Tasman ha scritto: ↑12/09/2022, 5:22
hermafroditos ha scritto: ↑11/09/2022, 21:03
Tasman ha scritto: ↑11/09/2022, 15:55
hermafroditos ha scritto: ↑11/09/2022, 10:38
Ho gli occhi apertissimi, credo semplicemente che anche i criminali,
talvolta, possano aver diritto a un po' di misericordia.
Talvolta,ma non stavolta.
Le opinioni "troppo avanti" sarebbero perfette per il clickbait di facebook,ma si evince che essendo "hermafroditos" non immagina neanche lomtanamente cosa significa avere dei figli.
Ricordo i giorni seguenti dopo l'accaduto,giuro ci sono stato male,pensavo e ripensavo come cazzo mai può essere possibile che una madre abbandona in quella maniera un figlio. Perchè non si tratta del gesto secco,tipo quella che abbandona nel cassonetto il bambino,qui stiamo parlando di 6 fottuti giorni e notti,qui stiamo parlando ,e mi auguro per lei,di follia pura. Chiunque ha avuto dei figli,sà delle centinaia di volte in cui non puoi fare a meno di pensare al tuo piccolo,capire se va tutto bene,cercare i suoi occhi ogni momento.
Dico che neanche una tossica strafatta di eroina può arrivare a tanto.
Bon detto questo,se esistono ancora dei manicomi criminali,è li che la malata andrebbe indirizzata.Poi va da sè,che di questo passo,a breve,è facile che la vedremo da Barbara D'urso a presentare il suo libro con le sue memorie.
Allora.
È la seconda volta che interagiamo e per la seconda volta offendi sul personale.
1) 'Le opinioni "troppo avanti" sarebbero perfette per il clickbait di facebook'
La frase che scrivi non ha molto senso: un clickbait è un articolo/link con un'anteprima accattivante ma che non coincide con il contenuto integrale. Ho comunque capito cosa volevi dire.
2) 'si evince che essendo "hermafroditos" non immagina neanche lomtanamente cosa significa avere dei figli'
Anche qui, non vi è molto senso in quello che dici. Il nick "hermafroditos" non corrisponde a una condizione di intersessualità nella vita reale. Devo evincere che tu sei un omino della Tasmania a questo punto.
3) Il tuo assunto secondo il quale il fatto di non sapere "cosa significa avere figli" mi impedisce di provare empatia per la bambina è quanto di più gretto ci possa essere. È in genere un cliché retorico adottato dalle massaie ignoranti, frustrate e pluricornificate, ma del resto mi pare di capire che il tuo livello culturale è esattamente quello.
Naturalmente quando ho sentito la notizia ci sono stato malissimo per la bambina. Mi sono chiesto anche io come si possa fare una cosa del genere, cosa possa aver provato quella creatura inerme.
Ma ciò non mi ha impedito di provare a pensare da quale situazione di disagio possa provenire quella donna per comportarsi in maniera simile. Tutto qui.
Guarda io ti pago solo con una parola,perchè ti ho capito benissimo da subito: Tu sei un perfetto esempio umano di CAGACAZZO. Ora vai a studiare il vero significato intrinseco della parola,e capirai finalmente al volo chi sei.
P.S
Qui dentro,gli altri utenti cercando di fartelo capire,ci girano intorno,io da omino della Tasmania no. Poi non ci devi provare a parlare di disagio riguardo una faccenda simile. Quella donna,aveva il suo bel profilo Fb bella sorridente,andava in giro a scopare tranquillamente,aveva un cazzo di lavoro/reddito, e una casa dove dormire. Di quale categoria di disagio stiamo parlando?
Il tuo, a ecco quale.
Tu mi attacchi e mi riempi di insulti di ogni tipo e io sarei il cagacazzo? Peraltro- non che voglia giustificare, sia chiaro - ma Pifferi non aveva un lavoro, era disoccupata.
Il fatto che ti sia sfuggito questo aspetto fondamentale fa capire che non hai capito un tubo della situazione. Non capisco poi cosa implichi il fatto che avesse un profilo FB (come se fosse un lusso o un vezzo che implichi chissà quale costanza) con delle foto in cui sorride. Devo pure insegnarti che dietro un sorriso di facciata si può nascondere un disagio interiore? Ripeto, altro che giramondo: qua siamo ai livelli delle casalinghe di provincia con la terza media.
Per quanto riguarda le altre frecciatine e commentini vari. Non ho assolutamente detto che giustifico la scelta di questa miserabile. Non sono certo io ad averle fatto i regali.
Veniva tuttavia da un contesto sociale e culturale estremamente degradato, non aveva reddito o assistenza di sorta. In questi casi è normalissimo domandarsi quanto le condizioni ambientali possano aver influito sull'infanticidio e se ci siano possibilità di recupero. Altrimenti la psicologia criminale non avrebbe ragione di esistere.
Ripeto, è un quesito che mi sono posto, non la sto giustificando in nessun modo.