[ot] Dittatura della Provincia: Trash dance anni '90
Inviato: 08/04/2010, 19:31
Cemento polvere erbacce quartieri abusivi polvere erbacce la strada che porta al campetto la chiesa la piazza (la piazza!) il classico lo scientifico il cimitero l’ospedale la zona vecchia in motorino in due o in tre senza casco il gel nei capelli sempre sempre le sale giochi Tekken Time Crisis Virtual Fighter la sai fare la presa con King? Non guardarlo negli occhi ‘’cazzu c’vaddi? Chi ha probblemi?’’ non di fronte a tutti! Alessia Baroni è liscia e pulita fa il classico e prende 9 nel tema su Petrarca e va con Carmelo Calabrò che fa l’industriale che l’italiano non lo parla ma è del gruppo di Santino Isgrò quelli che in piazza stanno di fronte al bar desirè vecchio io non posso papà non vuole che salgo sui motorini è pericoloso io il casco non me lo metto che faccio figure di mmerda mi guardano tutti non voglio io voglio Alessia che va con Carmelo. A capodanno che fai 70.000 lire andiamo al Fluid a ballare le macchine in strada la mattina la sera HUNZ HUNZ HUNZ HUNZ
Chi di voi ha sentito questa cazzata prima d'ora?
Come spiegare il senso di questi suoni se non li si è ascoltati provenire a tutto volume da una panda truccata in una polverosa stradina della provincia siciliana per volere di un guidatore truzzo ingellato serio serio maglietta attillata occhialoni scuri? Ai lati della strada vecchie signore con le sedie sui marciapiedi guardano le macchine passare e nell'aria Robert Miles prima piano solo e poi piano+HUNZ HUNZ HUNZ.
La dance anni '90 è arrivata in molti luoghi, ma da nessuna parte ha regnato sovrana come nelle desolate, desolanti province del sud d'Italia.
Come fa di un pezzo dance un pezzo dance anni '90?
A posteriori è possibile individuare alcuni tratti distintivi. Sul piano strettamente armonico, il brano dance anni 90 (d'ora in poi BDA90) si caratterizza per il tendenziale utilizzo di triadi perfette, con conseguente abolizione di settime e compagnia bella.
Il testo è sempre un pre-testo per mettere in scena quello che è il vero protagonista della costruzione musicale, IL TEMINO.
Cercheremo di definire il TEMINO con un esempio, tratto da un grande classico. In questo caso il TEMINO inizia ex abrupto, senza introduzioni, come il bussare del destino nel primo movimento della V di Beethoven. Assisitiamo in questo caso ad un trattamento abbastanza canonico: il TEMINO viene esposto senza armonia e soprattutto senza HUNZ HUNZ per la lunghezza di una frase, quindi viene ripetuto con armonia ed HUNZ HUNZ (che, è superfluo sottolinearlo, è un altro elemento portante del BDA90) formando così un periodo completo.
TEMINO 00:00 - 00:15
Nell'ambito dei generi musicali vocali di carattere popolare, voi ricordate il ritornello, meno spesso la strofa. Qui no. Del BDA90 a distanza di anni voi non ricordate il ritornello, ricordate il TEMINO. Dovete aspettare che il cantante smetta di cantare per riconoscere il brano.
Questo è il TEMINO. E' in-significante. E' tutto ciò che non significa. Di più: giustapposto a testi che teoricamente ambirebbero a ''significare'', il TEMINO li mortifica, li deprime fino ad annullarli.
Il TEMINO è la morte del senso senza essere il trionfo del significante. Il TEMINO è il nulla nullificante.
Vi lascio con un altro grande classico, che offre ottimi spunti di riflessione. Si tratta di un brano che, nella sua disarmante semplicità, è insolitamente complesso per un BDA90. Il testo non si limita a una singola frase ripetuta a cazzo di cane, ma ha la dignità di un testo da canzone pop. Tutto in questo brano porterebbe a pensare ad una canzone pop. Ma non lo è. A farla ricadere nel girone dei BDA90 è il TEMINO. Senza il temino sarebbe una canzone pop ''normale''. Col temino è un cazzo di capolavoro trash dance anni 90. Godetevelo.
TEMINO 00:40 - 00:54
Chi di voi ha sentito questa cazzata prima d'ora?
Come spiegare il senso di questi suoni se non li si è ascoltati provenire a tutto volume da una panda truccata in una polverosa stradina della provincia siciliana per volere di un guidatore truzzo ingellato serio serio maglietta attillata occhialoni scuri? Ai lati della strada vecchie signore con le sedie sui marciapiedi guardano le macchine passare e nell'aria Robert Miles prima piano solo e poi piano+HUNZ HUNZ HUNZ.
La dance anni '90 è arrivata in molti luoghi, ma da nessuna parte ha regnato sovrana come nelle desolate, desolanti province del sud d'Italia.
Come fa di un pezzo dance un pezzo dance anni '90?
A posteriori è possibile individuare alcuni tratti distintivi. Sul piano strettamente armonico, il brano dance anni 90 (d'ora in poi BDA90) si caratterizza per il tendenziale utilizzo di triadi perfette, con conseguente abolizione di settime e compagnia bella.
Il testo è sempre un pre-testo per mettere in scena quello che è il vero protagonista della costruzione musicale, IL TEMINO.
Cercheremo di definire il TEMINO con un esempio, tratto da un grande classico. In questo caso il TEMINO inizia ex abrupto, senza introduzioni, come il bussare del destino nel primo movimento della V di Beethoven. Assisitiamo in questo caso ad un trattamento abbastanza canonico: il TEMINO viene esposto senza armonia e soprattutto senza HUNZ HUNZ per la lunghezza di una frase, quindi viene ripetuto con armonia ed HUNZ HUNZ (che, è superfluo sottolinearlo, è un altro elemento portante del BDA90) formando così un periodo completo.
TEMINO 00:00 - 00:15
Nell'ambito dei generi musicali vocali di carattere popolare, voi ricordate il ritornello, meno spesso la strofa. Qui no. Del BDA90 a distanza di anni voi non ricordate il ritornello, ricordate il TEMINO. Dovete aspettare che il cantante smetta di cantare per riconoscere il brano.
Questo è il TEMINO. E' in-significante. E' tutto ciò che non significa. Di più: giustapposto a testi che teoricamente ambirebbero a ''significare'', il TEMINO li mortifica, li deprime fino ad annullarli.
Il TEMINO è la morte del senso senza essere il trionfo del significante. Il TEMINO è il nulla nullificante.
Vi lascio con un altro grande classico, che offre ottimi spunti di riflessione. Si tratta di un brano che, nella sua disarmante semplicità, è insolitamente complesso per un BDA90. Il testo non si limita a una singola frase ripetuta a cazzo di cane, ma ha la dignità di un testo da canzone pop. Tutto in questo brano porterebbe a pensare ad una canzone pop. Ma non lo è. A farla ricadere nel girone dei BDA90 è il TEMINO. Senza il temino sarebbe una canzone pop ''normale''. Col temino è un cazzo di capolavoro trash dance anni 90. Godetevelo.
TEMINO 00:40 - 00:54