trovato morto a Bangkok
ROMA - L'attore David Carradine, 73 anni, è stato trovato morto, impiccato con il cordone di una tenda, in una camera d'albergo a Bangkok. Carradine si trovava in Thailandia per girare un nuovo film. Sono stati alcuni membri della troupe a scoprire quanto accaduto quando sono andati a cercare l'attore nella sua stanza dopo che non si era presentato a cena. Il quotidiano thailandese The Nation parla dell'ipotesi di suicidio. L'agente di David Carradine, Chuck Binder, ha precisato che sono in corso indagini per accertare la causa della morte. Nessun comunicato ufficiale, ancora, da parte della famiglia. E' stato lo stesso Binder a parlare di "shock e tristezza".
Nato a Hollywood nel 1936, Carradine era il fratello maggiore del celebre attore John Carradine (Uragano, Ombre rosse, Furore, L'uomo che uccise Liberty Valance), e membro di una famiglia di attori che include i fratelli Keth e Robert Carradine e Michael Bowen, le sorelle Calista, Kansas e Ever Carradine e Martha Plimpton.
Carradine scopre la vocazione per la recitazione al San Francisco State College, dove studia teoria musicale e composizione. Allo stesso tempo scrive opere teatrali per il dipartimento di drammaturgia, e recita in numerose pieces shakespeariane. Dopo due anni nell'esercito, trova lavoro a New York come interprete di spot pubblicitari e, più tardi, conosce la notorietà recitando a Broadway con l'attore Christopher Plummer.
Dopo quell'esperienza torna a Hollywood. Siamo a metà degli anni Sessanta, David Carradine lavora nella serie tv Shane prima di essere preso da Martin Scorsese per il suo primo film hollywoodiano, Boxcar Bertha, nel 1972. Ma a far conquistare a Carradine la grande popolarità è la serie televisiva Kung Fu, che per i successivi tre anni trasforma l'attore in una star.
Nonostante la celebrità , Carradine lascia il telefilm per dedicarsi a una carriera più ampia. Che include oltre cento film, oltre venti film per la tv, numerosi lavori teatrali a Broadway, e un'altra serie-cult, Kung Fu: The Legend Continues, del 1992, un ritorno acclamato dai fan a distanza di circa vent'anni dalla prima serie che lo aveva reso celebre e che gli aveva procurato una nomination agli Emmy Award (gli Oscar americani della tv) come miglior attore.
