Porno per i ciechi !
Inviato: 15/04/2010, 21:53
Incredibile... ma giusto !
copio-incollo la news:
Nasce la prima rivista hard per ciechi: Tactile Mind. Avete letto proprio bene: perché limitare l’esperienza di donne discinte e uomini muscolosi solo ai vedenti? Non hanno diritto anche i non vedenti ad avere il loro meritato sfogo sessuale?
Ovviamente il tutto è anche un business: e se Playboy aveva già ideato e prodotto una versione della sua rivista in braille però mai si era spinta a creare dei fogli in cui anche i ciechi, al tatto, potessero sentire le sinuose curve delle modelle del paginone centrale. La canadese Lisa Murphy invece ha prodotto esattamente questo.
Si tratta di una rivista per soli adulti, il magazine Tactile Minds che sarà commercializzato alla non abbordabilissima cifra di 150 sterline, circa 170 euro. La rivista sarà corredata da una ventina di immagini in rilievo, adatte alla percezione tattile dei non vedenti. La Murphy ha dichiarato di voler colmare un gap dove i ciechi sono stati finora tagliati fuori da una cultura piena di immagini sessuali
copio-incollo la news:
Nasce la prima rivista hard per ciechi: Tactile Mind. Avete letto proprio bene: perché limitare l’esperienza di donne discinte e uomini muscolosi solo ai vedenti? Non hanno diritto anche i non vedenti ad avere il loro meritato sfogo sessuale?
Ovviamente il tutto è anche un business: e se Playboy aveva già ideato e prodotto una versione della sua rivista in braille però mai si era spinta a creare dei fogli in cui anche i ciechi, al tatto, potessero sentire le sinuose curve delle modelle del paginone centrale. La canadese Lisa Murphy invece ha prodotto esattamente questo.
Si tratta di una rivista per soli adulti, il magazine Tactile Minds che sarà commercializzato alla non abbordabilissima cifra di 150 sterline, circa 170 euro. La rivista sarà corredata da una ventina di immagini in rilievo, adatte alla percezione tattile dei non vedenti. La Murphy ha dichiarato di voler colmare un gap dove i ciechi sono stati finora tagliati fuori da una cultura piena di immagini sessuali