[O.T.] l' INDIGNATO ZETIANO (fegati esplosi)

[Paperinik]

http://www.055firenze.it/art/138870/McD ... nto-Unesco

[Blif]

a tutti gli architetti, geometri, ingegneri del forum, leggo questo articolo

Malpensa, il treno al Terminal 2
E l’hub diventerà crocevia d’Europa
Ultimi chilometri per il collegamento ferroviario. Un investimento da 115 milioni di euro. Nel 2023 sarà pronto anche il binario tra l’aeroporto e la linea del Sempione

http://milano.corriere.it/notizie/crona ... f73e.shtml

e mi domando:

ok non siamo nei paesi arabi milionari dove hanno milionate di schiavi che lavorano 24 su 24/ 365, non dico di fare questi lavori in 1 mese, ma 7 anni non sono tantini?
e così per quasi tutte le opere pubbliche, come è che ci sono sempre tempi biblici per eseguirli? è solo questione di tangenti (più i lavori sono lunghi più ci mangia sopra) o è anche un lavorare male?

Mi sono fatto un'idea in proposito, parlando con un imprenditore del settore (piccoli lavori, non grandi opere).
Può essere un'idea sbagliata, ma la butto lì, pronto a essere smentito da chi ne sa di più e più da vicino.

Le ditte che vincono questi appalti fanno dieci lavori in parallelo.
A ognuno dedicano un giorno ogni due settimane, poi passano agli altri.
Le ditte non sono disposte a dedicarsi a un solo lavoro a tempo pieno,
dato che avrebbero dei tempi morti lunghi fra un lavoro e l'altro, e qualsiasi problema le porterebbe al fallimento.
La cosa è risaputa e chi fa gli appalti ne tiene conto, perché chiedendo tempi più stretti non troverebbe ditte o dovrebbe fornire garanzie pesanti.
Il risultato è che i lavori in corso sono quasi sempre deserti, e ogni ritardo di 3-4 giorni viene moltiplicato per dieci
e diventa un ritardo di un mese, un mese e mezzo.

Come se n'esce?
Boh. Cinesi?

[D.A.Siqueiros]

Nel codice degli appalti sono considerati anche i tempi di realizzazione.

Chi stende un capitolato non è uno sprovveduto.

[D.A.Siqueiros]

(di solito)

[Blif]

Infatti, ne tengono conto.
E' come se tu volessi rifare il bagno e pretendessi di farlo entro domenica prossima.
E' chiaro che tecnicamente si può, ma non trovi un'impresa una che te lo faccia.
Quindi nel capitolato metti tre settimane.

[D.A.Siqueiros]

Dipende, coi tempi che corrono e con la fame di lavoro che c'è; non è escluso che trovi un'impresa che il bagno te lo fa stasera stessa.

[Blif]

E magari e' meglio aspettare, in effetti.

[D.A.Siqueiros]

Stiamo sereni comunque, lanciare una gara pubblica per il rifacimento del cesso di casa, ci costa il prezzo del lavoro.

[pan]

Con il mio vicino abbiamo deciso di rifare il muro ultracentenario di confine tra i nostri orti che sta crollando (15 metri x 3). Aspettiamo da aprile. Grazie a voi mi metto l'anima in pace.

[manigliasferica]

a tutti gli architetti, geometri, ingegneri del forum, leggo questo articolo

Malpensa, il treno al Terminal 2
E l’hub diventerà crocevia d’Europa
Ultimi chilometri per il collegamento ferroviario. Un investimento da 115 milioni di euro. Nel 2023 sarà pronto anche il binario tra l’aeroporto e la linea del Sempione

http://milano.corriere.it/notizie/crona ... f73e.shtml

e mi domando:

ok non siamo nei paesi arabi milionari dove hanno milionate di schiavi che lavorano 24 su 24/ 365, non dico di fare questi lavori in 1 mese, ma 7 anni non sono tantini?
e così per quasi tutte le opere pubbliche, come è che ci sono sempre tempi biblici per eseguirli? è solo questione di tangenti (più i lavori sono lunghi più ci mangia sopra) o è anche un lavorare male?

Mi sono fatto un'idea in proposito, parlando con un imprenditore del settore (piccoli lavori, non grandi opere).
Può essere un'idea sbagliata, ma la butto lì, pronto a essere smentito da chi ne sa di più e più da vicino.

Le ditte che vincono questi appalti fanno dieci lavori in parallelo.
A ognuno dedicano un giorno ogni due settimane, poi passano agli altri.
Le ditte non sono disposte a dedicarsi a un solo lavoro a tempo pieno,
dato che avrebbero dei tempi morti lunghi fra un lavoro e l'altro, e qualsiasi problema le porterebbe al fallimento.
La cosa è risaputa e chi fa gli appalti ne tiene conto, perché chiedendo tempi più stretti non troverebbe ditte o dovrebbe fornire garanzie pesanti.
Il risultato è che i lavori in corso sono quasi sempre deserti, e ogni ritardo di 3-4 giorni viene moltiplicato per dieci
e diventa un ritardo di un mese, un mese e mezzo.

Come se n'esce?
Boh. Cinesi?

hmm...capisco...però...boh...stiamo sempre parlando di 7 anni per fare pochi km. 7 anni sono un'eternità! ripeto non chiedo di farli in 5 mesi come nei paesi arabi, ma cribbio...provare ad avvicinarsi ai tempi di realizzazione di paesi occidentali tipo Germania, UK è troppo?
non conoscendo il meccanismo, ma lo stato italiano non ha delle sue imprese per fare questi lavori che dovrebbe essere fatti in tempi brevi? tipo sparo: 1000 carpentieri, dipendenti dello stato, che si occupano di costruire/sistemare/fare manutenzioni ad opere tipo: ponti, cavalcavia etc

[CianBellano]

non conoscendo il meccanismo, ma lo stato italiano non ha delle sue imprese per fare questi lavori che dovrebbe essere fatti in tempi brevi? tipo sparo: 1000 carpentieri, dipendenti dello stato, che si occupano di costruire/sistemare/fare manutenzioni ad opere tipo: ponti, cavalcavia etc

I mille carpetieri statali!

[manigliasferica]

non me ne intendo. chiedo
hai qualche risposta/consiglio?

[CianBellano]

Si'.
Dipendenti statali: hai una vaga idea di questa entita' e di come e' vissuta e perpetrata, soprattutto in questo paese? Esperienze? Testimonianze? Detto? Sentito dire?
Di solito si cerca di snellire ed ottimizzare un processo rimuovendo i lavoratori statali (privatizzando), mentre introdurli di solito serve a renderlo piu' equo verso la popolazione, pagando lo scotto dell'inefficienza (servizio erogato piu' lentamente, piu' costoso per la collettivita').

Tu invece vuoi rendere piu' efficienti, veloci (e magari gia che ci siamo meno costose) le opere pubbliche (quali? quante?) assumendo un certo numero di carpentieri statali, che seguiranno l'esempio di tutti gli altri dipendenti statali o parastatali e costituiranno una elite infallibile e stakanovista. Anche coordinare questa nuova scintillante forza lavoro e renderla produttiva su un numero di cantieri che e' tutto fuorche' che fisso e preventivabile e' come prendere un piccione con due, massimo tre fave.

Problema risolto.

[manigliasferica]

grazie per la risposta.
come detto, non me ne intendo per niente. trovo solo "assurdo" che per fare opere pubbliche: ponti, strade etc ci voglia sempre un'eternità.
è causa del magna magna ai piani alti? perchè siamo fondamentalmente lazzaroni e tendiamo ad "imboscarci" e a procrastinare?
un'opera come quella descritta nell'articolo magari si potrebbe fare in 2/3 anni? oppure 7 anni è la tempistica giusta? in germania impiegherebbero 7 anni per fare la stessa opera?

[ziggy7]

per non parlare di quando i carpentieri statali inizieranno a far saltare in aria i ponti