[O.T.] The next U.S.A. President
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
- swipadrimo
- Bannato
- Messaggi: 260
- Iscritto il: 04/09/2016, 13:59
Re: [O.T.] The next U.S.A. President
la cosa comica è leggere alcuni che credono che il pericolo sia Trump perché lo supportano tizi come Salvini, mentre la Clinton sarebbe la salvezza del mondo in quanto supportata da "scienziati", gente di spettacolo e quant'altro.
nemmeno gli viene in mente che quella "gente rispettabile" sia parte dell'establishment a cui la Clinton fa comodo (e soprattutto non conoscono la storia americana, visto che i più sanguinari fra i presidenti sono sempre e regolarmente stati dei democratici, ci sarà una ragione no?)
nemmeno gli viene in mente che quella "gente rispettabile" sia parte dell'establishment a cui la Clinton fa comodo (e soprattutto non conoscono la storia americana, visto che i più sanguinari fra i presidenti sono sempre e regolarmente stati dei democratici, ci sarà una ragione no?)
Chi ha un male, chi un altro, e fra gli uomini, quanti il Sole ne vede, nessuno è perfettamente felice
(Teognide)
(Teognide)
- swipadrimo
- Bannato
- Messaggi: 260
- Iscritto il: 04/09/2016, 13:59
Re: [O.T.] The next U.S.A. President
questo è il vero dramma.Paperinik ha scritto:Quando le sorti del mondo sono in mano alla scelta di un manipolo di idioti (inteso gli yankee come popolo), allora siamo alla frutta..chiunque vinca la situazione in un modo o nell'altro sarà sempre peggiore dell'attuale, chi dice che è una scelta che riguarda l'amerika e basta spara cazzate, quella psicotica già minaccia la russia, l'altro è un razzista...questi minano ulteriormente i già precari equilibri mondiali...
un "popolo" come quello americano non dovrebbe neppure amministrare la nettezza urbana nel mondo, figuriamoci gestirne le sorti...
troppo immaturo e materialista, e oltretutto invaso dall'idea di essere "superiore"...
Chi ha un male, chi un altro, e fra gli uomini, quanti il Sole ne vede, nessuno è perfettamente felice
(Teognide)
(Teognide)
Re: [O.T.] The next U.S.A. President
Stephen Hawking, 30 premi nobel e centinaia di scienziati contro: http://time.com/4502561/donald-trump-st ... te-change/dostum ha scritto: P.S.
Obbama premio nobbel per la pace ha ammazzato migliaia di civili afghani ed ha costretto alla fuga il 20% della popolazione libica
Il Leader del Ku Klux Klan sostiene Trump, non si parla di qualche membro a casodostum ha scritto: P.P.S.
Il KKK appoggia Hillary sostenendo che abbia un agenda segreta per scatenare guerre in tutto il mondo (ma siccome son dei birbantelli non gli crediamo)
http://www.thegatewaypundit.com/2016/08 ... y-clinton/
http://formiche.net/2016/03/05/david-du ... ald-trump/
più il partito nazista
più l'NRA
più Putin, Kim John Un e gente del genere.
Torna a mettere fotine ritoccate della Clinton và, che quello è il tuo livello, lascia le discussioni ad altri che è meglio.
Ultima modifica di simon88 il 25/09/2016, 11:55, modificato 1 volta in totale.
- Drogato_ di_porno
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 71701
- Iscritto il: 20/06/2002, 2:00
Re: [O.T.] The next U.S.A. President
Il successo da alla testa, tutti le grandi potenze coloniali della storia hanno mostrato arroganza imperiale. gli spagnoli consideravano gli indios dei subumani. Napoleone definiva i suoi nemici "animali". gli inglesi tenevano in maggior pregio le scimmie dello zoo di Londra che i popoli delle colonie. le stesse punizioni che i giapponesi infliggevano ai cinesi miravano a scimmiottare l'atteggiamento degli europei sui popoli coloniali. Hitler nei suoi scritti dichiara di rifarsi alla conquista americana del west nella sua ricerca di spazio vitale e di assimilare gli slavi ai pellerossa. gli ebrei vessati per millenni oggi fanno la stessa cosa con i palestinesi. da questo punto di vista gli americani non sono ne meglio ne peggio (essendo di origine europea).
conta unicamente il rapporto di forza. il dominio americano non sarà eterno (nonostante l'utopia del nuovo "american century") e non è detto che in futuro non subiranno la medesima sorte. tanto per cominciare i bianchi stanno perdendo la battaglia demografica contro gli ispanici, l'unica che conta davvero. ci sarà da valutare l'impatto (culturale e materiale) del cambiamento demografico. tolto Obama l'establishment yankee è ancora in mano wasp.
conta unicamente il rapporto di forza. il dominio americano non sarà eterno (nonostante l'utopia del nuovo "american century") e non è detto che in futuro non subiranno la medesima sorte. tanto per cominciare i bianchi stanno perdendo la battaglia demografica contro gli ispanici, l'unica che conta davvero. ci sarà da valutare l'impatto (culturale e materiale) del cambiamento demografico. tolto Obama l'establishment yankee è ancora in mano wasp.
"Kindly separated by nature and a wide ocean from the exterminating havoc of one quarter of the globe" (Thomas Jefferson)
“Per nostra fortuna la natura ed un vasto oceano ci separano dalle devastazioni sterminatrici di un quarto del globo” (Thomas Jefferson)
“Per nostra fortuna la natura ed un vasto oceano ci separano dalle devastazioni sterminatrici di un quarto del globo” (Thomas Jefferson)
Re: [O.T.] The next U.S.A. President
swipadrimo ha scritto:la cosa comica è leggere alcuni che credono che il pericolo sia Trump perché lo supportano tizi come Salvini, mentre la Clinton sarebbe la salvezza del mondo in quanto supportata da "scienziati", gente di spettacolo e quant'altro.
nemmeno gli viene in mente che quella "gente rispettabile" sia parte dell'establishment a cui la Clinton fa comodo (e soprattutto non conoscono la storia americana, visto che i più sanguinari fra i presidenti sono sempre e regolarmente stati dei democratici, ci sarà una ragione no?)
non è comico, anche se vi prude il culo è così: da una parte ci sono docenti delle università più prestigiose, psichiatri che gli danno del malato, premi nobel per l'economia, scienziati del calbro di Hawking (e se ci metti le virgolette per scienziati per gente come lui la dice lunga su di te, non su di lui) che sostengono che Trump è un pericolo da evitare a tutti i costi.
Dall'altra un sostegno di organizzazioni razziste, partiti come quello nazista (c'è davvero da ricordare cosa ha fatto il cazzo di PARTITO NAZISTA nel ventesimo secolo? Altro che Obama che ha ereditato l'amministrazione Bush), dittatori vari, robe come l'NRA e scemi di guerra come Salvini. E voi che date pure dei babbei a chi pensa che Trump sia il peggio del peggio. Fatevene una ragione, guardate chi sono i vostri compagni d'avventura, è un buon modo per rendersi conto che forse c'è qualcosa che non va in quelle posizioni.
- swipadrimo
- Bannato
- Messaggi: 260
- Iscritto il: 04/09/2016, 13:59
Re: [O.T.] The next U.S.A. President
ma gli Stati Uniti Drogato di porno hanno una unicità che gli altri non hanno mai avuto: si sentono in diritto (e incredibilmente in dovere) di dominare, "usare" letteralmente, il resto del mondo che loro considerano materia prima di cui usufruire per arricchirsi.
nessun altro popolo ha mai avuto simili comportamenti.
in questo gli USA sono un unicum.
gli antichi imperi coloniali dominavano parti del mondo e accettavano l'esistenza di altre potenze: gli USA no.
gli USA vorrebbero che tutto il mondo fosse prostrato dinanzi a loro
l'odio americano nei confronti di Russia e Cina nasce proprio da questo: mentre Russi e Cinesi accettano tranquillamente che esistano altre potenze
gli americani non lo vogliono affatto
e non per ragioni ideali o mistiche: agli americani non interessa nulla di idealismo e misticismo, termini che non hanno alcun senso per loro
il loro interesse è solo il denaro, la cupidigia di beni materiali
non vogliono altre potenze intorno a loro perché altrimenti dovrebbero dividere ciò che il mondo offre, e che loro vogliono solo per se stessi
nessun altro popolo ha mai avuto simili comportamenti.
in questo gli USA sono un unicum.
gli antichi imperi coloniali dominavano parti del mondo e accettavano l'esistenza di altre potenze: gli USA no.
gli USA vorrebbero che tutto il mondo fosse prostrato dinanzi a loro
l'odio americano nei confronti di Russia e Cina nasce proprio da questo: mentre Russi e Cinesi accettano tranquillamente che esistano altre potenze
gli americani non lo vogliono affatto
e non per ragioni ideali o mistiche: agli americani non interessa nulla di idealismo e misticismo, termini che non hanno alcun senso per loro
il loro interesse è solo il denaro, la cupidigia di beni materiali
non vogliono altre potenze intorno a loro perché altrimenti dovrebbero dividere ciò che il mondo offre, e che loro vogliono solo per se stessi
Chi ha un male, chi un altro, e fra gli uomini, quanti il Sole ne vede, nessuno è perfettamente felice
(Teognide)
(Teognide)
Re: [O.T.] The next U.S.A. President
Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)
- Drogato_ di_porno
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 71701
- Iscritto il: 20/06/2002, 2:00
Re: [O.T.] The next U.S.A. President
mah, non sono d'accordo swipadrino. Nel 1494 spagnoli e portoghesi (poi uniti in un unico impero) si spartirono il mondo a Tordesillas come se il resto del mondo non esistesse. Tommaso Campanella invitava il re di Spagna a dotarsi di 1000 navi per sottomettere il mondo intero: http://www.iliesi.cnr.it/ATC/testi.php? ... nS2&pg=356
inglesi e olandesi si sono combattuti duramente prima di fondersi con Guglielmo III d'Orange.
Successivamente francesi e inglesi combatterono una guerra planetaria per il dominio del mondo: questo scriveva la "Critical Review"nel 1756 durante la prima guerra mondiale della storia umana (Guerra dei 7 anni):
"Ogni cittadino britannico dovrebbe essere a conoscenza delle ambiziose vedute della Francia, della sua perenne sete di dominio universale, dei suoi continui tentativi di impadronirsi della proprietà dei vicini...Il nostro commercio, le nostre libertà, il nostro paese, in verità il resto d'Europa corre continuamente il rischio di cadere preda del comune Nemico, il Cormorano Universale che, se fosse possibile, inghiottirebbe il mondo intero"
nel secolo successivo gli inglesi medesimi furono accusati di essere il nuovo "Cormorano Universale". Le potenze non si accettavano a vicenda, combatterono svariate guerre mondiali (a partire dal '600 fino alla seconda guerra mondiale) per distruggersi e se stipulavano una pace è perché non avevano la forza di annientarsi. secondo studi moderni la prima guerra dei trent'anni (1618-1648) combattuta dalla Francia per scalzare la Spagna ha provocato 12 mln di morti. Le guerre napoleoniche hanno fatto 5 mln di morti, la seconda guerra dei trent'anni (1915-1945) oltre 65 mln di morti. gli americani e gli israeliani non sono un unicum, la storia e l'antropologia parlano chiaro. I Romani senza gli ostacoli del deserto orientale (battaglia di Carre), del sahara e delle foreste germaniche (Teutoburgo) avrebbero proseguito la loro espansione tanto che alcuni storici moderni li hanno definiti dei "malati di guerra".
Ogni potenza cerca di espandersi all'infinito, se non ci riesce è perchè trova una forza uguale e contraria (altri popoli o ostacoli naturali) che glielo impedisce. la terza legge di newton si applica agli imperi. la tolleranza per il prossimo non esiste, esiste l'equilibrio imposto.
inglesi e olandesi si sono combattuti duramente prima di fondersi con Guglielmo III d'Orange.
Successivamente francesi e inglesi combatterono una guerra planetaria per il dominio del mondo: questo scriveva la "Critical Review"nel 1756 durante la prima guerra mondiale della storia umana (Guerra dei 7 anni):
"Ogni cittadino britannico dovrebbe essere a conoscenza delle ambiziose vedute della Francia, della sua perenne sete di dominio universale, dei suoi continui tentativi di impadronirsi della proprietà dei vicini...Il nostro commercio, le nostre libertà, il nostro paese, in verità il resto d'Europa corre continuamente il rischio di cadere preda del comune Nemico, il Cormorano Universale che, se fosse possibile, inghiottirebbe il mondo intero"
nel secolo successivo gli inglesi medesimi furono accusati di essere il nuovo "Cormorano Universale". Le potenze non si accettavano a vicenda, combatterono svariate guerre mondiali (a partire dal '600 fino alla seconda guerra mondiale) per distruggersi e se stipulavano una pace è perché non avevano la forza di annientarsi. secondo studi moderni la prima guerra dei trent'anni (1618-1648) combattuta dalla Francia per scalzare la Spagna ha provocato 12 mln di morti. Le guerre napoleoniche hanno fatto 5 mln di morti, la seconda guerra dei trent'anni (1915-1945) oltre 65 mln di morti. gli americani e gli israeliani non sono un unicum, la storia e l'antropologia parlano chiaro. I Romani senza gli ostacoli del deserto orientale (battaglia di Carre), del sahara e delle foreste germaniche (Teutoburgo) avrebbero proseguito la loro espansione tanto che alcuni storici moderni li hanno definiti dei "malati di guerra".
Ogni potenza cerca di espandersi all'infinito, se non ci riesce è perchè trova una forza uguale e contraria (altri popoli o ostacoli naturali) che glielo impedisce. la terza legge di newton si applica agli imperi. la tolleranza per il prossimo non esiste, esiste l'equilibrio imposto.
"Kindly separated by nature and a wide ocean from the exterminating havoc of one quarter of the globe" (Thomas Jefferson)
“Per nostra fortuna la natura ed un vasto oceano ci separano dalle devastazioni sterminatrici di un quarto del globo” (Thomas Jefferson)
“Per nostra fortuna la natura ed un vasto oceano ci separano dalle devastazioni sterminatrici di un quarto del globo” (Thomas Jefferson)
- alternativeone
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 10688
- Iscritto il: 10/10/2013, 16:01
- Località: SOUTH OF HEAVEN
Re: [O.T.] The next U.S.A. President
Quello pure è pesante leggersi un libro di storia per intero
...step into this room and dance for me
Brava persona.
Brava persona.
Re: [O.T.] The next U.S.A. President
Anche perché la fine la conosci già.
Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)
Re: [O.T.] The next U.S.A. President
Poi, se leggi troppo, non hai più tempo per scrivere.
Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)
- swipadrimo
- Bannato
- Messaggi: 260
- Iscritto il: 04/09/2016, 13:59
Re: [O.T.] The next U.S.A. President
Secondo me Drogato di porno la questione è diversa: naturalmente anche nell'antichità ogni potenza voleva espandersi a più non posso, ma accettava l'idea che altre potenze esistessero.
Per gli USA è diverso: gli Americani non accettano minimamente l'esistenza di altre potenze.
La Russia ideale per gli Americani sarebbe una Russia ridotta alla Moscovia e col resto del territorio suddiviso in staterelli insignificanti; la Cina ideale sarebbe per loro quella degli anni 30 suddivisa in stati senza alcuna rilevanza (Manciuria, Sinkiang, Guangxi, Yunnan, ecc...).
Non vogliono alcuna concorrenza, ed è qui che nasce la loro pericolosità.
Russi e Cinesi non vogliono dominare il mondo, accettano il concetto di multipolarità.
Certo vogliono avere le loro zone di influenza, la loro fetta di potere, ma accettando che altri abbiano la propria.
Per gli tale concetto è una bestemmia, peggio una blasfemia.
Stupidamente gli Americani non si rendono conto che facendo così avvicinano coloro che odiano perché come un vecchio adagio dice "il nemico del mio nemico è mio amico".
E infatti pochi giorni fa la Marina militare russa e la Marina militare cinese hanno effettuato esercitazioni militari insieme, chiaro messaggio a Washington.
E sia Russia che Cina hanno ottimi rapporti commerciali e politici con l'Iran, altra bestia nera degli Americani.
Per gli USA è diverso: gli Americani non accettano minimamente l'esistenza di altre potenze.
La Russia ideale per gli Americani sarebbe una Russia ridotta alla Moscovia e col resto del territorio suddiviso in staterelli insignificanti; la Cina ideale sarebbe per loro quella degli anni 30 suddivisa in stati senza alcuna rilevanza (Manciuria, Sinkiang, Guangxi, Yunnan, ecc...).
Non vogliono alcuna concorrenza, ed è qui che nasce la loro pericolosità.
Russi e Cinesi non vogliono dominare il mondo, accettano il concetto di multipolarità.
Certo vogliono avere le loro zone di influenza, la loro fetta di potere, ma accettando che altri abbiano la propria.
Per gli tale concetto è una bestemmia, peggio una blasfemia.
Stupidamente gli Americani non si rendono conto che facendo così avvicinano coloro che odiano perché come un vecchio adagio dice "il nemico del mio nemico è mio amico".
E infatti pochi giorni fa la Marina militare russa e la Marina militare cinese hanno effettuato esercitazioni militari insieme, chiaro messaggio a Washington.
E sia Russia che Cina hanno ottimi rapporti commerciali e politici con l'Iran, altra bestia nera degli Americani.
Chi ha un male, chi un altro, e fra gli uomini, quanti il Sole ne vede, nessuno è perfettamente felice
(Teognide)
(Teognide)
- GeishaBalls
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 10536
- Iscritto il: 23/09/2010, 14:34
- Località: BO
Re: [O.T.] The next U.S.A. President
Trump è un pericolo per le cose che dice e che propone. Cose che fanno rabbrividire e piacciono agli stupidi ed a Salvini che sugli stupidi ci campa.swipadrimo ha scritto:la cosa comica è leggere alcuni che credono che il pericolo sia Trump perché lo supportano tizi come Salvini, mentre la Clinton sarebbe la salvezza del mondo in quanto supportata da "scienziati", gente di spettacolo e quant'altro.
nemmeno gli viene in mente che quella "gente rispettabile" sia parte dell'establishment a cui la Clinton fa comodo (e soprattutto non conoscono la storia americana, visto che i più sanguinari fra i presidenti sono sempre e regolarmente stati dei democratici, ci sarà una ragione no?)
- OSCAR VENEZIA
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 13526
- Iscritto il: 12/02/2009, 15:54
Re: [O.T.] The next U.S.A. President
Ecco a che servirebbe la bomba atomica italiana.
A stare un po più tranquilli quando gli americani decidono di eleggere un cretino.
A stare un po più tranquilli quando gli americani decidono di eleggere un cretino.