[O.T.] Scosse di terremoto

[dell]

Quando la natura cerca di rivoltarti puoi fare ben poco, poi se avviene nel cuore della notte mentre stai dormendo allora ti senti proprio impotente, e non puoi farci nulla.
Qui non puoi nemmeno dare la colpa all'assenza di costruzioni antisismiche, ma come puoi pensare di farle in paesini così piccoli, leggevo di Pescara del Tronto che fa sui 150 abitanti, fuori da tutto e dimenticati da tutti. Praticamente dei puntini insignificanti.

l'Italia è un paese totalmente sismico, ok per le costruzioni antiche ma spesso crollano pure quelle recenti quasi sempre fuori norma, non c'è preparazione e ci si ricorda del problema quando e già avvenuto tutto. vedo nei tg un immane catastrofe, gente che ha perso tutto famiglie intere spazzate via, la paura negli occhi di quelle persone ma c'è quel presentimento che mi monta in testa insieme alla rabbia che per quella gente il calvario è solo l'inizio e non per la fatalità della natura ma per l'incopetenza umana. finirà con la passerella dei politicanti, il cordoglio dell'europa, finanziamenti a fiumi (aumenti tasse e accise, tagli servizi ecc ecc)in mano a questo o a quello, cooperative sociali che spunteranno come funghi e tutto questo si tradurrà in ricostruzione zero, soldi scomparsi,tendopoli o baraccopoli a cielo aperto di gente dimenticata che magari non ha avuto la forza economica di cercarsi altro, spero che non succeda ma il passato racconta altro...

[D.A.Siqueiros]

Non è il momento di piangersi addosso e di recriminare.

Che ognuno si rimbocchi le maniche e si dia da fare per come può.

[Paperinik]

Il terremoto de l'aquila non ha insegnato niente, 7 anni sono passati e ci sono ancora macerie, e non conosco la situazione in emilia...l'italia è piena di questi borghi antici incastonati fra le montagne della falda appenninica, c'è poco da fare, chi ci vive sa di correre un rischio. L'ennesima brutta tragedia, altri paesi cancellati, vite perse, patrimonio storico andato
E quel figlio di una scrofa di paolini è apparso dietro all'inviata del tg5, collegamento prontamente sospeso..che un tumore se lo porti via, maledetto sciacallo

[walter84]

Non è il momento di piangersi addosso e di recriminare.

Che ognuno si rimbocchi le maniche e si dia da fare per come può.

non è piangersi addosso ma è quello che è sempre successo in Italia quando ci sono stati i terremoti...sia quello de L'Aquila, sia quelli avvenuti negli anni 70 e negli anni 90...e che purtroppo succederà anche stavolta...

[lider maximo]

l'Italia è un paese totalmente sismico, ok per le costruzioni antiche ma spesso crollano pure quelle recenti quasi sempre fuori norma, non c'è preparazione e ci si ricorda del problema quando e già avvenuto tutto. vedo nei tg un immane catastrofe, gente che ha perso tutto famiglie intere spazzate via, la paura negli occhi di quelle persone ma c'è quel presentimento che mi monta in testa insieme alla rabbia che per quella gente il calvario è solo l'inizio e non per la fatalità della natura ma per l'incopetenza umana. finirà con la passerella dei politicanti, il cordoglio dell'europa, finanziamenti a fiumi (aumenti tasse e accise, tagli servizi ecc ecc)in mano a questo o a quello, cooperative sociali che spunteranno come funghi e tutto questo si tradurrà in ricostruzione zero, soldi scomparsi,tendopoli o baraccopoli a cielo aperto di gente dimenticata che magari non ha avuto la forza economica di cercarsi altro, spero che non succeda ma il passato racconta altro...

A proposito di puntini sulle cartine geografiche, in uno di questi paesini colpiti c'erano ben 600/700 turisti, quindi tutt'altro che insignificanti.
Comunque Dell, io mi riferivo alla impossibilità di fare qualcosa per le costruzioni antiche appunto, cariche di storia e che sarebbe un delitto violentare con interventi invasivi (chiese, case di personaggi storici, monumenti, etc, etc.), non saprei ma al massimo credo si possano fare opere di manutenzione, diverso per le abitazioni civili, anche queste di una certa "età", ma vai a dirlo ai loro proprietari (per la maggior parte anziani) di sloggiare, cambiare casa perchè a rischio, ti rispondono con una pernacchia.
Stranamente sono d'accordo con Paperinik, l'Italia, specie nell'Appennino, è piena di località messe su nelle zone più impensabili, in tempi assai remoti e in modo miracoloso, che è anche una delle tante nostre bellezze, e lì c'hai proprio le mani "quasi" legate e t'attacchi al fato.

Però, questo discorso, non va fatto per gli edifici moderni che vengono costruiti in economicità e con materiale scadente (o peggio con tanto di mazzette come per l'Aquila), altro che antisismicità, e la priorità sarebbe mettere anzitutto a norma quelli pubblici, onde evitare tragedie come quelle di San Giuliano di Puglia quando morirono 27 bambini, quella sì che fu una robbba inaccettabile.
Ma siamo sempre lì, magari c'è la volontà di farle per bene le cose, ma si sa come va a finire...

[tetsuya31]

da umbro stanotte ho sentito due scosse e non ho chiuso occhio.
Quando ho saputo che era la zona di norcia mi sono tranquillizzato, NON è stato piu forte di quello del 1997 per cui ho pensato che i danni per quelle zone sarebbero stati lievi.
Invece siamo qui a contare morti e paesini distrutti di nuovo.
Non voglio fare polemica, ma dalle foto si vede chiaramente che sono crollate case con muri non legati, in pietra quasi a secco, con solai ad archetto di ferro in vista e oscenità tecniche simili, totalmente incompatibili con un terremoto anche lieve.
Mi viene da dire. Prendiamo amatrice...2000 anime di paesino con case dell'800 che stanno in piedi per inerzia gia mezze pericolanti di loro sopra una faglia attiva. Non sarebbe il caso di censire questi edifici e OBBLIGARE gli abitanti a mettersi a norma? E se non hanno mezzi per farlo demolire e ricostruire IN LEGNO a chi non puo permettersi una casa ex novo antisismica? Tanto se il tuo destino è una casa in legno post terremoto, tanto vale che la demolizione sia controllata e non aspettare un terremoto che fa morti e feriti.
Dite voi..è edilizia privata, lo stato non puo intervenire e sfrattare o demolire. Va benissimo, ma almeno come stato non permettete a chi ha case del genere in posti del genere di trasformarle il bed e breckfast, alberghetti e negozi...perche anche questo acccadeva ad amatrice...vecchie case da demolire a cui è stata data autorizzazione di farci B&B o di stivarle di turisti ogni fine settimana.
Se fosse stato un fine settimana con la sagra della amatriciana in corso era una strage ben peggiore.
Tutti questi paeseini invece di ricevere fondi per il turismo, per le sagre della pastasciutta, per i cartelli con le diciture "i borghi piu belli d'italia" andrebbero intanto messi in sicurezza. anche a costo di tirarli giu e rifarli in legno stile montanaro. Poi parliamo di turismo e di riempirli di gente. Ma prima le bombe vanno disinnescate.
Quando sento dire "ma questi paesini sono belli, sono unici, sono caratteristici, giu le mani non si toccano" mi viene da rispondere.."sono bellissimi camposanti, costruiti sopra il camposanto del vecchio terremoto a sua volta costruito sopra il camposanto del vecchissimo terremoto"...non confondiamo bellezza e tradizione con le vite della gente o con i soldi del turismo, per favore.

[GeishaBalls]

Quando succedono queste cose un pensiero va alla superiorità della Natura. La natura si muove e l'uomo deve inchinarsi ed accettare le conseguenze

Poi il secondo pensiero va alle vittime che spesso non sono causate direttamente dal terremoto, ma dal crollo delle case, che potrebbero essere costruite meglio.

[walter84]

da umbro stanotte ho sentito due scosse e non ho chiuso occhio.
Quando ho saputo che era la zona di norcia mi sono tranquillizzato, NON è stato piu forte di quello del 1997 per cui ho pensato che i danni per quelle zone sarebbero stati lievi.

io da marchigiano il terremoto del 97 me lo ricordo come se fosse ieri.......la prima scossa ci fu anche quella verso le 3 di notte e ricordo che la gente subito dopo era tutta affacciata ai balconi in piena notte...poi la seconda ugualmente forte ci fu la mattina dopo verso le 10 mi pare....ero a scuola in quel periodo e ricordo che ne parlammo a lungo..... fu proprio quella seconda scossa che provocò il celebre crollo della basilica di Assisi....

[kneissl]

Il terremoto de l'aquila non ha insegnato niente, 7 anni sono passati e ci sono ancora macerie, e non conosco la situazione in emilia...l'italia è piena di questi borghi antici incastonati fra le montagne della falda appenninica, c'è poco da fare, chi ci vive sa di correre un rischio. L'ennesima brutta tragedia, altri paesi cancellati, vite perse, patrimonio storico andato
E quel figlio di una scrofa di paolini è apparso dietro all'inviata del tg5, collegamento prontamente sospeso..che un tumore se lo porti via, maledetto sciacallo

Il cazzo papero...se mi passi il francesismo...
Anche se vivi in una casa dell'800 in culo all'appennino, la puoi rendere assolutamente antisismica...in grado cioè di reggere senza caderti in testa...fino ad un 6,8-7,0M...con una spesa di 30-40.000 euro ( per 100m^2 circa)
Che sono sempre bei soldi, ma, se non ricordo male, c'è stata per anni la detrazione fiscale per le ristrutturazioni...e quindi (anche qui, se non ricordo male)...il 50% o più ti viene reso in 10 anni...e in anni in cui l'inflazione è pari a zero o quasi, non fare nulla è da ignoranti, criminali e menefreghisti.
Qui a Vancouver, dal 2015, i nuovi edifici devono resistere ad una scossa di M8,0 (in media...dipende dalle zone e da molti fattori, uno dei più grossi problemi sulla costa è la liquefazione del suolo)
Dato che a me piace dormire sonni tranquilli, la nostra nuova casa è montata su giunti mobili, e, pur essendo in muratura e cemento armato (ma con tanto legno ed acciaio...) è in grado di resistere, rimanendo abitabile, ad un M9,0 che dovesse avvenire in Cascadia.

https://en.wikipedia.org/wiki/Cascadia_subduction_zone

Se poi l'ho costruita su una faglia dormiente che me la aprirà in due con un rigetto di sei metri, beh, sarebbe proprio sfiga, però posso dire che ho umanamente fatto tutto il possibile...
(n.b...sto scrivendo queste righe con una penna in bocca, entrambe le mani sono robustamente appese alle palle...)

[OSCAR VENEZIA]

A Roma quanto si è' sentito ?

[Drogato_ di_porno]

ogni volta mi trovo a scrivere le stesse cose (Aquila 2009, Emilia 2012 ecc.). ogni volta mi domando se sia meglio tacere per rispetto alle vittime ma poi l'incazzatura prende il sopravvento e me ne sbatto, lo scrivo ugualmente.

senza scomodare le croniche alluvioni autunnali, i dipinti medievali di Genova con la città dipinta sulle coline perché sapevano del rischio torrenti a valle, le case costruite sulle pendici del Vesuvio, il solito terremoto di messina (un abitante della costa calabra mi disse che la distinzione fra città marina e città alta rieccheggia il terrore di quell'evento, molti non si fidano a dormire in marina a distanza di 100 anni), tutta roba di cui abbiamo già parlato in passato, leggo che nella zona colpita ieri vi furono svariati terremoti fra il 1600 e il 1700.

siamo un paese ostile alla cultura della prevenzione. un paese fatalista col naso all'insù nella speranza che non piova o la terra non tremi o non tocchi a noi. di fronte alla natura tanto vale non far nulla, quel che si può fare è piangere e allargare le braccia. in compenso siamo maestri nella retorica della "solidarietà" e nei loschi appalti della ricostruzione.

già buona che renzi non abbia detto "andate tutti in albergo, poi vi diamo le case prefabbricate" (marcite per l'umidità e coi balconi che crollano)

come gli uomini nelle grotte che osservavano i lampi attribuendoli alla collera divina.

scienza e prevenzione, queste sconosciute. La responsabilità è di tutti, cittadini e Stato (che poi sono la stessa cosa).

[Drogato_ di_porno]

Tra l'altro non troppo tempo fa ho rivisto in replica ad "un giorno in pretura" il processo per il terremoto di san giuliano

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/me ... fd2d4.html

http://www.ungiornoinpretura.rai.it/dl/ ... b2a71.html

http://www.ungiornoinpretura.rai.it/dl/ ... c9c1a.html

se non l'avete fatto vi consiglio di guardarlo.

[Drogato_ di_porno]

grazie a dio vivo in una zona a basso rischio sismico (il rischio è calcolato sulla base degli eventi precedenti, rischio basso vuol dire che non ci sono stati eventi gravi in passato)

in compenso è una zona a fortissimo rischio idrogeologico che non molti anni fa causò decine di morti e decine di migliaia di sfollati. gli stessi che prendevano per il culo i "terroni" alluvionati di Sarno (1998) dovettero rimangiarsi tutto (chi la fa l'aspetti)

credete che sia stato fatto qualcosa? che si sia smesso di cementificare le aree di naturale esondazione di specchi e corsi d'acqua? che la gente abbia smesso di comprare case vicino all'acqua infischiandosene del rischio? hanno addirittura peggiorato l'esistente. Tanto finchè non piove troppo...

[D.A.Siqueiros]

Il terremoto de l'aquila non ha insegnato niente, 7 anni sono passati e ci sono ancora macerie, e non conosco la situazione in emilia...l'italia è piena di questi borghi antici incastonati fra le montagne della falda appenninica, c'è poco da fare, chi ci vive sa di correre un rischio. L'ennesima brutta tragedia, altri paesi cancellati, vite perse, patrimonio storico andato
E quel figlio di una scrofa di paolini è apparso dietro all'inviata del tg5, collegamento prontamente sospeso..che un tumore se lo porti via, maledetto sciacallo

Il cazzo papero...se mi passi il francesismo...
Anche se vivi in una casa dell'800 in culo all'appennino, la puoi rendere assolutamente antisismica...in grado cioè di reggere senza caderti in testa...fino ad un 6,8-7,0M...con una spesa di 30-40.000 euro ( per 100m^2 circa)
Che sono sempre bei soldi, ma, se non ricordo male, c'è stata per anni la detrazione fiscale per le ristrutturazioni...e quindi (anche qui, se non ricordo male)...il 50% o più ti viene reso in 10 anni...e in anni in cui l'inflazione è pari a zero o quasi, non fare nulla è da ignoranti, criminali e menefreghisti.
Qui a Vancouver, dal 2015, i nuovi edifici devono resistere ad una scossa di M8,0 (in media...dipende dalle zone e da molti fattori, uno dei più grossi problemi sulla costa è la liquefazione del suolo)
Dato che a me piace dormire sonni tranquilli, la nostra nuova casa è montata su giunti mobili, e, pur essendo in muratura e cemento armato (ma con tanto legno ed acciaio...) è in grado di resistere, rimanendo abitabile, ad un M9,0 che dovesse avvenire in Cascadia.

https://en.wikipedia.org/wiki/Cascadia_subduction_zone

Se poi l'ho costruita su una faglia dormiente che me la aprirà in due con un rigetto di sei metri, beh, sarebbe proprio sfiga, però posso dire che ho umanamente fatto tutto il possibile...
(n.b...sto scrivendo queste righe con una penna in bocca, entrambe le mani sono robustamente appese alle palle...)

Paragoniamo l'Italia coi suoi edifici storici al Canadà?

Ditemi che è uno scherzo.

Drogato, proclamiamo l'Italia "patrimonio dell'umanità" e ci facciamo investire soldini da tutto tutto il mondo?

Sai dove ti mandano?

[Mister Dick]

Ogni volta che succede un evento del genere: "Toh! Il terremoto! Centinaia di morti, milioni e milioni di danni! È successo così, all'improvviso, chi se lo poteva aspettare?"
E giù lacrimoni e servizi.

Come detto da qualcuno, si sa che l'Italia è sismica, quindi dopo l'ennesima tragedia, è veramente ora di fare un censimento/controllo delle case pericolanti.

Questi terremoti sono manna per i costruttori, per la politica e per l'editoria.

Se devo versare una lacrima, è solo per i bambini che rimangono sotto le macerie, perché loro non centrano veramente nulla. Adulti e anziani... conoscete lo stato delle vostre case, quindi...