michelle hunziker e il perrrrfido mondo dell spettacolo
Inviato: 26/07/2009, 19:37
Mi è capitata sotto mano una interessante intervista:
MILANO "«Claudio Bisio? Ero andata fuori di melone per lui»: una Michelle Hunziker davvero senza segreti confessa la sua (nascosta) passione per l'attore milanese, ai tempi in cui lavoravano insieme a Zelig. Accade su Tv Sorrisi e Canzoni, in edicola, dove la soubrette svizzera parla a tutto tondo dei suoi 15 anni di carriera. Soffermandosi più sui contro che sui pro.
La grande rivelazione è dunque questa: «Bisio ha uno charme incredibile. E anche fisicamente è in forma, ai tempi di Zelig me ne ero invaghita». Ma la bella Michelle non lo disse a nessuno: «Vorrei che la moglie sapesse, leggendo questa intervista, che è una cosa che mi sono tenuta dentro». Tra i due non successe niente, anche se lei, allora, era libera: «Uscivo a pezzi dal matrimonio con Eros Ramazzotti. Un fallimento. A Zelig, con Claudio, fu terapeutico». Tolto il «rospo», Michelle rivela poi il suo cruccio più grande (e insospettato, per una popolare come lei), in questi tre lustri di spettacolo: «La solitudine ». Ma come? E Michelle rievoca i suoi inizi: «Arrivata a Milano con 150.000 lire, vivevo in un appartamentino in Viale Premuda, accanto a un cinema porno, il Pussy. Tornavo sola in quella stanza squallida, col frigo vuoto, dopo decine di provini andati a male. Una sera, un tizio uscito dal Pussy mi inseguì. Feci appena in tempo a chiudermi in casa. Lui bussava alla porta sempre più forte urlando cose irripetibili. Io me ne stavo a letto, con un coltello da cucina in mano, pregando che la porta non cedesse». E lo «squallore», per Michelle, aumenta con le «proposte indecenti» che, in tutti questi anni, le hanno fatto in cambio di un posto. Tante: «Più o meno velatamente, 35. Anche da quelli che per te sono un mito e poi ci rimani malissimo». Non svela i nomi Michelle, ma i modi: «Ti dicono: "Tu sei brava ma devi dimostrarmi che questo lavoro lo vuoi fare veramente. Che sei disposta a tutto". Mi sono salvata solo per istinto». Altro grande motivo di cupezza è «quando scrissero che avevo intrapreso una battaglia per avere soldi da Eros al momento della separazione. Mai chiesto una lira. Eros l'ho amato veramente».
L'intervista è singolare, almeno un po' fuori dalle normali logiche da paese dei puffi
Ora peró mi piacerebbe andare a ripescare le vecchie interviste, dove sicuramente alla domanda: ti hanno mai chiesto sesso per lavorare la risposta sarà stata: NOOOOOO ma scherzi??? .
Chissà , magari tra cinque o dieci anni farà un intervista dove ammetterà che varie proposte le ha accettate
MILANO "«Claudio Bisio? Ero andata fuori di melone per lui»: una Michelle Hunziker davvero senza segreti confessa la sua (nascosta) passione per l'attore milanese, ai tempi in cui lavoravano insieme a Zelig. Accade su Tv Sorrisi e Canzoni, in edicola, dove la soubrette svizzera parla a tutto tondo dei suoi 15 anni di carriera. Soffermandosi più sui contro che sui pro.
La grande rivelazione è dunque questa: «Bisio ha uno charme incredibile. E anche fisicamente è in forma, ai tempi di Zelig me ne ero invaghita». Ma la bella Michelle non lo disse a nessuno: «Vorrei che la moglie sapesse, leggendo questa intervista, che è una cosa che mi sono tenuta dentro». Tra i due non successe niente, anche se lei, allora, era libera: «Uscivo a pezzi dal matrimonio con Eros Ramazzotti. Un fallimento. A Zelig, con Claudio, fu terapeutico». Tolto il «rospo», Michelle rivela poi il suo cruccio più grande (e insospettato, per una popolare come lei), in questi tre lustri di spettacolo: «La solitudine ». Ma come? E Michelle rievoca i suoi inizi: «Arrivata a Milano con 150.000 lire, vivevo in un appartamentino in Viale Premuda, accanto a un cinema porno, il Pussy. Tornavo sola in quella stanza squallida, col frigo vuoto, dopo decine di provini andati a male. Una sera, un tizio uscito dal Pussy mi inseguì. Feci appena in tempo a chiudermi in casa. Lui bussava alla porta sempre più forte urlando cose irripetibili. Io me ne stavo a letto, con un coltello da cucina in mano, pregando che la porta non cedesse». E lo «squallore», per Michelle, aumenta con le «proposte indecenti» che, in tutti questi anni, le hanno fatto in cambio di un posto. Tante: «Più o meno velatamente, 35. Anche da quelli che per te sono un mito e poi ci rimani malissimo». Non svela i nomi Michelle, ma i modi: «Ti dicono: "Tu sei brava ma devi dimostrarmi che questo lavoro lo vuoi fare veramente. Che sei disposta a tutto". Mi sono salvata solo per istinto». Altro grande motivo di cupezza è «quando scrissero che avevo intrapreso una battaglia per avere soldi da Eros al momento della separazione. Mai chiesto una lira. Eros l'ho amato veramente».
L'intervista è singolare, almeno un po' fuori dalle normali logiche da paese dei puffi

Ora peró mi piacerebbe andare a ripescare le vecchie interviste, dove sicuramente alla domanda: ti hanno mai chiesto sesso per lavorare la risposta sarà stata: NOOOOOO ma scherzi??? .
Chissà , magari tra cinque o dieci anni farà un intervista dove ammetterà che varie proposte le ha accettate
