tempo fa scrissi in una fanzine quest'articolo:pensate che l'essere gay sia una scelta?


L'omosessualità  è per natura o per scelta? Poco importa, ció che importa è che l'omosessualità  non è soltanto un dato, ma è anche la possibilità  per intraprendere percorsi di rinnovamento nella vita personale e nella società . Ció che vorremo qui tentare, è una riflessione sulle potenzialità  di rinnovamento che l'omosessualità  contiene rispetto all'ordine sociale patriarcale e maschilista.
L'omosessualità , se vissuta con consapevolezza politica, è occasione per rifiutare i codici comportamentali stabiliti per l'uomo e per la donna e per fondare tipologie nuove di rapporti amorosi ed affettivi che sfidino la polarizzazione dominante-dominato, attivo-passivo, servo-padrone tipici dei rapporti classici della famiglia patriarcale. Non è un caso che una società  in cui il potere si basa su un'omosocialità  maschile richieda come contraltare una spietata omofobia maschile: l'affermazione dell'identità  maschile passa attraverso la rimozione di elementi caratteriali femminili e attraverso la persecuzione dell'omosessualità  maschile. Fin da piccoli i bambini che vengono designati come omosessuali vengono derisi nel gruppo dei maschi, e spesso subiscono forme simboliche o concrete di violenza sessuale: il gruppo dei maschi "ha bisogno" di trovare al proprio interno un capro espiatorio omosessuale. Inoltre le barzellette sui "culattoni", così come le battute sulle "fighe", fanno parte del repertorio obbligatorio di ogni conversazione da maschi al bar: il maschio deve dimostrare di essere dominatore di donne e repressore di uomini omosessuali, perchè deve dimostrare di meritarsi il potere maschile.

La fotografa canadese Lindsay Foster ha catturato il momento in cui due neopapà hanno abbracciato per la prima volta il loro bambino. Il piccolo Milo è nato il 27 giugno grazie ad una mamma surrogata che, come specifica l'autrice dello scatto, ha prestato l'utero ma non i suoi ovuli. Le immagini dei due genitori emozionati e commossi, a petto nudo per favorire il contatto 'pelle contro pelle' importante per il neonato, stanno facendo il giro del mondo. "Ognuno può avere la sua opinione - scrivono i due papà Bj Barone e Frankie Nelson sulla pagina Facebook della fotografa - ma questo è un momento di amore puro e incondizionato che rappresenta l'essenza del Pride. L'amore non ha colore, né genere o preferenze sessuali".

e gli ovuli di chi erano?

Perché quei due signori piangono?

Drogato_ di_porno ha scritto:

Poveraccio il neonato

Drogato_ di_porno ha scritto:La fotografa canadese Lindsay Foster ha catturato il momento in cui due neopapà hanno abbracciato per la prima volta il loro bambino. Il piccolo Milo è nato il 27 giugno grazie ad una mamma surrogata che, come specifica l'autrice dello scatto, ha prestato l'utero ma non i suoi ovuli. Le immagini dei due genitori emozionati e commossi, a petto nudo per favorire il contatto 'pelle contro pelle' importante per il neonato, stanno facendo il giro del mondo. "Ognuno può avere la sua opinione - scrivono i due papà Bj Barone e Frankie Nelson sulla pagina Facebook della fotografa - ma questo è un momento di amore puro e incondizionato che rappresenta l'essenza del Pride. L'amore non ha colore, né genere o preferenze sessuali".

Che schifo, chiunque permette agli omosessuali di adottare bimbi è un decerebrato.

un topic riguardo un argomento così delicato su un forum dove si parla essenzialmente di troie e sperma è come lanciare una molotov su una pompa di benzina...
personalmente sono favorevole ai matrimoni gay e alle unioni civili omosessuali con pieni diritti; riguardo l'adozione però è un tema molto più delicato e complesso che bisogna snocciolare bene in ogni suo aspetto, ma essere contrari a prescindere per motivi religiosi o per pura e semplice ignoranza o malignita d'essere, è da decerebrati.

Roberto Melone ha scritto: Che schifo, chiunque permette agli omosessuali di adottare bimbi è un decerebrato.

Anche una ragazza che si fa ingravidare da uno come te probabilmente non sta tanto bene di testa

l'adozione è un tema da approfondire, ma quel caso è un bambino fatto su misura e comprato è diverso,

nn centrano nulla le inclinazioni sessuali della coppia, la pratica in se imho nn l'appoggio

Enrico Pallazzo ha scritto:

Drogato_ di_porno ha scritto:

[Scopri]Spoiler

Poveraccio il neonato

Poveracce le donne italiane, sterili, che debbono andare all'estero per poter avere un figlio, pagando fior di quattrini per una cosa che dovrebbe essere naturale e spontanea.

Fortuna che di recente la Cassazione ha messo in discussione quell'assurda legge 40 partorita, fra gli altri, anche da questo neonato decerebrato...

Come disse una volta un comico americano: «gli uomini gay vogliono un figlio tutto loro? Che lo partoriscano!»

Sono favorevole alle unioni legalizzate, ai matrimoni, a tutto quello che volete tra gay.
Ma l'adozione/figli con madri surrogate/figli con donatori di sperma ecc. proprio no, mi dispiace.

Non ho prove scientifiche, parlo semplicemente da Bar dello Sport, però secondo voi: il bimbo di una coppia gay non vuoi che appena inizia a prendere cognizione del mondo, vedrà quest'ultimo secondo lo schema UOMO+UOMO=cosa normale (e implicitamente preferibile perché sarei appoggiato dalla famiglia in tal senso)?

gi.kappa. ha scritto: Non ho prove scientifiche, parlo semplicemente da Bar dello Sport

Non c'era bisogno tu lo specificassi

lider maximo ha scritto:

Enrico Pallazzo ha scritto:
Poveraccio il neonato

Poveracce le donne italiane, sterili, che debbono andare all'estero per poter avere un figlio, pagando fior di quattrini per una cosa che dovrebbe essere naturale e spontanea.

Fortuna che di recente la Cassazione ha messo in discussione quell'assurda legge 40 partorita, fra gli altri, anche da questo neonato decerebrato...

Il tuo intervento però è più OT del mio.

a morte tutti i froci.....

ci vuole una famiglia sana,cattolica,,di sano principi morali,non come tutti questi froci a giro che pensano solo a scopare e prendere malattie...
e voi vorreste dare dei figli a questi personaggi???giammai....


p.s purtroppo anche qui leggo certi pensieri da rabbrividire.....


un abbraccio fede