Ho un amletico dilemma: come si combinano i nomi d'arte del porno (ma un po' in tutto lo spettacolo) con le leggi?
Facciamo un esempio semplice: Mario Salieri in realtà si chiama Mario Altieri. Se tu come nome d'arte hai Jessica Bum Bum Love, si da per scontato che è uno nome finto. Ma se tu cambi da Altieri a Salieri la maggior parte delle persone non è affatto tenuta a conoscere il tuo vero nome a meno che tu non lo dica sempre. Cosa abbastanza ridicola tra l'altro perchè sarebbe una cosa tipo: "piacere Salieri, ma in realtà mi chiama Altieri"

Quindi se uno si presenta con un nome d'arte verosimile è normale che le persone che gli prenotino voli, gli prenotino hotel, gli facciano un bonifico o un assegno lo intestino al nome d'arte. Ovviamente perchè se il nome non corrisponde a quello dei documenti come si fa? Quando la prenotazione di un volo è registrata ad altro nome che fai? Dici al check-in "guardi io sono un regista porno e quello è il mio nome d'arte"? Beh è una cosa che potrebbe dire chiunque anche se non è vero

Sicuramente la cosa sarà "normata" in qualche modo. Gli esperti che mi dicono?

Tipo quando al voto si presentava Mario Segni detto "Mariotto"




Non ne so nulla, ma immagino che quando Salieri prenoti un volo o debba fare un bonifico bancario, usi il suo vero nome. E sarà sua cura di comunicare i suoi dati reali se qualcuno deve fargli un bonifico o prenotargli un volo; sennò non riceve soldi o non vola...

Insomma credo che semplicemente nelle comunicazioni ufficiali si chieda sempre il documento con il vero nome.

Comunque sta cosa riguarda migliaia di persone e penso a tutti gli attori mainstrem e i cantanti

bella mi stupisco di un quesito del genere da un processualcivilista del tuo calibro.

ovvio che il nome d'arte non rileva a nessun titolo per l'assunzione di obbligazioni.

mi pare ci sia una giurisprudenza abbastanza consolidata, ad esempio in materia di titoli di credito.

vabbè ma pure a david bowie se gli fanno l'assegno con "bowie" si attacca al cazzo no?

in politica il soprannome vale come voto di preferenza invece ... è un classico nella lista radicale "giacinto pannella detto marco"

balkan wolf ha scritto:vabbè ma pure a david bowie se gli fanno l'assegno con "bowie" si attacca al cazzo no?

mi immagino la scena e stramazzo dalle risate

jhonnybuccia ha scritto:bella mi stupisco di un quesito del genere da un processualcivilista del tuo calibro.

ovvio che il nome d'arte non rileva a nessun titolo per l'assunzione di obbligazioni.

mi pare ci sia una giurisprudenza abbastanza consolidata, ad esempio in materia di titoli di credito.

Jhonny che il nome d'arte non rileva a nessun titolo l'assunzione di obbligazioni è evidente. E' proprio da qui che parte il problema.

Metti che all'attrice porno Roberta Missoni viene prenotata una stanza d'albergo da una ligia assistente di una produzione. Lei arriva li con il suo documento con scritto Floriana Panella e come lo dimostra che è lei?

In più fino a che punto il "nome d'arte" non sfocia nelle false generalità?
Un operaio che si chiama guido rossi non può andare in giro dicendo di chiamarsi mario bianchi. Perchè un regista che si chiama Altieri deve poter andare in giro dicendo che si chiama Salieri?

Poi in questo paese delle banane abbiamo avuto la moglie del primo ministro che per decenni si è presentata come Veronica Lario, mentre si chiamava Miriam Bartolini, quindi questa cosa sicuramente ha delle norme o quanto meno delle consuetudini. Mi interessa appunto sapere quali sono queste norme o consuetudini per l'uso del nome d'arte.

In più da qualche tempo mi sento in vena di cambiare il mio nome in Max Power

[quote=bellavista]


Metti che all'attrice porno Roberta Missoni viene prenotata una stanza d'albergo da una ligia assistente di una produzione. Lei arriva li con il suo documento con scritto Floriana Panella e come lo dimostra che è lei?
[/quote]

si attacca al cazzo imho. L'assistente di produzione se è ligia deve sapere che deve prenotare con il nome reale.

Satana in autobus ha scritto:

bellavista ha scritto:

Metti che all'attrice porno Roberta Missoni viene prenotata una stanza d'albergo da una ligia assistente di una produzione. Lei arriva li con il suo documento con scritto Floriana Panella e come lo dimostra che è lei?

si attacca al cazzo imho. L'assistente di produzione se è ligia deve sapere che deve prenotare con il nome reale.

L'IMHO me lo appendo al monte fumaiolo Io voglio sapere quali sono le norme e le prassi correnti non cosa "dovrebbe" fare

e allora mi sa che ti conviene chiedere a qualche celebrità del forum che ha un nome d'arte.

Oppure Zeta forse ne sa qualcosa nel suo passato da giornalista del settore.

Last but not least prova a pensare che probabilmente la norma non c'è. O meglio vale come per tutti gli esseri umani: vale quello che hai sul documento.
L'assistente di direzione se prenota un biglietto aereo per una che si chiama Floriana P. e lei ci mette Roberta M. solo perchè quando tromba quella si fa chiamare così, è una minus habens.

bon courage per la ricerca


EDIT

Vabbè so bono e te vojo da na mano...


In Svizzera funziona così:

http://www.schweizerpass.admin.ch/pass/ ... rname.html

Per la registrazione del nome d’arte dev’essere presentata una richiesta motivata e deve risultare attendibile che questo nome è importante anche oggettivamente nella vita economica e sociale della persona (p.e. contratti di artisti, ritagli di giornale, manifesti, documenti sull’attività artistica ecc.). Ciò serve a evitare evidenti abusi. Non si accettano nomi d’arte non documentati o di validità geografica esclusivamente locale. La richiesta va sottoposta all’autorità di rilascio la quale decide in merito.

bellavista ha scritto:

Satana in autobus ha scritto:

bellavista ha scritto:

Metti che all'attrice porno Roberta Missoni viene prenotata una stanza d'albergo da una ligia assistente di una produzione. Lei arriva li con il suo documento con scritto Floriana Panella e come lo dimostra che è lei?

si attacca al cazzo imho. L'assistente di produzione se è ligia deve sapere che deve prenotare con il nome reale.

L'IMHO me lo appendo al monte fumaiolo Io voglio sapere quali sono le norme e le prassi correnti non cosa "dovrebbe" fare

L'imho appendilo dove vuoi, ma se Roberta si attacca al cazzo del direttore dell'hotel vedi se non entra.

Art. 9 c.c. Tutela dello pseudonimo

Lo pseudonimo, usato da una persona in modo che abbia acquistato l`importanza del nome, può essere tutelato ai sensi dell`art. 7 c.c.

Massime della Cassazione

Tutela dello pseudonimo

QUALORA IL RAPPRESENTANTE DI UNA PARTE CONTRAENTE, INTERVENENDO NELLA STIPULAZIONE DEL NEGOZIO PER ATTO PUBBLICO, USI, ANZICHE IL PROPRIO VERO NOME, UN SUO PSEUDONIMO CON IL QUALE E CONOSCIUTO ED INDICATO DAI PIU E CON IL QUALE E STATO INDICATO DAL MANDANTE NEL CONFERIMENTO DELLA PROCURA, SENZA CHE NE DERIVI ALCUNA INCERTEZZA OD ERRORE CIRCA L'IDENTITA DELLA PERSONA FISICA DEL RAPPRESENTANTE, L'INDICAZIONE ERRONEA O FALSA DELLE PROPRIE GENERALITA AD OPERA DI COSTUI RESTA UN FATTO MARGINALE CHE NON INCIDE SULLA VALIDITA ED EFFICACIA DEL NEGOZIO, IN QUANTO ESSO, IN PRESENZA DI TUTTI GLI ALTRI ELEMENTI ESSENZIALI, E DESTINATO A PRODURRE I SUOI EFFETTI DIRETTAMENTE NELLA SFERA GIURIDICA DEL RAPPRESENTATO, COME SE FOSSE DIRETTAMENTE INTERVENUTO TRA COSTUI E LA CONTROPARTE.

http://www.dirittoproarte.com/
http://www.dirittoproarte.com/dirarti/tutelanome.htm
http://www.dirittoproarte.com/dirarti/nome.html

l'uso dello pseudonimo costituisce comunque errore materiale dell'atto.

e poi lo pseudonimo deve garantire l'assoluta impossibilità di confusione del soggetto.

la missoni chi cazzo la conosce? mica è bowie.

Ok la norma dice che lo pseudonimo deve essere noto e conosciuto ai più. Dunque se arriva Mr Bowie ok, penso che lo conoscano un po' tutti e non ci dovrebbero essere grandi problemi.

Ma se si presenta il signor Salieri/Altieri, che invece è praticamente sconosciuto, si attacca al "monte fumaiolo".

Penso che la domanda di bellavista abbia trovato una soluzione. Comunque sia, è molto probabile che un receptionista che si rompe le palle per intere giornate conosca a memoria la filmografia di Salieri, oppure riconoscerebbe a prima vista una qualsiasi pornoattrice. Dopotutto, nei tempi morti starà lì a guardare pornazzi, altrimenti che fa!?

...e qui il buon Gaius potrebbe essere d'aiuto... :p

Sunrise ha scritto:Ok la norma dice che lo pseudonimo deve essere noto e conosciuto ai più. Dunque se arriva Mr Bowie ok, penso che lo conoscano un po' tutti e non ci dovrebbero essere grandi problemi.

Ma se si presenta il signor Salieri/Altieri, che invece è praticamente sconosciuto, si attacca al "monte fumaiolo".

Mi pare un'osservazione sensata.

mi sembra una discussione un tantino campata in aria.
la segretaria di una produzione conosce tutti i nomi e cognomi di attori registi etc anche perchè deve gestire contratti esami clinici fatturazione etc.
e dubito che sia possibile farsi fare delle analisi del sangue o farsi aprire un conto corrente a nome bambola o mr. big o natasha kiss.
le false generalità si configurano nel momento in cui le fornisci durante un'operazione di identificazione formale . quindi se ti presenti a una cena dicendo "salve sono mick cazzo di cavallo" passi, ma passare un posto di blocco o prendere un aereo potrebbe rivelarsi più complicato del previsto...