La mia posizione definitiva sul lavoro.
In passato ammetto di essermi fatto trascinare da facilonerie anarcoidi sul lavoro zero.
Ora ho elaborato una mia teoria decisamente più matura e strutturata. In estrema sintesi devi sviluppare una qualsiasi abilità o talento specifico pagato decentemente ( euro/ora non si scappa ).
Se vendi solo il tuo tempo per fare qualcosa che anche una scimmia potrebbe fare è giusto che tu sia povero e che viva male. Se non hai sviluppato una stracazzo di abilità commerciabile, non importa quale dal fare le pompe a riparare le tv, sei un subumano e ti meriti tutto il male che la società ti infligge.
Certo una posizione aspra e che non fa prigionieri ma basata su una ferrea logica qualitativa, se non sai fare un cazzo è colpa tua.
Concordate?

un aspetto molto simile (anche se in un contesto diverso) l'ho trovato qua.

Normale che il cittadino comune veda il ricchio e pensi "cazzo..se ce l'ha fatta lui che la faccio pure io"
Il che si estremizza in un (coinfuciano??) e non hai i soldi e' colpa tua...o peggio se il capo ti ha fregato e non ti ha pagato, e'colpa tua uguale..

balkan wolf ha scritto:La mia posizione definitiva sul lavoro.
In passato ammetto di essermi fatto trascinare da facilonerie anarcoidi sul lavoro zero.
Ora ho elaborato una mia teoria decisamente più matura e strutturata. In estrema sintesi devi sviluppare una qualsiasi abilità o talento specifico pagato decentemente ( euro/ora non si scappa ).
Se vendi solo il tuo tempo per fare qualcosa che anche una scimmia potrebbe fare è giusto che tu sia povero e che viva male. Se non hai sviluppato una stracazzo di abilità commerciabile, non importa quale dal fare le pompe a riparare le tv, sei un subumano e ti meriti tutto il male che la società ti infligge.
Certo una posizione aspra e che non fa prigionieri ma basata su una ferrea logica qualitativa, se non sai fare un cazzo è colpa tua.
Concordate?

Pensieri notturni vedo

Comunque ovviamente concordo, è quello che ho scritto centinaia di volte sul topic "disoccupati"

Occhio nick che non ho mai parlato di soldi. E' una questione di puro principio. Se guadagni 10 euro in elemosina suonando un'ora sotto il metrò vali comunque di più del subumano che risponde al telefono 8 ore al giorno.
Inoltre non c'è classismo o snobbismo nella mia posizione. L'idraulico è figo mentre la star dei reality è sfigata per capirci.

Balkan per un po' evita l'apertura di OFF Topic,

grazie

E GIà SCRIVO COSì TANTO ULTIMAMENTE CHE AMMORBO LA PRESTIGIOSA PRIMA PAGINA

DOMANDO SCUSA

QUANTI OT A SETTIMANA SONO PERMESSI?

NO PERCHé DI FIGA CON STI CEFFI MICA CI PARLO

balkan wolf ha scritto:Occhio nick che non ho mai parlato di soldi. E' una questione di puro principio. Se guadagni 10 euro in elemosina suonando un'ora sotto il metrò vali comunque di più del subumano che risponde al telefono 8 ore al giorno.
Inoltre non c'è classismo o snobbismo nella mia posizione. L'idraulico è figo mentre la star dei reality è sfigata per capirci.

ah ok
il discorso e; piu complesso allora...

un po Arbeit macht frei (frase che ti suona bene a fianco)
shcerzi a parte, ho capito cosa intendi, tu sei piu contro l'alienazione e ti sleghi un po dall'aspetto puramente economico.

il problema sta nel "pagato decentemente"

Ah Balkan..
questa società ha deviato anche te

ma secondo voi che lavoro ha trovato?

balkan wolf ha scritto:La mia posizione definitiva sul lavoro.
In passato ammetto di essermi fatto trascinare da facilonerie anarcoidi sul lavoro zero.
Ora ho elaborato una mia teoria decisamente più matura e strutturata. In estrema sintesi devi sviluppare una qualsiasi abilità o talento specifico pagato decentemente ( euro/ora non si scappa ).
Se vendi solo il tuo tempo per fare qualcosa che anche una scimmia potrebbe fare è giusto che tu sia povero e che viva male. Se non hai sviluppato una stracazzo di abilità commerciabile, non importa quale dal fare le pompe a riparare le tv, sei un subumano e ti meriti tutto il male che la società ti infligge.
Certo una posizione aspra e che non fa prigionieri ma basata su una ferrea logica qualitativa, se non sai fare un cazzo è colpa tua.
Concordate?

Sostanzialmente si concordo, ma considerando che l'abilità qualitativa richiesta in molti casi è proprio quella di essere una scimma asservita al potere si entra in una sorta di paralogismo, ovvero che per sviluppare l'abilità richiesta devi presupporre una struttura mentale che annichilisce la possibilità di sviluppare qualsiasi abilità. Se hai l'abilità di fingerti scimmia senza diventarlo hai sviluppato una grande abilità, e questo ti permette spesso di mantenere la posizione che hai raggiunto

Semplificando, l'essere pagati decentemente (euro/ora) al giorno d'oggi in itaglia è in buona parte una questione di culo e in buonissima parte una questione di paraculaggine e furbizia, concetti che con l'abilità (letteralmente intesa) poco hanno a che vedere, ma che rientrano a pieno titolo nel concetto di abilità che proponi tu.

Quanto sopra è sostenuto da una persona che è pagata più che decentemente e che fa parte della (sempre più esigua) "upper middle class" (per dirla alla british), quindi zero odio di classe nelle mie parole, ci tengo a precisarlo.

misha71 ha scritto:ma secondo voi che lavoro ha trovato?

Produttore di cappelli.

danny ha scritto:

misha71 ha scritto:ma secondo voi che lavoro ha trovato?

Produttore di cappelli.

Io mi sto dedicando alla produzione di tazzine da caffè per mancini....c'e' aria di joint-venture...

balkan wolf ha scritto:La mia posizione definitiva sul lavoro.
In passato ammetto di essermi fatto trascinare da facilonerie anarcoidi sul lavoro zero.
Ora ho elaborato una mia teoria decisamente più matura e strutturata. In estrema sintesi devi sviluppare una qualsiasi abilità o talento specifico pagato decentemente ( euro/ora non si scappa ).
Se vendi solo il tuo tempo per fare qualcosa che anche una scimmia potrebbe fare è giusto che tu sia povero e che viva male. Se non hai sviluppato una stracazzo di abilità commerciabile, non importa quale dal fare le pompe a riparare le tv, sei un subumano e ti meriti tutto il male che la società ti infligge.
Certo una posizione aspra e che non fa prigionieri ma basata su una ferrea logica qualitativa, se non sai fare un cazzo è colpa tua.
Concordate?

concordo. e sorrido in quanto il lavoro che faccio è notoriamente oggetto di barzelletta in cui il protagonista è proprio una scimmia ammaestrata a farlo questo lavoro

PS ahhh quanto mi mancavano i pensieri cinico-destro-simil-capitalistici-vagamente anarcoidi di Balkan

balkan wolf ha scritto:E GIà SCRIVO COSì TANTO ULTIMAMENTE CHE AMMORBO LA PRESTIGIOSA PRIMA PAGINA

DOMANDO SCUSA

QUANTI OT A SETTIMANA SONO PERMESSI?

NO PERCHé DI FIGA CON STI CEFFI MICA CI PARLO

Dai Baalkaan nun fa cosi il cattivo.In fondo in fondo ti vogliamo TUTTI BENE.