Pagina 1 di 2

( O.T. ) comunicazione + privato - pubblico

Inviato: 06/04/2009, 22:15
da balkan wolf
titolo di merda e volutamente ambiguo

ok ne sono cosciente

topicone gnoseologico-mediatico su una riflessione tanto banale quanto allarmante

con l'esplosione delle informazioni a logica si dovrebbe verificare una sorta di età  dell'oro del dibattito PUBBLICO ( pubblico da intendersi come riguardante davvero la collettività  ) e invece se notate il 90% del pubblico discutere riguarda il PRIVATO ( privato da intendersi come fatti riguardanti un singolo individuo )

la berlusconite ne è l'esempio più macroscopico vicino ed evidente ma questa diabolica distorsione gossipara pervade tutti i settori

si parla del tal politico ( sarkó obama berluska putin è uguale ) e non dei fatti politici

si parla del tale attore e non di cinema

prob. è la natura umana che tende ad individualizzare ma questo apparentemente innocente scambio è a mio avviso una delle tragedie della postmodernità 

abbiamo la possibilità  di una "agorà " planetaria e reale tramite il web e guardiamo dal buco della serratura la vita di estranei e solo quella discutiamo

io che sono paranoico e nichilista ovv. ci vedo una atroce manovra del "sistema" per annullare quella che sarebbe la vera democrazia spontanea...ovv. basato sulla cronica propensione al farsi li cazzi altrui della bestia verticale :-)

ci offrono un ridicolo teatrino di marionette alle quali peró ci si appassiona si considerano degne di discussione più di reali temi collettivi e in buona sostanza lo si pija in culo convogliando attenzione sulla recita offerta ignorando il sistema reale

piccolo test

quante volte ripetiamo nomi vuoti come obama o berlusconi in una conversazione??

quante volte discutiamo di fenomeni meccanismi cause effetti reali e scevri da individualismi ( non vale oama ha fatto silvio ha detto ovv. ) ??

ancora più brutale

quanto vi frega del berlusca ( in positivo o negativo uso lui perchè è eclatante )

quanto vi frega della sovrapopolazione gloale??

noo non in astratto ( ovv. tutti risponderemmo silvio 0 spvrapopolazione 100 ) nel concreto del discutere e del quotidiano altrimenti non vale :-)

inquietante vero?

bon largo al dibattito costruttivo e PUBBLICO

bye

Inviato: 06/04/2009, 22:21
da immobile0
IO passo.. per manifesta inferiorità .

Bye

Inviato: 06/04/2009, 22:23
da CanellaBruneri
Analisi precisa.
Ma, più strada e meno web?

Inviato: 06/04/2009, 22:25
da El Diablo
CanellaBruneri ha scritto:Analisi precisa.
Ma, più strada e meno web?
E anche meno tv,meno quotidiani.

Inviato: 06/04/2009, 22:27
da balkan wolf
canè sono ubersocial in sto periodo azzo vuoi??

TAAAK

e lo vedete che istintivamente si passa al PRIVATO?

Inviato: 06/04/2009, 22:29
da Squirto
più che atroci manovre del "sistema" - che in qualche misura esistono - ci vedo una constatazione: il sogno di una umanità  astratta e ideale

per i comunisti è stata utopia (fallita) di un domani liberato da ogni giogo per ogni uomo, per i nazisti utopia (fallita) di un mondo fatto di "puri"

la verità  è che come specie siamo quello che siamo.

possiamo migliorare, certo (ad es. il dibattito pubblico in inghilterra non è quello itaGliano), ma l'agorà  perfetta di teste raziocinanti resta un ideale

internet aiuta molte volte a vederci meglio per quello che siamo

Inviato: 06/04/2009, 22:31
da El Diablo
balkan wolf ha scritto:canè sono ubersocial in sto periodo azzo vuoi??

TAAAK

e lo vedete che istintivamente si passa al PRIVATO?
Ma sei stato il primo a passarci :-D

Inviato: 06/04/2009, 22:32
da teostrato
pare che questo sia il secolo del sè.

Ognuno ha più spazio per esprimersi, ognuno esprime sè stesso.

Naturalmente io essendo un cinico (pro)positivista (hey, la contraddizione la fa da padrone in questo topic no? :wink: )
apprezzo.

Twitter fb myspace....quanti vogliono fare sapere i loro cazzi la loro visione senza che interessi a nessuno?
la maggior parte.

quanti possono farlo e non ci sarebbero mai riusciti solo 10 anni fa senza dedicarvisi a tempo pieno?

quanti di qusti valgono?

ce ne sono?
si, alcuni..

peró ce ne sono, e per me è quanto basta..

politicamente cmq il valorizzarsi dell'individuo rispetto l'idea tende alla dittatura,
impossibile ancora di più dal valorizzare MOLTI individui.

Quindi, ancora una volta, come prima non è cambiato un cazzo..

solo, magari, c'è più informazione, più comunicazione..
e tanti coglioni liberi di dire la loro.

Nun è cambiato un cazzooooooooooo

Inviato: 06/04/2009, 22:33
da El Diablo
Squirto ha scritto: possiamo migliorare, certo (ad es. il dibattito pubblico in inghilterra non è quello itaGliano), ma l'agorà  perfetta di teste raziocinanti resta un ideale
Squirto,nella mia totale ignoranza in materia dibattiti pubblici in Inghilterra,mi fai un esempio?
In italiano peró,non capisco l'inglese ;)

Inviato: 06/04/2009, 22:34
da balkan wolf
internet aiuta molte volte a vederci meglio per quello che siamo

verissimo squirto

1000 parole su paris hilton che scoreggia 100 parole sul clima che va a fare in culo

a pensarci bene è agghiacciante cristo ... abbiamo ottenuto quasi per culo il "comunismo" del sapere e delle opinioni è lo bruciamo sui cazzi altrui come le comari di un paesino invece che utilizzarlo per la democrazia reale delle decisioni

che bestie strane siamo

Inviato: 06/04/2009, 22:35
da dostum

Inviato: 06/04/2009, 22:40
da sonny
non me ne frega un cazzo di silvio o della sovrapopolazione...ma se loro sono argomenti, individui che hanno un potere decisionale che puó incidere sul mio futuro (direttamente, indirettamente) mi incazzo

Inviato: 06/04/2009, 22:46
da Squirto
El Diablo ha scritto:
Squirto ha scritto: possiamo migliorare, certo (ad es. il dibattito pubblico in inghilterra non è quello itaGliano), ma l'agorà  perfetta di teste raziocinanti resta un ideale
Squirto,nella mia totale ignoranza in materia dibattiti pubblici in Inghilterra,mi fai un esempio?
In italiano peró,non capisco l'inglese ;)

prendiamo ad esempio i cosiddetti temi "etici"

in Inghilterra si parla - perchè la ricerca scientifica non è frenata come quella itaGliana da leggi da stato etico (copyright G. Fini) - di sangue artificiale, di argomenti soppesati sul piano razionale più che dogmatico o meramente emotivo

anche lì ci sono problemi vari, ma il premier inglese ha respinto con forza le proteste degli operai inglesi contro quelli italiani. Qui si fa il lodo Alfano per chi ha il potere, e si introduce la denuncia ai miserabili che stanno male da parte dei medici

ma prova anche solo a vedere una trasmissione politica inglese e confrontala con i vari Gasparri, Dipietro, Cento, Rutelli, e i "giornalisti" che fanno loro le domande

il paragone BBC-RAI, poi, è un colpo di grazia

Inviato: 06/04/2009, 22:48
da teostrato
cosa????

paris hilton ha scorreggiato????

sarà  uscito fuori un fischio da quel culetto, non di più

ok giurin giuretto mi applico per non svaccare..

lupastro semplicemente la gente cresce con l'intrattenimento(parlo di tv), non con politica tg o altro....
quindi facile che una maggioranza continui ad interessarsi a quello..

un paradosso che mi divertivo a recitare di fronte ai miei amici era:

scoprono la cura per l'aids, mega puntata a (che ne so) report
contemporaneamente finale mondiali italia francia.

Candidamente la gente penserà : vabbè l'aids si cura, ora lo so....la puntata di report la guardo domani...

esco dai binari??

nein! perchè il processo comunicativo televisivo è bello impregnato di individualità  d'intrattenimento.

Scusa se insisto Lupo ma Berlusconi non è il più illustre esempio di individuo leccato dai media passato dall'intrattenimento (personaggio ricco della milano rampante) alla cronaca politica (personaggio buffo dell'economia in recessione)?

Il tutto finisce in promiscuità  ed ecco che il personaggio diventa il politico, il politico l'ideale, il personaggio l'ideale..

gna gna gna la verità à à à  (sgherzo sgherzo)

(per una maggiore comprensione uscire dall'idea che si ha di teo - ariecco l'individuo - )

Inviato: 06/04/2009, 22:54
da Errante
appartengo alla minoranza che parla di clima e riflette sull'ucronia..

e questa riflessione mi porta a considerare che più si parla di paris hilton e meno si parla di crisi meglio è..

in questo modo quando sbatteremo contro il muro lo faremo in maniera brutale..che è quello che voglio..

una robusta scrematura della popolazione mondiale senza che debba avere sensi di colpa..