che dolore!!!!
Inviato: 19/08/2008, 11:52
SESSO: QUANDO L'AMORE FA 'CRACK'; BOOM DI FRATTURE DEL PENE
(AGI) - Roma, 19 ago. - Si scrive "frattura del pene", si legge
maschi italiani troppo focosi in amore. Soprattutto dal ritorno
delle ferie estive. Nella sola provincia di Treviso, stando ai
dati diffusi dall'ospedale Ca' Foncello, ogni anno almeno 3-4
uomini vengono ricoverati d'urgenza per frattura del pene,
ossia la lacerazione, piu' o meno grave, dell'involucro rigido
chiamato tubica albuginea, dove si gonfiano i corpi cavernosi.
Ci sono dei casi che, pur avendo dell'incredibile, esistono e
hanno portato nelle sale di Pronto Soccorso uomini con fratture
del pene per "rotolamento nel letto sopra la propria erezione"
oppure per "la caduta da una mountain bike" o ancora in seguito
alla "caduta delle tavoletta del WC sul pene eretto fino al
caso limite di "caduta accidentale notturna dopo essere
inciampato sul cane che dorme a fianco del letto". Storie
fantastiche? "Direi proprio di no -spiega Edoardo Pescatori,
responsabile dell'unita' operativa di andrologia dell'Hesperia
Hospital di Modena. - Le lesioni del pene possono avvenire in
qualsiasi momento e in qualsiasi circostanza perche', non
dimentichiamolo, l'organo genitale maschile, anche se 'rigido',
e' molto fragile e gli uomini non dovrebbero scordarlo". Se a
questo si aggiunge che circa il 7% dei maschi italiani soffre
di "curvatura del pene" si puo' notare quanto la sessualita'
maschile italiana, nel Terzo Millennio, non brilli in
serenita'. Si tratta, tipicamente, di traumi derivanti da
rapporti sessuali vigorosi nei quali l'uomo "perde il
controllo" della situazione. In Italia, sono circa 100 i casi
annui di fratture del pene che vengono riscontrati dalle
strutture sanitarie. E in estate e' molto piu' facile che i
maschi italiani si lascino andare molto piu' che durante
l'anno. "Una precisa casistica nazionale - continua Pescatori -
non esiste perche' non vi e' un monitoraggio condiviso di tutte
le strutture sanitarie. Certo e' che i casi di frattura del
pene nei maschi italiani sono una realta'. Nella stragande
maggioranza dei casi questi sono il risultato di rapporti
sessuali vigorosi con bruschi disassamenti del pene durante il
coito, piu' frequente in uomini non sposati. Ma, in generale,
ogni trauma subito dal pene in erezione e' a rischio per
determinare una lacerzione dell'albuginea: il pene in erezione
infatti e' fragile se esposto a traumi: come un palloncino
gonfio che, se pestato, esplode". Le soluzioni? "Anche se
perdere il controllo durante l'atto sessuale, talvolta, puo'
essere appagante, gli uomini non devono dimenticare mai di
mantenere saldamente le briglie della situazione". (AGI)
(AGI) - Roma, 19 ago. - Si scrive "frattura del pene", si legge
maschi italiani troppo focosi in amore. Soprattutto dal ritorno
delle ferie estive. Nella sola provincia di Treviso, stando ai
dati diffusi dall'ospedale Ca' Foncello, ogni anno almeno 3-4
uomini vengono ricoverati d'urgenza per frattura del pene,
ossia la lacerazione, piu' o meno grave, dell'involucro rigido
chiamato tubica albuginea, dove si gonfiano i corpi cavernosi.
Ci sono dei casi che, pur avendo dell'incredibile, esistono e
hanno portato nelle sale di Pronto Soccorso uomini con fratture
del pene per "rotolamento nel letto sopra la propria erezione"
oppure per "la caduta da una mountain bike" o ancora in seguito
alla "caduta delle tavoletta del WC sul pene eretto fino al
caso limite di "caduta accidentale notturna dopo essere
inciampato sul cane che dorme a fianco del letto". Storie
fantastiche? "Direi proprio di no -spiega Edoardo Pescatori,
responsabile dell'unita' operativa di andrologia dell'Hesperia
Hospital di Modena. - Le lesioni del pene possono avvenire in
qualsiasi momento e in qualsiasi circostanza perche', non
dimentichiamolo, l'organo genitale maschile, anche se 'rigido',
e' molto fragile e gli uomini non dovrebbero scordarlo". Se a
questo si aggiunge che circa il 7% dei maschi italiani soffre
di "curvatura del pene" si puo' notare quanto la sessualita'
maschile italiana, nel Terzo Millennio, non brilli in
serenita'. Si tratta, tipicamente, di traumi derivanti da
rapporti sessuali vigorosi nei quali l'uomo "perde il
controllo" della situazione. In Italia, sono circa 100 i casi
annui di fratture del pene che vengono riscontrati dalle
strutture sanitarie. E in estate e' molto piu' facile che i
maschi italiani si lascino andare molto piu' che durante
l'anno. "Una precisa casistica nazionale - continua Pescatori -
non esiste perche' non vi e' un monitoraggio condiviso di tutte
le strutture sanitarie. Certo e' che i casi di frattura del
pene nei maschi italiani sono una realta'. Nella stragande
maggioranza dei casi questi sono il risultato di rapporti
sessuali vigorosi con bruschi disassamenti del pene durante il
coito, piu' frequente in uomini non sposati. Ma, in generale,
ogni trauma subito dal pene in erezione e' a rischio per
determinare una lacerzione dell'albuginea: il pene in erezione
infatti e' fragile se esposto a traumi: come un palloncino
gonfio che, se pestato, esplode". Le soluzioni? "Anche se
perdere il controllo durante l'atto sessuale, talvolta, puo'
essere appagante, gli uomini non devono dimenticare mai di
mantenere saldamente le briglie della situazione". (AGI)