Sull'onda di una grande allegria, resa agrodolce e velata dalla giusta dose di malinconia, mi appresto ad organizzare il mio secondo viaggio verso la cara Russia...

Dopo la contraddittoria e mastodontica Moska, avrei intenzione di dirigermi verso San Pietroburgo, culla nel '700 dell'inedita tensione della Russia verso Occidente, e della prima, lenta, frattura degli schemi medioevali che l'avevano caratterizzata fino a quel secolo.


Il gruppo è già  organizzato e stabilito, manca solo la riunione pre-partenza, con il prefissaggio degli obbiettivi culturali e ludici.


Apro questo topic per discutere con intelligenza e pluralità  d'opinione, come i nostri forumisti san fare, delle caratteristiche della suddetta città .

Cultura, culinaria, distinzioni sociali, politiche, conformazione urbanistica, mobilità , divertimenti notturni, costi e ultima in lista, ma prima nell'importanza, la conformazione demo-psicologica della popolazione (non so se esiste come parola, peró intendo cose del tipo "i san pietroburghesi sono diversi dagli altri russi perchè... la società  risente di queste caratteristiche perchè... eccetera eccetera")

Ovviamente mi propongo, come contributo al forum, di documentare il mio soggiorno, e di fornire le mie impressioni sulla città , corredate perchè no di foto.

Naturalmente, per me resterà  sempre Leningrado.
Sede del primo Soviet, presieduto da Leone Bronstein, detto Trotzky
Vera culla della rivoluzione (sia il Febbraio che l'Ottobre).
Certamente la città  più Europea e cosmopolita della Russia.
Complimenti per la scelta Anton

Senza sarcasmo sono molto curioso di leggere in futuro il tuo resoconto...

PSSSSSSSSSSSSHHHHHHHHHH

Non dimenticatevi che è stato uno dei luoghi cruciali della seconda guerra mondiale.....


ps
mica è una delle città  gemellate con Milano?!

Il commentone filosovietico di canella (stavolta 100% cannellosky ) è essenziale per l'inizio del topic.

bravo Para, ricordiamoci dei 900 giorni di Leningrado, dove la gente preferiva mangiare "cani, gatti e poi nulla più" piuttosto che consegnarsi al nemico.

Tutto questo mentre l'orchestra della città  continuava a suonare per dare morale alla popolazione.

Doverosa colonna sonora a cura del meraviglioso coro dell'Armata Rossa

http://www.youtube.com/watch?v=WSjEmdyO7rg

CanellaBruneri ha scritto:Doverosa colonna sonora a cura del meraviglioso coro dell'Armata Rossa

http://www.youtube.com/watch?v=WSjEmdyO7rg

e aggiungo i doverosi sottotitoli


Союз нерушимый реÑ

Anton,non vorrei sbagliarmi...ma credo che Giorgio Grandi sia lì(o perlomeno era lì fino a poco tempo fa).

Ora faccio una ricerchina e ti faccio sapere.

Ci sta ci sta...

PhilippeMexes5 ha scritto:Anton,non vorrei sbagliarmi...ma credo che Giorgio Grandi sia lì(o perlomeno era lì fino a poco tempo fa).

Ora faccio una ricerchina e ti faccio sapere.

Beato Giorgio Grandi che ci vive (o ci viveva) a San Pietroburgo!

Et voilà :

viewtopic.php?t=23315&highlight=pietroburgo
viewtopic.php?t=20373&highlight=pietroburgo
viewtopic.php?t=20425&highlight=pietroburgo

Gente che va in Russia, in Ucraina.
Gente che parla il russo, il bulgaro.
Comunità  interessante...
Ma è superzeta. it o punto.urss?

PhilippeMexes5 ha scritto:Et voilà :

viewtopic.php?t=23315&highlight=pietroburgo
viewtopic.php?t=20373&highlight=pietroburgo
viewtopic.php?t=20425&highlight=pietroburgo

Topic ovviamente da me letti approfonditamente (sono un discreto lurker) in passato ma una rinfrescata non fa mai male.

grazie phil

torno a preparare del materiale, non mi va di fare soltanto copia e incolla da wiki


p.s. hell con l'europa che si allarga verso est, come minimo la nuova frontiera economica è quella, aggiungici gli amanti della figa, aggiungici gli amanti della cultura come me (pochi ma ci sono ).

Prego

San Pietroburgo : 7 su 10 fighe, le altre fighissime.
così disse il mio vicino di casa nel 2005

Tralasciando per un attimo la storia sovietica di San Pietroburgo (come il buon canella ci ha fatto notare è stata la culla della rivoluzione), scopriamo che, ironia della sorte, "Sankt Piter burkh" (non a caso nome olandese) nasce nel ‘700 come punto di "slancio" della Russia verso occidente, e le viene dato il compito di rompere gli schemi medioevali che ne impedivano lo sviluppo, attraverso la nascita della borghesia.

La città nasce in un punto strategico, la foce della Neva, proiettato sul Golfo di Finlandia; il territorio, dominato dagli Svedesi, fu conquistato e successivamente bonificato, data la sua natura estremamente paludosa. Morirono circa 30000 persone nella bonifica della zona e nella costruzione delle fondamenta della città .

[img:6dad7d4fe6]http://www.secondcasa.com/maps/456.gif[/img:6dad7d4fe6]


Il primo porto importante, direttamente collegato all'Europa "che contava", cioè verso i paesi germanici, permise i primi scambi economici e tecnologici.

Lo Tzar infatti commissionò la progettazione di importanti edifici a valenti architetti itaLiani, e richiese consulenze di stampo organizzativo in tutta Europa, per migliorare la funzionalità e la produttività dello Stato in tutti i settori.

Lo scambio era ovviamente non unidirezionale. La Russia avrebbe avuto molto da donare al resto dell'Europa dal punto di vista culturale e letterario.