Per me uno degli aspetti migliori di SZ rspetto alle piattaforme di comunicazione digitali contemporanee non è tanto l'aspetto vintage, quanto il fatto che lo scambio fra gli utenti sia molto spontaneo e poco filtrato rispetto alle policy che regnano altrove e questo accade perché il sistema di comunicazione crea già a monte delle moderazioni. C'é sempre stata moderazione, ma molto leggera e la selezione dei partecipanti è avvenuta in altro modo, soprattutto per via "testuale". In SZ si scrive e si argomenta e si legge tanto. Si può dissentire, pacatamente, con vemenza o si può fraternizzare con misura o passione, ma in genere bisogna sforzarsi di creare testi di senso compiuto. Perfino gli emoticon sono pochi, soprattutto se si interviene da pc con quelli di base. È indubbiamente una modalità di interazione poco di moda e "lenta" e forse poco attrattiva per i più giovani (non lo so). Altrove ormai la reazione immediata è la regola e a me pare però che cannibalizzi ogni intenzione di produrre testo. È una reazione di pancia, che a mio modo di vedere non porterebbe nulla in termini di contenuti e impoverirebbe i ragionamenti forumistici che sono la parte migliore di questo posto.
Io ce l'ho particolarmente proprio con le reazioni positive, con i like, i cuoricini e con le politiche che eliminano il bilanciamento fra positivo e negativo. Se è logico che il pollice abbassato, la faccia scontenta generino negatività e nervosismo nella loro lapidarietà, cuori e like hanno trasformato YT, FB o Instagram in regni dell'egocentrismo, dell'autoreferenzialità assoluta. Tutti siamo "adorabili", "stupendi", "geniali" per qualsiasi foto o frase postiamo e tutti siamo ipersensibili e suscettibili per un giudizio contrario. Anche qui ci sono e ci sono stati i forumisti superstar (es. Pizellonio, BW, DDP, HB e Mongoxxx), ma la creazione del loro status è esplicitata dalla comunità a parole e non a faccine. Se uno ti fa ridere o se pensi che sia molto intelligente, glielo devi scrivere, devi mettere in fila due parole e facendolo in molti casi sarai spinto a precisare, argomentare, approfondire. Perchè la scrittura funziona così. Con le faccine no.
Se qui ci fosse il sistema dei like, avremmo appunto post che ricevono like, altri che non li ricevono ed entrambe le categorie finirebbero a fine giornata dimenticate e superate da nuovi post e da nuove reazioni. Così in perpetuo. Adesso invece se uno vede una bella foto o legge un ragionamento che approva, sì, puó anche usare il pollice alzato, ma quasi sempre scrive qualcosa, commenta, rimanda, aggiunge, sfuma e inserisce un elemento che verrà magari quotato e alimenterà la discussione. Oppure semplicemente tace, il che non é affatto male di questi tempi.
Ecco, scusate il pippone (inutile): so giá che alla fine vinceranno i like
P.S.
Sarebbe molto interessante fare un sondaggio su questo e capire se e quanti sono pro like e quanti contrari e se c'è correlazione fra fascia d'età e adesione o meno al sistema delle reazioni immediate.
I'll be your mirror, reflect what you are.