[O.T.] FORMULA 1
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
Re: [O.T.] FORMULA 1
Intanto Mr. Bien vola a giocarsi la pole.
"L'importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio, ma incoscienza".
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti, bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
"Questo è quasi peggio del sottoscritto" - [Paperinik]
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Re: [O.T.] FORMULA 1
Non ci crederete, ma ad Alonso hanno cambiato il motore poco prima delle qualifiche. Credo abbia accusato un calo di potenza.
Ottima qualifica per lo spagnolo, 5°, ad un soffio dalla prima fila.
Ottima qualifica per lo spagnolo, 5°, ad un soffio dalla prima fila.
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Re: [O.T.] FORMULA 1
Si era portato dietro il motore della F1...
Re: [O.T.] FORMULA 1
Davvero ottima qualifica.Edonis ha scritto:Non ci crederete, ma ad Alonso hanno cambiato il motore poco prima delle qualifiche. Credo abbia accusato un calo di potenza.
Ottima qualifica per lo spagnolo, 5°, ad un soffio dalla prima fila.
Poi si sa partire davanti in una corsa come la Indy 500 non è fondamentale.
Edo, se hai uno streaming per la corsa di domenica postalo. Grazie
Re: [O.T.] FORMULA 1
Sicuramente qualcuno farà la live streaming su Youtube, come fatto per le qualifiche, altrimenti basta rivolgersi ai vari siti a scrocco.
Se non riesci a trovar nulla, ti passo qualcosa tramite mp.
Se non riesci a trovar nulla, ti passo qualcosa tramite mp.
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Re: [O.T.] FORMULA 1
Grazie, gentilissimo.
Re: [O.T.] FORMULA 1
https://www.redbull.com/it-it/gp-monaco ... o-terruzzi
Ufficialmente passa per un posto figo. Passava, viene da dire subito. Chi è giovane ha altro, per fortuna, in mente. Ma, insomma, la fama di Montecarlo resiste a suon di triti luoghi comuni: la roulette, le belle donne, il lusso ovunque. Il tutto spacciato per il massimo della vita quando è tempo di Grand Prix.
Ora, con tutto il rispetto per chi aspira a quelle atmosfere lì, teoricamente sciambolente, se c’è un posto insopportabile, stracolmo di gente insopportabile, è proprio Montecarlo durante il Grand Prix. Anche nei giorni lontani dal Grand Prix, volendo. Perché se c’è uno sbruffone, arrogante, montato in circolazione nell’Europa tutta, beh, nel weekend della corsa, piomba lì, matematico. Lui, la sua supercar, il suo rolex d’oro, la sua biondona al fianco. Fermo, con il motore acceso, in coda, per ore, ma contento e tronfio di esserci.
Anche per questo, un imbuto perennemente intasato, governato con modi bruschi da un corpo di polizia consapevole di avere a che fare con gente foresta, da trattare a pesci in faccia, circolare, circolare, via!
I ricchi, ci sono eccome. Lo si capisce dalla lunghezza smisurata dei cofani, dei panfili, dei cognomi. E dalla lunghezza spropositata dei tacchi accrocchiati alle calzature delle rispettive signore, meglio signorine. Tacchi 40 anche 45, nel senso dei centimetri, che catapultano le suddette in avanti, basta un 4% di pendenza terreno.
Queste bellissime ragazze, al pari di un qualunque croupier, sono dotate di un misterioso scanner incorporato che determina alla prima occhiata l’entità del conto in banca del viandante monegasco. Se non sei sopra i sei zeri, vieni tagliato fuori all’istante da una minima considerazione. Puoi stramazzare, sparare un razzo, cantare: niente. Reazioni inesistenti. Delle girls. Il croupier, pazientemente, aspetta e lascia fare, certo che il bilancio della serata sarà devastante comunque, date le finanze modeste, data l’entità delle puntate nonostante le finanze citate. Così, un weekend a Montecarlo si risolve spesso in una disfatta totale per chi non ha il fisico e il portafogli adeguati allo standard. Il tutto per una interminabile sequenza di scene penose con protagonisti intenti a fare finta di vivere su quello standard in pianta stabile, mentre invece si capisce che siamo sopra le righe di brutto.
Feste, party, cene di gala, smoking, gioielli. A raffica. Una intera umanità abbronzata che urla una supposta felicità, connessa al possesso di beni materiali lussuosi. Il che, come sappiamo, non è vero affatto, ma fa niente.
In compenso, il rumore delle macchine, compresso tra i palazzi, pare un concerto isterico e magnifico ed è uno spettacolo guardare una Formula 1 infilata nel budello, come una biscia impazzita e velocissima. Peccato che non si possa superare quasi mai. Non solo in pista.
Montecarlo cita se stessa, rilancia i propri cliché anno dopo anno. Come se nulla fosse. Come se fossimo tutti attratti da quella fuffa lì. Invece, cari amici, non è proprio, non è più così. Vero? Ma certo, ma sì!
Ufficialmente passa per un posto figo. Passava, viene da dire subito. Chi è giovane ha altro, per fortuna, in mente. Ma, insomma, la fama di Montecarlo resiste a suon di triti luoghi comuni: la roulette, le belle donne, il lusso ovunque. Il tutto spacciato per il massimo della vita quando è tempo di Grand Prix.
Ora, con tutto il rispetto per chi aspira a quelle atmosfere lì, teoricamente sciambolente, se c’è un posto insopportabile, stracolmo di gente insopportabile, è proprio Montecarlo durante il Grand Prix. Anche nei giorni lontani dal Grand Prix, volendo. Perché se c’è uno sbruffone, arrogante, montato in circolazione nell’Europa tutta, beh, nel weekend della corsa, piomba lì, matematico. Lui, la sua supercar, il suo rolex d’oro, la sua biondona al fianco. Fermo, con il motore acceso, in coda, per ore, ma contento e tronfio di esserci.
Anche per questo, un imbuto perennemente intasato, governato con modi bruschi da un corpo di polizia consapevole di avere a che fare con gente foresta, da trattare a pesci in faccia, circolare, circolare, via!
I ricchi, ci sono eccome. Lo si capisce dalla lunghezza smisurata dei cofani, dei panfili, dei cognomi. E dalla lunghezza spropositata dei tacchi accrocchiati alle calzature delle rispettive signore, meglio signorine. Tacchi 40 anche 45, nel senso dei centimetri, che catapultano le suddette in avanti, basta un 4% di pendenza terreno.
Queste bellissime ragazze, al pari di un qualunque croupier, sono dotate di un misterioso scanner incorporato che determina alla prima occhiata l’entità del conto in banca del viandante monegasco. Se non sei sopra i sei zeri, vieni tagliato fuori all’istante da una minima considerazione. Puoi stramazzare, sparare un razzo, cantare: niente. Reazioni inesistenti. Delle girls. Il croupier, pazientemente, aspetta e lascia fare, certo che il bilancio della serata sarà devastante comunque, date le finanze modeste, data l’entità delle puntate nonostante le finanze citate. Così, un weekend a Montecarlo si risolve spesso in una disfatta totale per chi non ha il fisico e il portafogli adeguati allo standard. Il tutto per una interminabile sequenza di scene penose con protagonisti intenti a fare finta di vivere su quello standard in pianta stabile, mentre invece si capisce che siamo sopra le righe di brutto.
Feste, party, cene di gala, smoking, gioielli. A raffica. Una intera umanità abbronzata che urla una supposta felicità, connessa al possesso di beni materiali lussuosi. Il che, come sappiamo, non è vero affatto, ma fa niente.
In compenso, il rumore delle macchine, compresso tra i palazzi, pare un concerto isterico e magnifico ed è uno spettacolo guardare una Formula 1 infilata nel budello, come una biscia impazzita e velocissima. Peccato che non si possa superare quasi mai. Non solo in pista.
Montecarlo cita se stessa, rilancia i propri cliché anno dopo anno. Come se nulla fosse. Come se fossimo tutti attratti da quella fuffa lì. Invece, cari amici, non è proprio, non è più così. Vero? Ma certo, ma sì!
Re: [O.T.] FORMULA 1
Lauda comincia a trollare con la questione passo lungo.
"L'importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio, ma incoscienza".
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- vertigoblu
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Re: [O.T.] FORMULA 1
secondo voi quanto durerà il siparietto Hamilton Vettel :siamo rivali ma c'è ungranderispettoreciprocoperchèsiamocampioni?
arriverà sino alla fine della stagione questo strazio?
arriverà sino alla fine della stagione questo strazio?
"Se è vero che l'arte commerciale rischia sempre di finire prostituta, non è meno vero che l'arte non commerciale rischia di finire zitella"
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Re: [O.T.] FORMULA 1
Durerà meno della verginità di una ragazza la sera del ballo della scuola.
Re: [O.T.] FORMULA 1
Tutti froci col culo degli altri.
Hamilton si è detto entusiasta della rivalità... fintantoché riesce a mettere il muso avanti, aggiungo io. Avrebbe rilasciato le stesse dichiarazioni se la difesa aggressiva di Vettel si fosse consumata a pochi giri dal termine, precludendone poi la vittoria dello stesso inglese?
Non credo.
Oh, il discorso vale anche per il tedesco, sia chiaro.
Hamilton si è detto entusiasta della rivalità... fintantoché riesce a mettere il muso avanti, aggiungo io. Avrebbe rilasciato le stesse dichiarazioni se la difesa aggressiva di Vettel si fosse consumata a pochi giri dal termine, precludendone poi la vittoria dello stesso inglese?
Non credo.
Oh, il discorso vale anche per il tedesco, sia chiaro.
"L'importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio, ma incoscienza".
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Re: [O.T.] FORMULA 1
Fino a quando uno dei due non prende l'altro.vertigoblu ha scritto:secondo voi quanto durerà il siparietto Hamilton Vettel :siamo rivali ma c'è ungranderispettoreciprocoperchèsiamocampioni?
arriverà sino alla fine della stagione questo strazio?
"Se Dio avesse voluto impedirci la masturbazione, ci avrebbe dato braccia più corte"
George Catlin
"Sex: the breakfast of champion"
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"Se il Milan non mi avesse pagato non avrei mai giocato per loro... Se la Juventus non mi avesse fatto giocare, avrei pagato per farlo." (Romeo Benetti)
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Re: [O.T.] FORMULA 1
Qualifiche al cardiopalma, tre piloti in 45 centesimi, tanta roba.
Bottas ha tirato fuori il coniglio dal cilindro al momento giusto, l'auto è sembrata ingestibile per tutto il weekend, in quel giro c'ha messo del suo per tirare fuori un tempo mostruoso, cosa che non è riuscita a Hamilton, che credo non possa recriminare molto sull'incidente occorso a Vandoorne, quanto invece sull'inconsistenza dei propri giri. Contento per Kimi, dopo 128 gare all'asciutto ha saputo esternare tutta la sua felicità con la solita apatia che lo accompagna. Vettel ha gettato alle ortiche la pole alla loews, arrivando lungo. Nell'insieme la Ferrari si è dimostrata molto equilibrata, subito pronta per i temponi.
Ottimi anche Vertsappen, Sainz e McLaren, probabilmente favoriti da un tracciato atipico come quello monegasco.
Bottas ha tirato fuori il coniglio dal cilindro al momento giusto, l'auto è sembrata ingestibile per tutto il weekend, in quel giro c'ha messo del suo per tirare fuori un tempo mostruoso, cosa che non è riuscita a Hamilton, che credo non possa recriminare molto sull'incidente occorso a Vandoorne, quanto invece sull'inconsistenza dei propri giri. Contento per Kimi, dopo 128 gare all'asciutto ha saputo esternare tutta la sua felicità con la solita apatia che lo accompagna. Vettel ha gettato alle ortiche la pole alla loews, arrivando lungo. Nell'insieme la Ferrari si è dimostrata molto equilibrata, subito pronta per i temponi.
Ottimi anche Vertsappen, Sainz e McLaren, probabilmente favoriti da un tracciato atipico come quello monegasco.
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- vertigoblu
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Re: [O.T.] FORMULA 1
E meno male che in questo week end Hamilton doveva raggiungere le pole di Senna..
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Erwin Panofsky
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Re: [O.T.] FORMULA 1
Vi invito a scaricare i risultati 2017 del Global F1 fan survey: https://f1survey.motorsport.com/
"L'importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio, ma incoscienza".
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti, bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
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