Da secoli la Cina è considerata patria delle forme più raffinate di erotismo. Costumi sessuali della Cina Antica
Nella Cina Taoista del VII secolo, l'atto sessuale veniva tenuto in grande considerazione, in quanto "fare nuvola e pioggia" avrebbe permesso l'indispensabile interazione delle forze cosmiche dello yang, principio attivo (l'uomo), con lo yin, principio passivo (la donna). L'essenza dello yang sarebbe lo sperma, mentre quella dello yin la lubrificazione vaginale. Per tale motivo i maestri cinesi davano tanta importanza all'atto sessuale, asserendo:"Se l'uomo può cavalcare dieci donne in una notte, tutto ciò è molto positivo, poiché se si accoppia sempre con la stessa, l'essenza vitale si indebolisce...e non è più in grado di dargli nulla di utile.
Fin dalla pubertà , le giovinette venivano preparate al ruolo, studiando libri erotici illustrati, veri oggetti di culto in ogni casa. Nella biblioteca della dinastia Sui (VII secolo) figuravano testi tipo "L'arte della camera da letto" ed altri tredici classici, riguardanti posizioni e ricette per tutte le evenienze, illustrati con disegni molto espliciti.
In Cina la credenza popolare sostiene che il cerchio, simbolo dello yin e dello yang, compaia sulla placenta al momento della nascita, a ricordare l'unità originaria tra principio femminile e maschile.
Secondo l'opinione taoista, i cinesi hanno sempre sostenuto, che le relazioni tra il maschio e la femmina sono la principale manifestazione terrena dei principi universali yin e yang; oltrepassando così le barriere tra sesso sacro e quello profano erette dalla cultura occidentale. L'unico elemento a cui i taoisti tengono molto è quello legato alle abitudini, sane e non sane, determinanti per la conservazione o meno della salute e a favore della longevità '.
Astuti conoscitori della sessualità umana da più di tremila anni, i taoisti ritengono che il vero elemento di distinzione tra la natura sessuale dell'uomo e della donna consista nelle differenti modalità dei ritmi e di orgasmo durante il rapporto sessuale.
Il maschio, elemento yang, esaurisce in fretta la sua energia e proietta il suo "seme-essenza" fuori del suo corpo con conseguente perdita di vitalità e un incremento di vulnerabilità . La donna si sazia invece lentamente e trattiene nel corpo le proprie secrezioni, senza disperdere nulla, anzi acquisendo dal rapporto sessuale ulteriore forza e resistenza.
Alla luce di questa osservazione, il Tao offre la chiave per correggere la diseguaglianza tra la potenza sessuale dell'uomo e della donna. Il maschio dovrà esercitarsi nella pratica costante delle tecniche volte alla ritenzione del seme. In questo modo, l'uomo (yang) recupera forza nei confronti della donna (yin) e trasforma gli incontri sessuali in una armonica e sincronica danza tra yin e yang. Grazie a questa pratica entrambi preservano la loro preziosa essenza vitale in proporzioni così perfette che nessuno supera l'altro.
Il Tao del sesso era considerato come un mezzo x arricchire il corpo e illuminare lo spirito.
Le dottrine filosofiche del taoismo risalgono a più di 2000 anni fa,durante la seconda metà della Dinastia Chou .
Durante la dinastia han era assai diffuso il principio taoista secondo il quale l'attività sessuale doveva essere molto intensa,purchè non culminasse con l'espulsione del liquido seminale,così come vi era la convinzione che l'amore romantico non potesse arrecare alcun vantaggio ,e che la monogamia era dannosa per entrambi i pater,l'uomo doveva scegliersi come amanti,donne giovani e vergini,ed evitare ogni contatto carnale con quelle che avevano superato i 30 anni,o che avevano appena partorito .
Le conseguenze di queste "regole di vita "portavano alla caduta della monogamia nella vita sociale, perché l'uomo (in particolare se già anziano)per poter ritrovare forza e vigore,doveva cambiare spesso patner,perché il rapporto rendeva i fluidi della donna sempre meno vitali,fino al punto da non trarne più alcun beneficio.
Le regole della camera da letto dicevano: l'uomo,per mantenersi giovane e virile doveva ,aver rapporti sessuali ogni notte,con 3 donne,oppure con 9 donne o 11,senza dimenticare che le migliori erano le vergini dai 14 ai 19 anni.
Il numero delle dame d'alcova è sempre dispari,poiché i numeri dispari venivano considerati "maschili"e come tali dotati del potere dello yang (principio maschile o positivo) mentre lo yin è femminile è negativo.
L'universo è stato creato e continua ad essere retto dall'alternarsi di questi 2 poteri e dall'unità che essi raggiungono.
Il cielo è maschile mentre la terra è femminile.
Le arti d'alcova furono diffuse da medici di fede Taoista
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