hermafroditos ha scritto: ↑24/03/2024, 9:58
Ahah anche io :3
Sono curioso di sentire i tuoi pareri a 'sto giro
Ok sfida accettata!
Un po' di doverose premesse. Primo ieri notte ero bebedo e mi ero perso che la disamina era funzionale per doculino. Secondo il confronto Na/Barcelona mi ha offuscato il giudizio sui commenti seguenti.
Terzo essendo architetto gli spazi ed i luoghi delle città influenzano molto la mia sfera di interesse e la percezione del benessere. Quarto ogni luogo del mondo andrebbe visitato, compresa Mondragone.
Detto ciò
Barcelona = Città rivolta verso sé stessa. Prima di tutto è la capitale della catalogna poi, molto dopo, si trova in Spagna.
Catalani gente dura, amichevole ma molto pragmatica. Più che il paragone con Napoli, alla quale somiglia molto per i colori, la luce ed il mare, in realtà è più simile a Milano. Popolata di gente dedita al lavoro ed alla produttività, capitale di regione ricchissima e fieramente autonoma.
Come tutte le altre capitali ha attrazioni e zone ultra turistiche (leggi da Plaza Cataluna al mare) vissuta dai detestati "guiri" (dispr. Turisti). La città cmq ha molte altre cose da offrire, ma va benissimo come palestra per prime gite da scarpine chicco per capire come è fatto il mondo.
Consiglio - Feste di Gracia in agosto. Cercatevi il link.
Ps. Ad una cultura eno-gastronomica che esprime piatti con pasta asciutta scotta in angolo da usare come contorno rispondo not in my name.
Praga = beh in effetti se va bene la prima, Praga va anche meglio. Il centro si visita comodamente a piedi, attrazioni e monumenti disposti comodamente in fila. Ottima per we romantico ed atmosfera. Per piccoli docu forse no. Aspetterei almeno età da boccalone di birra. Ci manco da tanto, quindi non aggiungo altro.
Parigi = Qui l'offerta è così alta che per visitarla va bene apparentemente qualsiasi livello di viaggiatore. In realtà nasconde delle piccole insidie dovute alla sua vastità ed ad una popolazione poco collaborativa. Affascinante, Enorme, Spaventevole, Moderna, Organizzata, Sporca, Romantica, Puzzolente, Sotterranea e Decadente. Clima purtroppo pessimo.
Cibo ottimo, ma non di facile accesso.
Londra = Anche io la metto un pelo sotto Parigi ma non la trovo altrettanto imprescindibile. Divertente visitarla, sopratutto per chi ama lo shopping compulsivo ed ovviamente sia Royal addicted. Offre attrazioni per tutti i gusti, a percorrerla si capisce come mai la parola "marketing" sia di origine inglese.
Popolo di commercianti, sono riusciti a vendermi e comprarmi infinite volte.
Sotto pelle però si annusa aria di muffa. L'X Factor era anche lì, ma a cercarlo bene non c'è più. IMHO.
Madrid = Città che guarda fuori. Metropoli incasinata ed allegramente casinista. Quello che vorrebbe essere Barcellona ma è troppo impegnata a starsene con il broncio. Anche qui attrazioni a iosa ed anche se sa essere molto accogliente in realtà ha una sua complessità da decifrare per potersela godere. Forse capitale da visitatore un pelo più maturo. Evitare ad agosto.
Atene = Che dire, una delle più importanti città della storia occidentale non è purtroppo tra le prime mete da visitare. Ovviamente è tappa imperdibile per chi nell'Acropoli ci ha trascorso anni di studio...magari associarla a qualche tour in giro per la Grecia potrebbe non essere sbagliato.
Vienna = mi associo anche qui all'hermapensiero.
Budapest = Assoluta scoperta, l'ho trovata molto interessante. Certo è fuori dai giri che contano ormai da un sacco di tempo. Ma la popolazione sembra fottersene amabilmente. Ci sono stato in estate ed è stato molto bello girarla in bici, bagnarsi nelle sue bellissime terme e partecipare ad una dei più importanti festival di musica in Europa. Lo Sziget. Organizzato meglio di qualsiasi evento a cui abbia mai partecipato. Anche giappo ed ho detto tutto.
Pollice su per gita matura e sesso in vasca.
Berlino = E qui veniamo alle capitali dell'architettura europea, dove il mio giudizio è particolarmente offuscato. Cmq Berlino è stupenda ed i berlinesi è gente che sa campare. Certo c'è meno meltin-pot rispetto a Londra e Parigi, ma l'atmosfera è molto meno pesante e giudicante. Mi taccio sull'offerta museale e monumentale che è già notte. Conoscendo un poco l'attitudine del giovine signore potrebbe essere meta ambita. Cmq gita con doveroso accompagnamento o con almeno un minimo di background culturale per goderne appieno delle sue possibilità.
Amsterdam = Anche qui, una delle città di pellegrinaggio architettonico, la penalizza un clima imprevedibile, ma quando il tempo è clemente e le giornate sono piene di sole, si trasforma in una esperienza caleidoscopica di forme e colori, senza neanche bisogno di ricorrere ad artifici botanici. Dimensioni e attrazioni la rendono ottima anche per we fuori porta.
Mosca = Purtroppo mai stato, dico purtroppo perché ho perso troppe volte quel treno ed ora chissà quando ripasserà. Per ora inadatta.
Di Belgio e Co. non ho esperienza diretta ma di Portogallo sì.
Paese particolarissimo, praticamente confinante con Brasile e Gran Bretagna, potrebbe tranquillamente essere un'isola per quanto è avulso dal resto d'Europa ed isolato com'è da quel crogiuolo di popolazioni che ha alle spalle che tutti noi chiamiamo spagnoli.
Ma ora non ho più la forza di andare avanti e il papiro è sufficientemente stato lungo.