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Ucraina: Khmelnitsky e le donne bellissime di Lenin.

Inviato: 22/08/2008, 10:44
da cangaceiro
Viaggio in questa terra come un Marco Polo alla ricerca della fica....nuove terre da conquistare e da coloniare a breve il racconto in questa città  presunta figlia di un dio minore.

A breve su Superzeta.it il racconto. 8)

Inviato: 22/08/2008, 10:45
da sgrofo
coloniare?

Inviato: 22/08/2008, 10:46
da cangaceiro
sgrofo ha scritto:coloniare?
Stai leggendo me mica Umberto Eco. :DDD


è un neologismo non lo sapevi? :DDD

Inviato: 22/08/2008, 10:48
da sgrofo
minchia, quanti indellettuali che ci stano su superZ

Inviato: 22/08/2008, 10:48
da cangaceiro
http://www.ukraina.it/?p=31&a=7&t=Khmelnitsky


quanto sopra è propedeutico al mio racconto. 8)

Inviato: 22/08/2008, 11:22
da Vasco Rossi
cangaceiro ha scritto:http://www.ukraina.it/?p=31&a=7&t=Khmelnitsky


quanto sopra è propedeutico al mio racconto. 8)
vai Canga 8)

Inviato: 23/08/2008, 17:27
da cangaceiro
a presto sui migliori forum :) 8)

Inviato: 23/08/2008, 17:30
da jhonnybuccia
canga sei già  in loco? schizzo sicuro e abbondante?

Inviato: 23/08/2008, 17:31
da bellavista
-propedeutico
-neologismo
-figlio di un dio minore

canga fava che non sei altro, mentre eri nelle repubbliche socialiste sovietiche ti sei fatto un corso di letteratura? :lol:

Inviato: 23/08/2008, 18:38
da cangaceiro
Via! partiamo con questo racconto che mi vede nella ridente cittadina di Khmelnitsky, avevo avuto la dritta da una cimice dell'est che a Khmelnitsky c'erano delle fighe da paura, in più avevo letto l'articolo scritto dagli "amici" di ucraina viaggi che mi dava l'idea di un posto povero appunto ancora ancorato ai livelli del regime sovietico, per cui: non modernità , povertà , poco sviluppo ecc....tutte caratteristiche per rimediare delle chiavate per di più a poche lire, come vedete non mi nascondo dietro le parole :)

Dunque faccio un prepuzio al racconto, come detto ho scelto Khmelnitsky perchè piena di fregna e perchè si trovava anche a portata di tiro in quanto era sulla linea diretta del confine ovest dell'ucraina con la capitale Kiev, avevo fissato di recarmi a Kiev per un tour che ha compreso ben 7 città  dell'ucraina dell'ovest e della Crimea: Uzhorod, Khmelnitsky, Kiev, Odessa, Sebastopoli e Mykolaiev...opps 6 e non 7 come precedentemente detto.

Come mezzo mi avvalevo della "macchina dell'est" una macchina realizzata apposta per fare questi "viaggi della speranza", in altre parole un utilitaria a gas, economica e che se me la fottono chi se ne frega tanto non è il coupè, ma infatti fa cacare anche ad un ucraino o moldavo senza scomodare il romeno che da quanto ho visto ormai fa parte di un altra classe sociale. La macchina quindi non me l'hanno nemmeno toccata, ha superato incombe il percorso, la gente e tutto quello che ci sta in fondo.

Ai primi di Agosto ecco che mi stavo avvicinando alla cittadina di Khmelnitsky, mentre mi avvicinavo alla città  messaggiavo con l'unica passerotta trovata in rete prima del viaggio ovvero Bernadet o qualcosa del genere, una ragazza carina sui 19 anni che studia a Kiev ma è nativa appunto di Khmelnitsky.

Come detto avevo letto il racconto relativo al 2006 dal forum ucraina viaggi, per cui mi aspettavo di trovare quello che si evince dal racconto medesimo ovvero povertà  diffusa, città  sporca dove come viene detto esplicitamente il tempo si era fermato ai tempi del muro.

Veniva questa cittadina accostata a Riga sia per la qualità  delle fiche che per la grande vita giovanile che la anima.

Quel giorno c'era un vero e proprio nubifragio mi sentivo un pó Dylan Dog quando si avvicina alla cittadina lugubre che gli è stata assegnata all'inizio del fumetto. Infatti diluviava di brutto e con la mia utilitaria mi avvicinavo sempre più.

Ah prima che qualcuno bachi il cazzo sottolineo che il racconto medesimo è scritto in presa diretta, sforzandomi potrei scrivere anche un italiano migliore ma voi so che mi state leggendo per sapere della figa e non per leggere un autore del livello di Umberto Eco, fatta anche questa premessa pregasi non rompere il cazzo se l'italiano scritto qui sembra più moldavo.

Dunque messaggiavo con Bernadet per vederla nell'orario di cena anche se a cena non l'avrei portata di certo perchè dato che non è sicuro che la figa me la dia prima me la deve dare e poi al massimo il giorno dopo se è stata brava posso offrirle una cena, al massimo le offro un pezzo di pizza ed una coca ma proprio se sono a stomaco vuoto e ho bisogno di mangiare e la fame coincide con un appuntamento, altrimenti un caffè o un succo di frutta è anche troppo.

Una volta arrivato in città  passo da quella che definirei la zona del mercato, intanto la pioggia o meglio l'uragano era cessato ma noto che in questo posto era stato di una intensità  notevolissima, tanto che c'erano i rami per la strada spersi a destra e a manca.

Stavo percorrendo questo tratto della città  nella ricerca del famoso Hotel Eneida, dove avevano soggiornato i tizi del racconto, mi aspettavo di trovare una struttura come descritta, ovvero con le camere che presentano al loro interno i telefoni con le vecchie giranti o di trovare come scritto nel racconto appunto le vecchie radio a canale unico ovvero le radio di stato. Veniva descritto questo albergo come una struttura di chiaro stampo sovietico e piuttosto fatiscente con personale non all'altezza del servizio come si ha in occidente.

Per arrivare all'albergo ovviamente essendo Agosto e non ancora buio pesto ho potuto scorgere la città  e francamente non mi sembrava affatto male: sede stradale ottima, marciapiedi e alberi curati, un parco macchine quasi al livello dell'ItaGlia, per cui già  questi segnali mi facevano pensare.

Ho chiesto un pó di informazioni per strada per giungere a questo famoso Hotel Eneida, ovviamente le info le chiedevo alle fiche, qualcuna se la tirava altre bene o male si facevano capire, ovviamente ero dentro all'ucraina e con l'inglese si iniziava a scarseggiare di brutto!

Inviato: 23/08/2008, 18:51
da cangaceiro
Dopo qualche informazione chiesta ecco che mi ritrovo davanti all'Hotel Eneida, vado alla reception chiedendo una doppia e mi viene consegnata la chiave 808 all'ottavo piano, ecco se andate a Khmelnitsky e andate a soggiornare all'Hotel Eneida prendete la camera 808 li per qualche notte ha poggiato il suo culetto il Canga :DDD

Dalla hall l'albergo non mi pare malaccio essendo classificato come un tre stelle e anche le signore della reception pur non parlando inglese si sbracciano nel farmi capire il tutto ovvero prezzo camera, tasse, costo parcheggio ecc...

Prendo l'ascensore e arrivo all'ottavo piano, dove nell'area diciamo di disimpegno manca la classica cameriera ai piani che è un simbolo degli hotel dell'est euro di vecchio stampo, anzi nella zona di disimpegno si fa sfoggio di colonne greche di tipo dorico ad ornamento del tutto, magari un pó fuori stile per essere in ucraina ma brutte brutte non sono.

Arrivo in camera convinto di aver preso per 30 euro una merda, non so se l'Hotel Eneida in due anni ha fatto una ristrutturazione massiccia oppure quelli che hanno scritto il racconto si erano ringrulliti dalle seghe fatto sta che con mio grande stupore la camere è veramente carina anzi bella, spaziosa, grande ben arredata e c'è tutto. Letto matrimoniale, bagiur su ambedue i lati con comodino, televisore anche se a dire il vero di canali visibili c'è ne erano pochi ma non ero certo venuto fino a Khmelnitsky per guardare la tv al massimo per fare video tipo un pornazzo ovviamente, continuando a descrivere la camera c'era un bell' armadio grande e con grucce ed il meglio era il bagno con cabina doccia ad angolo spaziosa, miscelatore su doccia e lavandino, un bello specchio, e tutti gli armadietti e ovviamente tutti gli asciugamani disponibili e poi tutti i vari prodotti quali shampoo e saponi vari. Insomma della serie un tre stelle che non avevo trovato manco in Italia con un rapporto qualità /prezzo tra i miglori che abbia trovato in assoluto.

Ah dimenticavo che nella camera è presente anche un condizionatore d'aria ed una terrazza per cui alla grande! :)

O avevo preso il piano migliore, o il tutto in questi due anni è stato ristrutturato massicciamente, o nel racconto sparavano cazzate, fatto sta che come detto l'albergo Eneida di Khmelnitsky l'ho trovato forse come il miglior hotel tre stelle che abbia provato in vita mia in rapporto al prezzo. Del telefono con la girante e della radio diffusione manco l'ombra, il telefono c'era ma quello classico a pulsantiera comune....

Tempo per farmi una doccia e scendere giù da Bernadett che mi aspettava ai piedi dell'albergo e poi vel o dico domani perchè adesso devo andare a cacare :DDD

Inviato: 23/08/2008, 18:58
da Diablos
non avevo mai sentito "faccio un prepuzio al racconto"

Inviato: 23/08/2008, 19:45
da Trez
Diablos ha scritto:non avevo mai sentito "faccio un prepuzio al racconto"
....una licenza poetica del Canga.... :-D

Inviato: 23/08/2008, 20:23
da bellavista
cangaceiro ha scritto:...
I racconti del canga sono tornati. ahahah sembrerà  una presa per il culo, ma sono ansioso di scoprire come andrà  questa avventura! :)

Inviato: 23/08/2008, 20:48
da Enrico Pallazzo
vai Cangaaaa!!!