Valentina Nappi: cazzi e cazzate

[Capo Tribù]

Non mi meraviglierei di una sua presenza alla tradizionale baracconata della muffa, dello stantio e dello sperpero di denaro pubblico estorto col canone giusto per fare polemica, scandali e ascolti

[boss84]

Teens Love Anal - Valentina Nappi - "Anal For A Special Ocassion"

[Drogato_ di_porno]

[Drogato_ di_porno]

Si è definita “pornostar comunista” e ha inscenato una singolar tenzone a suon di massimi sistemi col filosofo Diego Fusaro, sul ruolo del fascismo. Si racconta ad OFF Valentina Nappi, venticinquenne attrice hard nazionale vincitrice agli Avn Awards, gli Oscar dell’hard

Ci racconti un episodio OFF divertente o imbarazzante dell’inizio della tua carriera?

Sono imbarazzata adesso che sto facendo l’intervista!

Quindi non ti è mai capitato niente di imbarazzante a inizio carriera?

No, non sono mai stata imbarazzata sul lavoro.

Hai detto di aver sognato per la prima volta una gang bang a tredici anni…

Probabilmente anche prima.

È cosa ti attrae di questa pratica un po’ complicata e macchinosa, per cui tra l’altro sei famosa?

Non è macchinosa, altrimenti una volta capito il meccanismo sarebbe semplice. Invece la gang bang è una cosa complessa e proprio per questo interessante: ci sono tante persone da gestire e organizzare. Comunque, tutti sognano un’orgia o una gang bang.

Hai iniziato studiando design e hai sempre mantenuto una particolare sensibilità artistica. Il tuo sogno è portare una performance sessuale dentro un museo?

In realtà, i musei vorrei distruggerli. Semplicemente vorrei che il sesso venisse sdoganato, come è stato fatto per altre pratiche: se oggi possiamo vedere oggetti di design nei musei, perché non il porno? A volte i musei ospitano delle scene di sesso, però quando si tratta di materiale fatto per masturbarsi è tabù.

Quindi ancora esiste un tabù nei confronti del porno?

Ma certo, se non ci fosse potrei anche non lavorare più.

Hai deciso di buttarti nel mondo dell’hard dopo essere stata al ristorante di Ferran Adrià…

Già ci pensavo da prima, però lì mi sono chiesta perché non dare il via alla stessa avanguardia nel campo della sessualità e del porno: se fai la prostituta in privato non dai fastidio a nessuno, mentre se fai la porno star dai ancora fastidio…

Per esempio, mi pare di ricordare che hai criticato Moana Pozzi, perché “lei ha sdoganato se stessa, non ha sdoganato il porno”…

Non è che sdoganare il porno sia poi tanto facile. Il punto è un altro: tra tante porno star in Italia ci è toccata proprio Moana. Certo, gli americani hanno avuto Jenna Jameson, e sono stati poi un po’ più fortunati con Sasha Grey… Comunque, Moana non è proprio un modello di troia trionfante.

Quindi contesti il fatto che sia un personaggio che alla fine è stato percepito come tragico?

Non è soltanto questo, secondo me Moana è un personaggio conservatore, che piace e non viene considerato fastidioso. Tutto sommato ricorda e rientra in quel modello di donna che le persone si aspettano. Magari poi lei non lo era, ma è così che è diventato il suo personaggio dal punto di vista porno-storico, e questo ha significato per l’Italia. Io con Moana non c’entro niente, semplicemente.

[vertigoblu]

vorrebbe distruggere i musei per sdoganare il porno come genere alto.nappi come marinetti.

[Edonis]

Hai iniziato studiando design e hai sempre mantenuto una particolare sensibilità artistica. Il tuo sogno è portare una performance sessuale dentro un museo?

In realtà, i musei vorrei distruggerli.

È sapiente solo chi sa di non sapere, non chi s'illude di sapere e ignora così perfino la sua stessa ignoranza.

[Drogato_ di_porno]

nel suo statement valentina aggiunge

Stella nel firmamento del porno, Valentina Nappi, la "pornostar" comunista, spiega fieramente che "no, non smetterò mai, finché non avrò le tette alle ginocchia". Un'intervista a tutto campo con Il Giornale Off, in cui parla della sua professione, la pornografia, per la quale spera un futuro migliore: "Spero che la pornografia, o meglio la sessualità, un giorno sarà sdoganata. Ahimè, per far questo tocca fare delle provocazioni. Nel momento in cui non dai fastidio, non stai facendo nulla di nuovo. Poi, io mi diverto sul serio, il resto sono solo rotture di palle". Ma è quando commenta l'idea che il mondo della pornografia sia sessista che la Nappi, forse, dà una delle risposte più interessanti. "È una cavolata - taglia corto -. La maggior parte del porno è sicuramente sessista, come tutti gli altri settori e la maggior parte del mondo. Io non guardo la TV da dodici anni proprio per questo motivo. Però nel porno in particolare vedo donne che riescono a divertirsi molto più degli uomini - spiega - , che invece sono sempre nel loro ruolo di maschio alfa e hanno una sessualità molto limitata rispetto alle donne, che con la scusa di fare le tr... esplorano la sessualità molto più dei maschi". Insomma, sui set dei film porno si divertono di più le donne: parola di Valentina Nappi.

[Galibier]

nel suo statement valentina aggiunge

Stella nel firmamento del porno, Valentina Nappi, la "pornostar" comunista, spiega fieramente che "no, non smetterò mai, finché non avrò le tette alle ginocchia". Un'intervista a tutto campo con Il Giornale Off, in cui parla della sua professione, la pornografia, per la quale spera un futuro migliore: "Spero che la pornografia, o meglio la sessualità, un giorno sarà sdoganata. Ahimè, per far questo tocca fare delle provocazioni. Nel momento in cui non dai fastidio, non stai facendo nulla di nuovo. Poi, io mi diverto sul serio, il resto sono solo rotture di palle". Ma è quando commenta l'idea che il mondo della pornografia sia sessista che la Nappi, forse, dà una delle risposte più interessanti. "È una cavolata - taglia corto -. La maggior parte del porno è sicuramente sessista, come tutti gli altri settori e la maggior parte del mondo. Io non guardo la TV da dodici anni proprio per questo motivo. Però nel porno in particolare vedo donne che riescono a divertirsi molto più degli uomini - spiega - , che invece sono sempre nel loro ruolo di maschio alfa e hanno una sessualità molto limitata rispetto alle donne, che con la scusa di fare le tr... esplorano la sessualità molto più dei maschi". Insomma, sui set dei film porno si divertono di più le donne: parola di Valentina Nappi.

Beh non manca poi molto allora

[boss84]

La Nappona inculata da Lex Steele

[Jules Jordan] Valentina Nappi Worships Lexington Steele's Huge Black Pipe

[Capo Tribù]

Sì però qualcuno le ricordi che dallo scontro con Fusaro ne è uscita con le ossa rotte. Lui argomentava, lei provocava a suon di ti squirto in faccia. E poi di comunista non ha davvero nulla se non la pretesa di egemonizzazione culturale. Ma del resto il titolo del topic riassume tutto: cazzi e cazzate

[BruceFermo]

Rocco Siffredi senza freni: "Valentina Nappi? Vi dico come ce l'ha e cosa sa fare"



"Voglio per prima cosa dire che Valentina Nappi è una grandissima stronza". Rocco Siffredi è furibondo con la pornostar dopo le sue infelici dichiarazioni su Moana Pozzi. Intervistato da Selvaggia Lucarelli e Fabio De Vivo su M2o radio, dice: "Ma come cazzo si è permessa di parlare male della grande Moana? Lei se la sogna la sua classe, l'eleganza e la professionalità! Mi dispiace solo che a inserire questa stronza nel mondo dell'hard sia stato io un paio d'anni fa".

Ma gli insulti non finiscono qui: "L'ultima volta che ho lavorato con lei le ho fatto fare una gang bang con 100 uomini. Era totalmente incapace. Una figa di legno, ingessata e presuntuosa. Durante la gang non era capace nemmeno di fare i pompini. Manco sapeva ciucciare un pene! Ci mancava poco che dovessi intervenire io".

[Nuts]

Letto ora l'intervista....stiamo sempre la ragazzi....lei fa porno per sdoganare lo stesso e per fare in modo che non sia piu' tabu' in Italia (paese dove risiede il Vaticano), dice di aver studiato eppure si contraddice in ogni occasione possibile, non mi sembra coerente come vuole far credere e a livello intellettuale purtroppo risulta ancora molto acerba. Io dico che lei fa porno prettamente per 2 motivi, il primo economico (perchè di lavorare non gli piace proprio) e il secondo perchè gli piace il sesso in tutte le sue sfaccettature. Ci sta come performer a mio avviso, a me piace molto il suo alto tasso di troiaggine, si vede che lo fa con passione e tutto il resto, pero' si risparmiasse queste interviste o questi ennesimi inviti in trasmissioni tv e/o radio...alla fine, a mio modo di vedere, si rende abbastanza ridicola.

[Capo Tribù]

Rocco Siffredi senza freni: "Valentina Nappi? Vi dico come ce l'ha e cosa sa fare"



"Voglio per prima cosa dire che Valentina Nappi è una grandissima stronza". Rocco Siffredi è furibondo con la pornostar dopo le sue infelici dichiarazioni su Moana Pozzi. Intervistato da Selvaggia Lucarelli e Fabio De Vivo su M2o radio, dice: "Ma come cazzo si è permessa di parlare male della grande Moana? Lei se la sogna la sua classe, l'eleganza e la professionalità! Mi dispiace solo che a inserire questa stronza nel mondo dell'hard sia stato io un paio d'anni fa".

Ma gli insulti non finiscono qui: "L'ultima volta che ho lavorato con lei le ho fatto fare una gang bang con 100 uomini. Era totalmente incapace. Una figa di legno, ingessata e presuntuosa. Durante la gang non era capace nemmeno di fare i pompini. Manco sapeva ciucciare un pene! Ci mancava poco che dovessi intervenire io".

Beh, se Rocco si espone fino a questo punto, un motivo ci sarà pure.
Ovviamente sto con Rocco

[Salieri D'Amato]

Fino a ieri non perdeva occasione di lodarla e citarla da esempio .... mah!

[Capo Tribù]

Fino a ieri non perdeva occasione di lodarla e citarla da esempio .... mah!

Credo che una delle molle che fa scattare Rocco sia il parlar male di Moana senza averla mai conosciuta.
Sappiamo tutti che Rocco e Moana furono grandi amici oltre che colleghi affiatati e credo sia comprensibile che Rocco si incazzi se a parlar male di lei sia una che, quando Moana era all'apice della sua carriera, se la faceva ancora nel pannolino.
Inoltre ritengo che lo sdoganamento del porno sia merito più di Moana che della Nappi che è arrivata quando il porno era già stato ampiamente sdoganato