[O.T.] Aria di fascismo

[ziggy7]

Secondo me con il travertino avrebbe dato meno fastidio, sarebbe sembrato più caldo e meno supponente, meno tronfio

Il bue che ...

E considera che avrei potuto anche darti dell asino invertendo i fattori

[GeishaBalls]

Secondo me con il travertino avrebbe dato meno fastidio, sarebbe sembrato più caldo e meno supponente, meno tronfio

Il bue che ...

E considera che avrei potuto anche darti dell asino invertendo i fattori

Pensa un po’, out of the blue, insulti personali su un post dove si parla di travertino.
Puoi sentirti inferiore a me senza che io mi senta superiore a te, non mi attribuire atteggiamenti in base ai tuoi sentimenti. E fatti coraggio, lavora sull’autostima, e cerca di riflettere su cosa ti turba

[ziggy7]

Secondo me con il travertino avrebbe dato meno fastidio, sarebbe sembrato più caldo e meno supponente, meno tronfio

Il bue che ...

E considera che avrei potuto anche darti dell asino invertendo i fattori

Pensa un po’, out of the blue, insulti personali su un post dove si parla di travertino.
Puoi sentirti inferiore a me senza che io mi senta superiore a te, non mi attribuire atteggiamenti in base ai tuoi sentimenti. E fatti coraggio, lavora sull’autostima, e cerca di riflettere su cosa ti turba

Io ci lavoro, ma è una faticaccia sapessi...

Quanto agli insulti, niente di più lontano dal vero, se tu avessi riso in modo non supponente li avresti trasformati in schiocchezze, prendendoli sul serio invece gli dai un valore che non vogliono avere

Non v'era intenzione di offenderti. Tu lo hai fatto con me ma erano altri tempi per entrambi

Qualora quanto sopra ti abbia indisposto porgo ossequiose, l intento era solo quello di alleggerire, sempre comunque conscio del tuo non volermi avvicinare
Scelta che, converrai, per la maggior parte rispetto

[Vinz Clortho]

Io ci lavoro, ma è una faticaccia sapessi...

Ma con l'autostima o con il travertino?

[ziggy7]

Io ci lavoro, ma è una faticaccia sapessi...

Ma con l'autostima o con il travertino?

L autostima l altra per il momento me la risparmio ancora

[dostum]

A me è sempre piaciuto, come mi è sempre piaciuta l'architettura fascista. L'eur ha un fascino incredibile. Solo perché si è antifascisti non bisogna dire che l'estetica fascista sia roba brutta

L’EUR è un posto bellissimo, il Vittoriale è una roba pretenziosa, troppo grande e troppo bianca. Il fascismo è arrivato trent’anni dopo, anche quello roba da ometti pretenziosi
Forse è per quella prosopopea che si pensa sia fascista, anzi “simbolo incontrovertibile…”

IMHO è vagamente funerario l'EUR specie di notte eppoi in realtà il classicismo razionalista piacentiniano a dispetto delle intenzioni non lega col passato di Roma cmq rispetto alle pacchianate di Speer o al dopoguerra......


https://www.eurspa.it/it/asset-property ... i-bozzetti

[GeishaBalls]

Secondo me con il travertino avrebbe dato meno fastidio, sarebbe sembrato più caldo e meno supponente, meno tronfio

Il bue che ...

E considera che avrei potuto anche darti dell asino invertendo i fattori

Pensa un po’, out of the blue, insulti personali su un post dove si parla di travertino.
Puoi sentirti inferiore a me senza che io mi senta superiore a te, non mi attribuire atteggiamenti in base ai tuoi sentimenti. E fatti coraggio, lavora sull’autostima, e cerca di riflettere su cosa ti turba

Io ci lavoro, ma è una faticaccia sapessi...

Quanto agli insulti, niente di più lontano dal vero, se tu avessi riso in modo non supponente li avresti trasformati in schiocchezze, prendendoli sul serio invece gli dai un valore che non vogliono avere

Non v'era intenzione di offenderti. Tu lo hai fatto con me ma erano altri tempi per entrambi

Qualora quanto sopra ti abbia indisposto porgo ossequiose, l intento era solo quello di alleggerire, sempre comunque conscio del tuo non volermi avvicinare
Scelta che, converrai, per la maggior parte rispetto

colgo il chiarimento e ti ringrazio sentitamente per averlo ossequiosamente porto. Mi riprometto di essere meno permaloso (durerà pochissimo ma so che è un problema mio)

[dostum]

i biscottini preferiti da baaalkaaan

[pan]

Grazie dos.
la mia infanzia era piena di queste scatole.

[dostum]

[fragranza di reato]

potevano farlo? so che i diritti relativi al primo topolino sono scaduti..Giorgia meloni potrebbe usare steamboat willy come spot elettorale in cui gambadilegno rappresenta mattarella

[hermafroditos]

[Scopri]Spoiler

i biscottini preferiti da baaalkaaan

Le lettere farlocche come quelle che vengono pubblicate ancora oggi sulle riviste di gossip, amo

[dostum]

LA TRANSIZIONE ECOLOGICA

[GeishaBalls]

Conversione di Markome all’ elettrico! Ora abbiamo la Storia che ce lo chiede!

[dostum]

n particolare Biagi quando era in vita non ha mai affrontato un serio mea culpa sul proprio esordio giornalistico in fogliacci del regime fascista. Né le proprie posizioni letteralmente anti semite tra il 1938 e il 1943 tenute su pubblicazioni come "L'avvenire d'Italia" e "L'assalto". Contrariamente al noto scrittore tedesco Gunther Grass, Biagi non ha mai fatto outing sul proprio impresentabile passato fascista.

Di lui in particolare i due storici Gaspare e Roberto de Caro, padre e figlio molto impegnati in un'opera globale di rilettura di persone oggi mitizzate dalla sinistra e del loro comportamento in quei giorni a cavallo degli anni '40, ricordano una recensione, entusiastica in maniera sconcertante, del famigerato film della propaganda nazista "Sus l'ebreo". Una pellicola finanziata da Goring per giustificare il disegno sterminatore di Hitler e dei nazisti.

La citazione i due autori la traggono da un libro di Nazario Sauro Onofri: I giornali bolognesi nel ventennio fascista, Moderna, Bologna 1972, p. 159.

Ecco come descriveva quel terribile film il giovane Marco Enzo Biagi, allora si firmava così, su "L'assalto" dell'8 ottobre 1941: "un cinema di propaganda. Ma una propaganda che non esclude l'arte - che è posta al servizio dell'idea".

E nella recensione si lasciava andare a queste considerazioni: "Süss, l'ebreo ricorda certe vecchie efficaci e morali produzioni imperniate sul contrasto tra il buono e il cattivo [...], trascina il pubblico all'entusiasmo.. l'ebreo Süss è posto a indicare una mentalità, un sistema e una morale: va oltre il limite del particolare, per assumere il valore di simbolo, per esprimere le caratteristiche inconfutabili di una totalità. Poiché l'opera è umana e razionale incontra l'approvazione:

e raggiunge lo scopo: molta gente apprende che cosa è l'ebraismo, e ne capisce i moventi della battaglia che lo combatte.."

Precedentemente, il 23 agosto 1941, sempre sul periodico "L'assalto", Biagi invocò con urgenza profetica "un'opera di purificazione indispensabile specialmente nelle maggiori città dell'Italia settentrionale e centrale (Roma, dove ci sono ancora troppi ebrei, compresa)".