Trez ha scritto:...quindi siamo alla fine di un'epoca??
Le produzioni e i profitti che si facevano una volta nelporno non ritorneranno piu' al livello di prima.
Fattori da considerare (che gia' in gran parte sono state articolate nei post precedenti di questo e altri topic):
=Il porno visuale e legittimo dura gia' a da +- 40 anni
=si e' visto TUTTO e di consequenza ha perso la "freschezza" e la "novita'" di una volta.
=se l'avvento del video all'inizio degli anni 80 ha risultato nella chiusura di sale cinema dove si proiettavano film porno che costavano a quel tempo circa US$100,000 e far si che uno ora poteva "godersi" in film porno nel conforto della sua casa, i film girati su video costavano meno di un un quarto di quel costo e con materiale poco costoso e alla portata di tutti. Via film con trama e entra il film gonzo verso la fine degli anni 80.
=L'internet negli anni 90 e 2000 ha insegnato a molti che tutto (e non parlo solo di porno) o quasi tutto che si trova in rete e' gratis. La voce si sparge facilmente tramite forums e blogs quale film o quale attrice e' da considerare. E' piu' difficile per un produttore/distributore oggi ingannare consumatori con prodotto di scarsa qualita', DVD ri-infornati ad nauseam con titoli e fascette diverse.
=Molte alte ditte porno degli anni 80 non esistono piu’, e se esistono non producono nuovi film ma ri-distribuiscono i loro vecchi film. Molti film usciti in VHS solo pochi anni fa sono spariti dalla circolazione e mai rifatti su DVD.
=Un sito internet nell'inizio era difficile e costoso da amministrare, ma molte attrici amatoriali e professioniste ora fanno gara con le grande ditte e girano materiale per i loro fans (Dani Ashe era la prima a fare tale concorrenza ed era diventata in breve tempo la regina dell’internet negli anni 90). C'e piu' competizione in questo riguardo. I produttori di film hard non hanno piu’ l’esclusivita’ e l’accesso esclusivo di una certa o certe attrici.
=I consumatori di porno ora sembrano allontanarsi dai DVD (come era il caso dei CD musicali) che contengono 4-5 scene ma che sono soltanto interessati a una attrice o una scena. Allora rifiutano di pagare $30-40 per il DVD e vanno in certa di quella scena particolare tramite site tube o P2P.
=L’industria porno non piace tanto parlare di questo, ma e’ piu’ che ovvio che c’e una provvista eccessiva del prodotto, per quello che i consumatori sono pronto ad acquistare/assorbere in una settimana/mese/anno. Se consideri che devi vendere in media circa 3-4 mila copie di DVD prima che incassi un soldo, c’e da riflettere su una tale situazione.
=L’internet aiuta le vendite (pubblicita, marketing, vendite e scaricamenti on-line, ecc) ma allo stesso tempo e’ capace anche di influenzare i consumatori per via delle scelte che uno ha.
=Se il cinema tradizionale anche se rimane molto lucrativo ora sembra anche in difficolta’, a causa della situazione economica mondiale. Andare al cinema 3-4 personae diventa molto costoso. Cosa fare? Facciamo film 3-D e facciamo pagare ai spettatori 5-8 euro di piu’. Guarda i re-make/sequel che stanno per uscire prossimamente. Hollywood preferisce rifare un film conosciuto che investire soldi per un film che nessuna sa di cosa si tratta.
=Non credo che il DVD (porno) durera’ per molto tempo. Non sembra la formula preferita dai consumatori. Quelli che non sapranno adattarsi avranno dei problemi. I film di certe case vecchie e conosciute non sono al livello di quello che facevano 1-5 anni fa.