con la i maiscola quale sono ho massimo rispetto per la sua bio e per il perscorso di studi.
Ma "intellettuale dissidente" non si può leggere o ascoltare.
Ho letto l'articolo, non dice niente di stravolgente.

Si scaglia contro il pensiero unico che è stato imposto, contro la "sinistra del costume" (vado a memoria) e poi scrive (o addirittura chiama, se il blog è suo) su un sito chiamato "intellettuale dissidente". Due termini talmente inflazionati e da "sinistra del costume" che
a) se prendi L'Unità del 21 marzo 1967 li trovi ripetuti in 18 articoli su 20;
b) se fermi un passante e chiedi di descriverti la fisionomia di una persona sedicente "intellettuale e dissidente" potrai vedere formarsi una nuvoletta sopra la testa del malcapitato con dentro un ragazzo con la barba d'ordinanza, in bicicletta per la città, moleskine nella tasca destra, il Capitale - versione tascabile- nella tasca sinistra, giacchetta (a quadri preferibilmente), macchina fotografica appesa al collo, aria da "poveretti siete tutti schiavi del consumismo" e patrimonio familiare che 30 operai iscritti FIOM messi insieme non raggiungerebbero in 40 anni di lavoro).

Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate

Inviato: 30/10/2014, 15:13
da Bola
Anche uno con un curriculum lungo e prestigioso può dire stronzate eh

Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate

Inviato: 30/10/2014, 17:54
da Antonchik
Super Zeta ha scritto:Adoro chi parla semplice, il pensiero lineare, chi non ha bisogno di 800 righe per sviluppare un concetto
E' un filosofo, occidentale e marxista. Il suo feticcio è Il Capitale, pensa un pò. Ma poteva essere la Fenomenologia di Hegel, o qualcosa di Kant. Quindi, per la sua formazione, ciò che per te è pensiero lineare, per lui è un frustrante riassunto. Non credo si dilunghi per incapacità quanto per deformazione professionale, culturale, continentale.

Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate

Inviato: 30/10/2014, 18:40
da Antonchik
[Scopri]Spoiler
pan ha scritto:
Blif ha scritto:Un po' di biologia evoluzionistica risponderebbe a parecchie di queste domande:
l'importanza di un compagno appetibile rispetto a quella di una compagna fedele,
i diversi livelli di soglia nella percezione del dolore e della noia, cose così insomma.

Francamente, l'elogio delle superiorità biologiche femminili, che sono innegabili come lo sono quelle maschili
(e infatti chiamarle superiorità è un errore, come dire che il delfino è superiore all'uomo perché trattiene il fiato più a lungo),
mi fa sempre la stessa impressione di chi nell'ancien régime lodava i costumi della nobiltà rispetto a quelli della borghesia
(e, non sia mai, del popolo).

Insomma, posso capire la fascinazione, ma non l'approvo, e non la provo:
per me le persone si valutano più sulla loro natura individuale che biologica.
Non faccio l'elogio biologico del femminile, forse casta ha dato questa impressione. Diffido più di te dall'applicazione tout court della biologia animale agli umani perché, oltre che per la previsionalità, ci distinguiamo da loro in maniera netta per la mancanza di istinti, che ci lascia quello spazio (non sappiamo quanto grande o piccolo) per sfuggire ai meccanismi deterministici dell'Evoluzione e che chiamiamo per consuetudine Libertà.
Grande o piccolo che sia quello spazio, è lì che vedo che la donna ce l'ha più grosso, proprio in quel luogo che sfugge costantemente all'Evoluzione.
Sarebbe interessante comprendere l'approccio biologista-evoluzionista alla bisessualità, alla flessibilità e alla liquidità del mondo relazionale che ci aspetta nelle prossime decadi.

In sostanza, pur essendo affascinato dal discorso, per me è obsoleta la diatriba che ha originato, nelle pagine precedenti, questo confronto filosofico: andiamo verso il progressivo azzeramento delle più insuperabili barriere di contatto e comunicazione, otterremo che la gelosia, il possesso, la fedeltà, avranno una serratura sempre più facile da scassinare. Non c'è balcone shakespereano che tenga! Cosa può fare una semplice promessa, di fronte a ciò che non si è evitato con la prospettiva delle fiamme infernali? Fiamme e cinture di castità che hanno soltanto reso più interessante il sesso in tutte le sue forme, creandone di nuove. Ecco, nell'era dell'amore liquido come si ovvierà all'assenza di queste barriere? Come si ricostruirà questo interesse? Che forme avrà? Per continuare sulla metafora chimica, possiamo parlare di rapidità con cui certi legami si formeranno e si spezzeranno subito, di relativa impossibilità di piantare radici - anche a causa delle esigenze del sistema economico che nutriamo -, solo su questa base si potranno definire nuovamente l'uomo e la donna. My two cents.

Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate

Inviato: 30/10/2014, 18:45
da Jerico999
E che palle.

Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate

Inviato: 30/10/2014, 19:35
da Blif
And the walls of Jericho shall fall,
Let my people go.



Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate

Inviato: 31/10/2014, 11:33
da Santoku
Immagine

Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate

Inviato: 31/10/2014, 12:01
da Bola
Stacchiamoci dall'Europa e affondiamo

Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate

Inviato: 31/10/2014, 12:04
da Paul joseph
sono andato a vedere su wiki chi cazzo è sto fusaro. ma andare a zappare la terra no???

Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate

Inviato: 31/10/2014, 12:05
da gi.kappa.
Date le chiavi di Roma al Califfo Al-Qwalkousa dell'ISIS e fate insediare i suoi capi nei luoghi chiave del potere italiano.