uno dei PILONI dell'autostrada A26 Genova Voltri-Gravellona Toce sarebbe A RISCHIO CROLLO a causa dell'erosione dell'acqua dei giorni scorsi.
Il pilone in questione è sotto il viadotto del Turchino, tra Masone e Mele, a cavallo di Piemonte e Liguria.
sempre quello della Strada statale 626 Caltanissetta Gela a 100m da Capodarso.
sono situazioni che all'occhio non esperto possono apparire drammatiche quando magari non lo sono
(nella prima sopra in cui sembra smottare la terra sotto il pilone sembra però esserci altro cemento sotto a sorreggerlo)
ma di certo mostrano uno stato di incuria nella manutenzione e gestione che è, e deve essere, la vera preoccupazione
PS i commenti e le indicazioni sono state prese assieme alle foto
"Date un briciolo di potere a un idiota e avrete creato un tiranno" - Sir Winston Churchill
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) -fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) -...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
cicciuzzo ha scritto:il primo mi pare sia una fake
No non è un fake, è il viadotto "Mele" sulla genova-xx miglia.
La situazione, per quanto magari può sembrare impressionante, non lo e' affatto.
Quel che si vede è solo il primo basamento che normalmente è di per se affiorante, ma li sotto la pila continua per almeno altri 15 metri, perciò più del doppio di quanto quel viadotto non sia alto, non è certo un po' di terra smottata a creargli problemi. Lungo le autostrade liguri comunque è una situazione comune, in quanto pur non essendoci problemi strutturali, il terreno è estremamente instabile di suo.
ed io che pensavo che il mio ex compagno di classe Marco Rizzo fosse un comunista radicale ..... questi se lo mangiano per colazione, almeno a parole...
"L'importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio, ma incoscienza".
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti, bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
"Questo è quasi peggio del sottoscritto" - [Paperinik]
fib62 ha scritto:
ed io che pensavo che il mio ex compagno di classe Marco Rizzo fosse un comunista radicale ..... questi se lo mangiano per colazione, almeno a parole...
davvero Marco Rizzo è stato tuo compagno di classe??
"Ladies and gentlemen, please stand up for the National Anthem of the German Democratic Republic:
fib62 ha scritto:
ed io che pensavo che il mio ex compagno di classe Marco Rizzo fosse un comunista radicale ..... questi se lo mangiano per colazione, almeno a parole...
davvero Marco Rizzo è stato tuo compagno di classe??
Bhe, si non penserai mica che si sia formato direttamente al Kemlino sotto la guida diretta di Lavrentij Pavlovič Berija.
Ha frequentato, come il sottoscritto, l'istituto tecnico industriale G. Peano di Torino, indirizzo elettronica industriale.
Che c'è di strano ? Due anni prima, in un altro istituto però, ebbi come docente di italiano un certo Giannettini, poi salito agli onori della cronaca qualche tempo dopo.
Preciso identico, stesse convinzioni politiche, stesso cipiglio fiero, un leader nato, su questo non ho mai avuto dubbi. Solo al tempo sfoggiava una chioma simile a quella di Branduardi nei tempi migliori, tifoso del toro se ben ricordo.
Ricordo anche che con uno spintone una volta nella calca dell' uscita a fine lezioni buttò giu dalle scale me ed un altro, ma questa, scusa, la tengo per me. Sono passati tanti anni ...e la decadenza senile fa il suo lavoro.
La 'salva-Benetton' fu votata da Salvini, imbarazzo tra i 5 Stelle
E nel pieno del furore, dell'incendio delle polemiche, sul ritiro delle concessioni al gruppo 'Autostrade per l'Italia' della famiglia Benetton, si scopre che le concessioni molto vantaggiose furono votate nel 2008 da Matteo Salvini e dalla Lega Nord quando governava con Silvio Berlusconi. E' il Pd ad andare al contrattacco e pubblica documenti inequivocabili della seduta d'aula.
E' imbarazzo dalle parti dei vertici del Movimento 5 Stelle. Il vicepremier Luigi Di Maio è intransigente: "Le concessioni vanno tolte a Benetton. E sui risarcimenti non accettiamo elemosine".
Però ora si comprende meglio il motivo delle titubanze, dei distinguo e della diversa posizione di Salvini nei confronti di 'Autostrade per l'Italia' per la vicenda del crollo del ponte Morandi di Genova con le 43 vittime.
I pentastellati cominciano a guardare con sospetto il proprio alleato. Se i grillini non hanno scheletri nell'armadio non si può dire la stessa cosa per il Carroccio che è stato per oltre 20 anni la cinghia di trasmissione del Berlusconismo imperante.
Tutti ricorderanno le parole durissime che il giovane leader pentastellato - nei giorni concitati della rottura dell'accordo con la Lega - rivolse contro Salvini con quest'ultimo che minacciò addirittura querela. Insomma, i 5 Stelle non si fidano fino in fondo dei loro più navigati compagni di strada.
La clamorosa conferma giunge oggi e la svela il Pd: "Nel 2008 Matteo Salvini votò a favore del cosiddetto 'Salva Benetton', che diede al gruppo le concessioni molto vantaggiose per Autostrade. (Il PD, invece, votó in blocco contro questo decreto). Salvini governava con Berlusconi, ora non se lo ricorda più? Meglio rinfrescargli la memoria".
Così su twitter la deputata del Pd Debora Serracchiani, allegando lo screenshot dell'elenco dei voti, tra cui si legge il nome di Matteo Salvini e accanto 'favorevole'. Uno schiaffo posato in pieno volto a Salvini che non ha replicato nulla di fronte all'evidenza.
« Bestemmiando fuggì l'alma sdegnosa
Che fu sì altiera al mondo e sì orgogliosa »
Ariosto "Orlando furioso"
Morte Rodomonte.
Salvini dice che il voto favorevole del 2008 in favore del "salva Benetton" fu un errore. Ripetuto però altre due volte nei due anni successivi in cui il Carroccio al governo con Berlusconi. Baruffa nel governo sulla nazionalizzazione della rete autostradale......