[O.T.] 25 Aprile, bei ricordi

[balkan wolf]

Ellamadonna Bliff un polacco i un ungherese aprezza il sovietico? I magari erano fasci di polacchi si son sentiti dalla padella nella brace suvvia

L'est Europa lo si é regalato a baffone perché come dire di no al più forte esercito di terra sul pianeta già posizionato... In culo agli slavi europei che ancora nel terzo millennio pagano in termini di diritti e danari

Astio per il Nord Europa? Ok va bene ma non riconoscere il ruolo dei nordici nella formazione mentale del vecchio continente é una forzatura

Postilla tecnica

Anche volendo noi europei non possiamo permetterci il lusso di dividerci perché siamo pochi... Latini germanici e slavi in autentica fratellanza continentale a far fronte a negri gialli semiti aborigeni mettici e quant'altro i signori del mondialismo ci sbarcano in casa

[OSCAR VENEZIA]

Ma gli sbarchi e l'immigrazione non sono l'unico problema comunque dei rapporti vanno intessuti con gli altri continenti ricchi di materie prime.
A parte che per il momento in Nord Europa lo vedono come un problema più nostro che loro e non è che abbiano tutta questa smania di affratellarsi.
Ma poi, non ci si può affratellare viaggiando, parlando altre linguee europe, chiavando, comprandosi case all'estero, ma rimanendo padroni a casa nostra ?
Non mi venite a raccontare che dobbiamo affratellarci per fronteggiare la Cina o l'India.
Quelle non le possiamo affrontare da pari a pari perchè non abbiamo/vogliamo il nucleare , ma soprattutto non abbiamo nemmeno la mentalità per affrontare qualcuno.
Se avessimo la mentalità vincente avremmo meno paura e meno bisogno di affratellarci.
L'equivoco è che non abbiamo nessuna ambizione di giocare un ruolo , ma non lo diciamo chiaramente , piuttosto affermiamo che in Europa siamo tutti troppo piccoli e dobbiamo unirci perdendo le nostre identità.
Invece ci sono altri paesi della nostra taglia che sono molto più cazzuti, concepiscono alleanze, ma non scappano da se stessi ne rinunciano a se stessi.

[Blif]

Oh, ma io mica ce l'ho coi tuderi: ce l'ho con quelli che li mitizzano e ci li vogliono a tutti i costi tirare in casa.
Finché vengono una settimana o due, per i congressi o per andare al mare e poi se ne tornano su in Curlandia, va tutto bene.
Come diceva Tacito, Germani bonae bestiae, Wehrmacht mala turba.

Solo che mi sto leggendo un po' di cose di Giovannino Guareschi, sulla sua prigionia e sul comune sentire subito dopo la guerra,
e diverse cose fanno pensare.

Scrive il famoso cattocomunista...
(http://www.immac.it/wp-content/uploads/ ... Diario.pdf)

Quando si tratta di ricercare negli altri popoli qualità positive da contrapporre a manchevolezze proprie,
gli italiani si dimostrano gli uomini più volenterosi ed obiettivi del mondo.
Questa è sempre stata una delle caratteristiche inconfondibili della nostra gente d'ogni secolo e,
per quanto manchino in Tacito e Livio riferimenti in proposito,
si può essere certi che a Roma anche i più antiannibaliani erano d'accordo nel riconoscere che,
in fatto d'elefanti, i romani dovevano levarsi tanto di cappello di fronte ai cartaginesi.
[...]
anche il più feroce antitedesco e antinazista degli italiani riconobbe volentieri che, almeno per quanto riguardava
la disciplina del razionamento, la Germania era di gran lunga superiore a noi.
"L'accaparratore e il borsaro nero", diceva la gente, "sono porche figure tipicamente italiane."

Questo diceva la gente in Italia, e tutti erano d'accordo: perciò i tremila affamati italiani che entrarono nelle deserte case della cittadina di Bergen rimasero male.
Sacchi di farina, di riso, di zucchero, di caffè, casse di scatolame, barili di carne salata e di melassa,
[...] In ogni orto, in ogni giardino una miniera [...]
Animati dal nobile desiderio di sentirsi inferiori a tutti i popoli del mondo, gli italiani erano riusciti a trovare il modo
di sentirsi in qualcosa peggiori persino dei tedeschi, che son gente di un altro mondo;

Io parlai una volta con una signora tedesca, [...]
e questa mi raccontò un giorno un suo episodio di fanciullezza legato alla prima grande guerra.
«Noi», disse la signora, « andavamo alle scuole elementari, allora, e almeno una volta la settimana, per tutto il tempo che durò la guerra,
trovavamo chiusa la porta della scuola. "Oggi vacanza", spiegava il bidello. "Abbiamo vinto una grande battaglia".
Ricordo particolarmente le due ultime di queste vacanze straordinarie perché furono vicinissime l'una all'altra.
Il martedì chiusa la scuola perché avevamo vinto una grande battaglia nel settore francese.
Il mercoledì niente scuola perché avevamo perso la guerra »

[dostum]

Oh, ma io mica ce l'ho coi tuderi: ce l'ho con quelli che li mitizzano e ci li vogliono a tutti i costi tirare in casa.
Finché vengono una settimana o due, per i congressi o per andare al mare e poi se ne tornano su in Curlandia, va tutto bene.
Come diceva Tacito, Germani bonae bestiae, Wehrmacht mala turba.

Solo che mi sto leggendo un po' di cose di Giovannino Guareschi, sulla sua prigionia e sul comune sentire subito dopo la guerra,
e diverse cose fanno pensare.

Io parlai una volta con una signora tedesca, [...]
e questa mi raccontò un giorno un suo episodio di fanciullezza legato alla prima grande guerra.
«Noi», disse la signora, « andavamo alle scuole elementari, allora, e almeno una volta la settimana, per tutto il tempo che durò la guerra,
trovavamo chiusa la porta della scuola. "Oggi vacanza", spiegava il bidello. "Abbiamo vinto una grande battaglia".
Ricordo particolarmente le due ultime di queste vacanze straordinarie perché furono vicinissime l'una all'altra.
Il martedì chiusa la scuola perché avevamo vinto una grande battaglia nel settore francese.
Il mercoledì niente scuola perché avevamo perso la guerra »

cmq si chiaman Lurchi o volendo essere gentili Boches
tedesco /te'desko/ [lat. mediev. theodiscus "volgare, popolare

[Axel del Riope]

edit

[Axel del Riope]

edit il silenzio ha l'oro in bocca

[balkan wolf]

Mmm Bliff il problema della gerarchia in Europa é in effetti spinoso... Poiché anche il paese più stronzo ha mille anni di storia nessuno vuole fare il subalterno... Figuriamoci poi il paese erede del Rinascimento

Tutto vero ma se c'è qualcuno che ha le carte in regola per il ruolo di leader sono i cazzo di tuderi! Gli inglesi sarebbero ancora meglio ( sono germanici anche loro dopotutto) ma non vogliono farlo... ItaGliani e francesi sono semplicemente meno adatti a un ruolo di comando e gestione dai é così

Inoltre a livello personale reputo giusta l'egemonia tedesca per via del loro mastodontico ottocento... Una cultura che produce un Hegel e un Beethoven Nello stesso secolo va premiata

Nella seconda guerra mondiale poi il gioco era forzato chi cazzo la difendeva l'Europa? Mussolini Franco codreanu?

[dostum]

Mmm Bliff il problema della gerarchia in Europa é in effetti spinoso... Poiché anche il paese più stronzo ha mille anni di storia nessuno vuole fare il subalterno... Figuriamoci poi il paese erede del Rinascimento

Tutto vero ma se c'è qualcuno che ha le carte in regola per il ruolo di leader sono i cazzo di tuderi! Gli inglesi sarebbero ancora meglio ( sono germanici anche loro dopotutto) ma non vogliono farlo... ItaGliani e francesi sono semplicemente meno adatti a un ruolo di comando e gestione dai é così

Inoltre a livello personale reputo giusta l'egemonia tedesca per via del loro mastodontico ottocento... Una cultura che produce un Hegel e un Beethoven Nello stesso secolo va premiata

Nella seconda guerra mondiale poi il gioco era forzato chi cazzo la difendeva l'Europa? Mussolini Franco codreanu?

Baaaaalkkkkaaaan l'europa è una grandissima zoccola va fottuta e non difesa

in quanto al sottoscritto io sono un italiano non un "europeo" e dei c.d. europei non ho mai visto traccia

[balkan wolf]

Scrivo qua che sempre di feste del cazzo si parla

Buon primo maggio!

Lavoratoriiiiii... Tié! ( cit. )

[OSCAR VENEZIA]

I tedeschi ruolo di leader europei ?
Si finché c'è la pace , quando le cose si mettono male non ci vuole una grande scienza per capire che dopo la II GM hanno perso completamente l'abitudine a ragionare in termini strategici e nel paese si e' radicato un certo pacifismo che con il ruolo di leader non c'entra nulla.
Il leader non può avere remore all'uso della forza, tabù o scheletri nell'armadio che lo frenino, e deve essere un paese completo economia , difesa , diplomazia. Non uno che crede ( o fa finta di credere perché non può fare altro) che l'economia ha sostituito sempre e comunque l'uso della forza. Ad oggi hanno delle forze armate ( quantitativamente per quello che conta la quantità ) meno complete delle nostre ma soprattutto non sanno/possono più usarle.

[balkan wolf]

Si Oscar il disarmo psicologico dei tedeschi é stata la prima mossa dei nemici dell'Europa e tutt'oggi é un problema non da poco

Però che facciamo mettiamo tutto in mano ai francesi?

Tu proporrai la solita itaGlia atomica immagino

Comunque il problema di chi fa il capo é secondario dato che per ora non c'è un cazzo da comandare... L'Europa non esiste!

[OSCAR VENEZIA]

Si Oscar il disarmo psicologico dei tedeschi é stata la prima mossa dei nemici dell'Europa e tutt'oggi é un problema non da poco

Però che facciamo mettiamo tutto in mano ai francesi?

Tu proporrai la solita itaGlia atomica immagino

Comunque il problema di chi fa il capo é secondario dato che per ora non c'è un cazzo da comandare... L'Europa non esiste!

Non è che mettiamo tutto in mano ai francesi, e' tutto in mano ai francesi che se lo sono costruito pezzo per pezzo da sempre.
L'Europa l'hanno inventata loro per imbrogliare i tedeschi e come piattaforma amplificatrice della propria potenza ( che economicamente e' inferiore a quella tedesca ma e' assai piu' completa). Poi c' e' posto pure per qualche babbo purché non rompa troppo i coglioni e si accontenti di quello che avanza e di stare nella stessa comitiva di gente prestigiosa.
E' come quando vai a mangiare la pizza dove si va , a che ora e vicino a chi si siedono le fighe non lo decide il depresso in crisi di autostima, ma quelli piu' ricchi brillanti ed in forma.
Se poi su Rai uno vuoi dire che siamo il paese fondatore e stiamo realizzando il sogno di Altiero Spinelli
tutti uguali ed affratellati dillo tanto gli Italiani a queste cazzate ci credono o fanno finta di crederci
Hanno la riserva mentale che quello che fa lo Stato a loro non li tange, comunque vada si salveranno come individuo e come famiglia.

[dostum]

Comunque il problema di chi fa il capo é secondario dato che per ora non c'è un cazzo da comandare... L'Europa non esiste!

Cè né fin troppa

[balkan wolf]

Ot tudero

Bliff mi preme la tua opinione dell'Impero austro ungarico? Ok il tetesko ti Germania é il male ma nell'Impero c'era il tudero il magiaro il boemo ... E c'eravamo anche noi

Pro tudero

Ma la doppia stecca che la Prussia ha infilato a Francia e Austria ai bei tempi? Un Oscar nelle sue logiche dovrebbe goderne assai

[Blif]

Complicato, ma sono fresco di lettura de La marcia di Radetzky e La cripta dei cappuccini, per cui cade a proposito.
Secondo Joseph Roth, ebreo galiziano (austroungarico? polacco? ucraino?), la grandezza dell'Imperial Regio governo stava nella sua componente slava;
con gli austriaci pangermanisti ce l'aveva a morte, mentre gli ungheresi nei suoi romanzi fanno un po' la figura dei pagliacci.

Che dire degli austriaci?
O dei bavaresi: quando ci sono stato, Monaco pullulava dei manifesti con l'aquila e il leone, Verfreundete Brüder.



Che da un lato tirano assai al nazista, dall'altro sono un po' padani, compagnoni e contadini: gli manca la spinta espansiva dei prussiani.
Diciamo salviniani.

Che la dominazione austriaca sia stata la migliore di quelle straniere in Italia non ci piove,
si tende a dimenticare che erano delle sanguisughe decadenti come la casta romana
(il Lombardo-Veneto pagava un terzo delle tasse dell'impero, e aveva un ottavo della popolazione).
Liberarsene ed entrare nella rivoluzione industriale è stato un tutt'uno.

Per questo mi fa un po' specie vedere gli italioti che battono le mani a tempo a Capodanno, quando suonano la marcia che celebra
la nostra sconfitta nella prima guerra d'indipendenza (quella che non potevamo vincere, ma che è stata la più vera).
E mi fanno ridere i nostalgici degli Asburgo che si lamentano delle tasse e non si ricordano che ce ne siamo andati proprio per quelle.

Però per i tuderi la soluzione austroungarica è la migliore: un impero o repubblica sovranazionale e tanti piccoli staterelli federali,
il Tirolo, la Stiria, la Baviera, il Palatinato, la Westfalia... turismo birrogastronomico e università torri d'avorio.
Economia fiorente, alto tenore di vita, arte e ricerca scientifica, totale irrilevanza politica.
Che credo fosse il piano francese per la Germania nell'Unione Europea.