Il sesso... le sue mille diramazioni (e perversioni!) che fluiscono da esso... ma tutto ció che da piacere è lecito... o no? Secondo la Chiesa no... secondo le "persone normali si! Ma esiste un limite oltre il quale ci si deve vergognare? Esiste un confine tra ció che è "normale ed accettabile" e ció che è "malattia"? Difficile da dire... ma certo quando ci trova davanti alla propria fidanzata che confessa il suo più grande segreto, che è quello di aver "fatto un servizietto con la bocca" al suo cane durante i tempi del college... possiamo tentare di capire lo stupore del povero fidanzato... Un fidanzato che peró accetta che la ragazza (mentendogli) gli dica di aver avuto rapporti sessuali con la sua miglior amica... perchè la cosa lo eccita un po'... ma fare "un servizietto" al cane no... Quanti di noi potrebbero accettare questa cosa? Chissà , difficile da dire, impossibile da quantificare statisticamente. E poi, se fosse, lo vorreste sapere oppure no?
Il film non è tanto sul "servizietto" ma sulla verità , su ció che in una coppia si puó (e deve) dire e ció che deve rimanere sepolto per sempre nella propria memoria per non causare scompensi ai fragili meccanismi che sottendono ad una coppia. Meccanismi che qui raggiungono la catastrofe più completa non coinvolgendo solo la coppia ma anche la famiglia di lei...
In ogni caso torniamo sul dilemma... SAPERE O NON SAPERE?
Qui si potrebbe aprire un lungo dibattito che il bravo Bobcat Goldhwhait ci mostra in ogni sua sfaccettatura arrivando ad una conclusione logica dove la "verità  vera" deve essere occultata per sempre, lasciando le cose nella loro normalità , senza provocare scossoni che potrebbero danneggiare per sempre i "fragili equilibri" di cui sopra. Infatti il film finisce in modo pessimistico. Al suo nuovo amore la ragazza confessa il segreto... ma un altro segreto che la rende ancora più bella ed appetibile e bisognosa d'amore agli occhi dell'uomo.
Quindi un mondo meschino, che vuole sapere solo determinate cose per non "andare in paranoia". Certo accettare di essere stati preceduti da un cane è difficile, ma quella del regista è una forte provocazione verso un mondo che non accetta e non "vuole" la verità , ma solo verità  parziali e menzogne.
Quelle menzogne che servono ad avere una vita normale. Una vita qualunque, una vita serena...una vita ordinaria e senza scosse per non soffrire. Ma anche una vita piena di menzogne, di falsità , di bugie che possono far accettare molte cose.
Quindi la teoria di sapere ma non sapere sino in fondo in questo folle mondo che non hi limiti e ne confini di fantasia. E dove si possono fare (con disgusto successivo) anche i servizietti ad un cane...

secondo me esageri...non è che se uno non rivela una piccola cazzata che ha fatto anni prima per forza il rapporto è falso...io di solito sono una persona molto aperta ma riconosco che alcune cose non bisogna dirle per non rovinare un rapporto...per esempio gli ex,a me da fastidio pensare che qualche ragazza ha già  fatto sesso con il mio ragazzo e non ne voglio sapere. L'unica cosa su cui non si puó mentire sono i sentimenti per le altre persone.

Dipende fino a che punto una persona "normale" considera "lecita" una cosa.

Personalmente mi disgustano le scene con animali, e i vari estremismi di umiliazione con il rilascio di prodotti di scarto del corpo umano. Questo per me non è una cosa "lecita".

Il sadomaso non mi piace ad esempio... Come gli estremismi (sul sesso) di varia natura.

Ma non ho capito: questo qui è un porno? O una "commedia"

bellavista ha scritto:Ma non ho capito: questo qui è un porno? O una "commedia"

un porno che fà  ride

ma al cane lei ha detto del suo nuovo fidanzato????

ora mi scarico sta vaccata

è una commedia