Drogato_ di_porno ha scritto:tra i risultati esce questo:
quelle fossette sulle natiche provocano un frullo del passero anche a me
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Drogato_ di_porno ha scritto:tra i risultati esce questo:
Probabilmente ho perso qualche passaggio durante l'evoluzione del topic... quindi ti chiedo: la pubblicazione è stata autofinanziata? Hai preso in considerazione il consiglio del limite delle 300 pagine? La critica è stata positiva o negativa?tetsuya31 ha scritto:Con 36 copie cartacee vendute, e una ventina di ebook scaricati ho guadagnato ben..48 euro in 3 mesi...
bravo tetsuya ma visto il titolo: vivere di scrittura, ad oggi quanto hai incassato? stai riuscendo a vivere di scrittura?tetsuya31 ha scritto:Scusa il ritardo ma non mi ero accorto della tua risposta...
Si ho autopubblicato con streetlib...zero spese, tutto gratis, mi hanno messo l'ebook ovunque (mondadori, streetlib, bookrepublic, playstore di google, itunes store di apple, kindle di amazon) poi di mio ho messo il cartaceo sempre su amazon con la formula del "print on sell" (in pratica il libro viene stampato solo quando uno lo ordina, il magazzino è pari a zero, per cui a parte le 40 euro di iscrizione non mi è costato nulla visto che non ci sono copie stampate in anteprima.
Per la lunghezza sono sceso addirittura a 130 pagine, ho pagato un editor serio che mi ha corretto i vari errori, refusi, e sforbiciato tutto lo sforbiciabile in modo da dare piu ritmo possibile alla storia, e modestamente credo sia venuto benissimo, un concentrato di azione senza tregua e anche le prime recensioni (specifico di gente sconosciuta, non di amici o parenti o simpatizzanti) sono state positive.
Quindi per farla breve ho pagato solo l'editing + le 40 euro di amazon + una cinquantina di euro per il grafico che mi ha fatto la copertina, e in cambio ho il libro corretto a prova di critica, una copertina accattivante e la presenza in vendita praticamente ovunque.
Ovviamente dopo è venuto il difficile. Mi trovo DA SOLO a curare la pubblicità, a organizzare eventi di presentazione, a autocomprare su amazon le copie da rivendere alle presentazioni, a fare i biglietti da visita e le locandine..insomma pura vendita di se stessi.
Di brutto ci sono i numeri di vendite che sono per forza di cose piccoli non avendo chissa quale forza commerciale essendo da solo, ma di bello c'e che è di soddisfazione mettersi cosi in gioco in prima persona, e inoltre ci scappano anche serate e conoscenze nuove e divertenti...per esempio sabato prossimo (domani) lo presento in un discopub assieme ad una amica dj che mette i dischi e ogni tanto legge pezzi del libro tra un disco e l'altro...insomma con la scusa del libro mi diverto. Anzi gia che ci sono..se qualcuno domani vuole partecipare in privato vi lascio i recapiti del locale superzeta rulez
certo che non capisci proprio un cazzo delle dinamiche forumisticheStickman ha scritto:Ma tu non leggi proprio un cazzo
ad oggi quante copie hai venduto e quanto hai incassatotetsuya31 ha scritto:come ho gia detto...piu che vivere di scrittura il titolo corretto sarebbe "morire di fame di scrittura"
Per lo meno ora che ho ben chiaro questo, cerco di sfruttare il fatto di aver pubblicato un libro come pubblicità personale, curriculum, pubbliche relazioni.
Perche infierisci cosi?bellavista ha scritto:ad oggi quante copie hai venduto e quanto hai incassatotetsuya31 ha scritto:come ho gia detto...piu che vivere di scrittura il titolo corretto sarebbe "morire di fame di scrittura"
Per lo meno ora che ho ben chiaro questo, cerco di sfruttare il fatto di aver pubblicato un libro come pubblicità personale, curriculum, pubbliche relazioni.
ma va brarabaus, non mi frega un cazzo di mettere il titolo o di far pubblicità quiBarabino ha scritto:eh vabbe' ma ditelo il titolo (e mettete anche il link!)