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[O.T.] La questione ebraica

Inviato: 20/01/2008, 0:04
da bellavista
Sto vedendo ora un documentario sulla germania nazista e la questione ebraica. Vi premetto che l'argomento del topic è spinoso e va trattato con intelligenza.

Nel documentario si mostra come l'odio per gli ebrei in germania non è stato creato dai nazisti. I nazisti lo hanno sfruttato per arrivare al potere. La questione ebraica era preesistente.

Per fare un paragone più attuale è lo stesso sistema che utilizza la Lega Nord, sfruttare l'odio prima con i "terroni" e poi con gli "immigrati". La Lega ha avuto ovviamente risultati diversi dal partito nazional socialista, basta vedere le "menti" del partito per spiegarsi il motivo. Ma ha tentato di sfruttare le medesime dinamiche: trova un nemico già  odiato e attaccalo per guadagnare consenso.

Finita questa lunga premessa: quanto è ancora viva la "questione ebraica" oggi? Superiamo tutto il buonismo e il politicamente corretto. In quanti paesi se un partitello nascesse e dicesse che la colpa è tutta degli ebrei riscuoterebbe consensi?

Inviato: 20/01/2008, 0:51
da balkan wolf
la questione è vivissima in entrambe le estreme ziù ( ma come è noto le estreme non contano un cazzo )

estrema destra oltre che per motivi di continuità  storica anche perchè i savi di sion ( immaginaria elitè ebraica ) incarna perfettamente quella doppia faccia di marxismo e capitalismo

estrema sinistra ( molto più spinosa ma si sono inventati l'antisionismo :-) ) per ovvi motivi di perdentismo ( israele è cattivo kla palestina è buona ) antipatia verso il capitalismo e antiimperialismo ( idem israele come braccio armato usa )

detto questo no assolutamente non è più sfruttabile l'antisemitismo come macchina di consenso per via del certosino lavoro di lavaggio del cervello operato dagli stessi ebrei ( e progressisti vari ) negli ultimi 50 anni

la shoa è un genocidio superiore e speciale l'antisemitismo è un razzismo speciale e il solo nominare un ebreo come causa di un qualche male provoca un biasimo unilaterale

ovv. dato che la stessa sinistra prima paladina degli ebrei ( ovv. solo e soltanto per demonizzare le destre accorpandole in toto alla shoa ) ora ferocissima "antisionista-pacifista" la schizofrenia ideologica è totale... consideriamo peró che mentre l'estrema destra è folklore l'estrema sinistra ha avuto e ha tuttora spazi importanti in occidente quindi anche il loro antisemitismo ( opps. antisionismo mico so razzisti i sinistrelli :-) )

personalmente mi reputo un antisemita culturale più che razziale ( difficile definire razzialmente un ebreo ) dato che vedo nei semiti i perfetti parassiti dell'umanità  da 3000 anni i padri di ogni ordinamento spirituale oppressivo e antivitale ( i 3 merdosi monoteismi ) e il modello attuale di dirigismo occulto ( i famigerati savi di sion ) il danno primo al genere umano ... non sono neppure un entità  fisica ben definita ma un simbolo un modello una visione del mondo totalmente incompatibile con la mia nulla di più

shalom :-)

p.s.

questione nazi ( discorso ampissimo )

quella del 100% antisemiti è un pó una bazza di comodo... la propaganda nazi era più realisticamente un mix. di anticomunismo ( abbelli c'era il cccp alle porte e i rossi per le strade ) e rivalsa nazionale ( germania maltrattata da tutta europa e in crisi nera ) con l'ebreo come collante ( marxista sfruttatore nemico della patria ecc... ) e simbolo di tutti i mali

p.p.s.

l'antisemitismo tedesco è un classico :-) ma non sottovaluterei neppure quello francese spagnolo o russo ( ferocissimi antisemiti da sempre i russacci :-) ) per non parlare del classico antisemitismo british di sapore elisabettiano ( l'ebreo delle tragedie teatrali per capirci )....

a tutti stanno sul cazzo i giudei suvvia :-)

Inviato: 20/01/2008, 1:41
da Satana in autobus
:lol:

Inviato: 20/01/2008, 2:13
da pan
Qui aspetto la sapiente nadir che in un precedente confronto sul tema non si è filata manco di striscio questo mio intervento natalizio:

"D'accordo nella sostanza e nelle precisazioni storiche e filosofiche[nadir correggeva precedenti interventi precisando che più che gli americani furono gli inglesi a volere lo stato di Israele e che Nietzsche è il più frainteso dei filosofi] che hai dato, nadir. La storia vera -ci insegna Marx- è quella delle guerre, delle battaglie, del sangue, delle sopraffazioni. Ma ci insegna anche che tutto questo puó cambiare se riconosciamo l'uguaglianza dei diritti di ciascuno. Per questo siamo stati ebrei contro i nazisti, indiani contro gli yankees, briganti contro i Savoia, tibetani contro Pechino, ceceni contro Putin, palestinesi contro Sharon.
Gli ebrei mi fanno venire la schizofrenia: da un lato li adoro e da un altro li odio. Possibile che i discendenti dell'uomo che ci liberó dalla schiavitù dell'idolatria siano diventati quei mostri descritti nelle poesie di Aaron Shabtai?

Mi scusino il Cavaliere e le sue adepte e quanti li preferiscono alla "storia vera".
P.S.: A proposito:oggi ricorre l'anniversario della nascita del più famoso ragazzo ebreo di tutti i tempi (definizione di Moni Ovadia). Auguri a tutti! "

Curiosità :come nasce il nick "Satana in autobus"?

Inviato: 20/01/2008, 2:19
da Squirto
bella, i ghetti e il "dagli all'ebreo" esistono da secoli prima del nazismo

già  durante il medioevo e il rinascimento gli ebrei non se la passavano bene

ruolo non unico ma importante è stato quello giocato dai cristiani verso il 'popolo deicida' che avrebbe condannato il cristo alla morte

a roma fino a pochi decenni fa, il venerdì di pasqua, la gente andava al ghetto a tirare le pietre agli ebrei

Inviato: 20/01/2008, 2:24
da harlock
Ovviamente questione stra-complessa ma innanzitutto concordo con Balkan sul fatto che quello anti-ebraico non fu uno dei fattori di propaganda determinanti.
Sicuramente anticomunismo (leggere in particolare le analisi di Nolte), identità  nazionale e crisi sociale, e oserei aggiungere sul piano culturale un fil rouge che parte da certo romanticismo (Cristo basta pensare a Fichte e il concetto di Geist des Volkes, Spirito del Popolo) per passare per Nietzsche e Wagner, la rivoluzione conservatrice..
Insomma se il fascismo italiano non è una parentesi, il nazionalsocialismo lo è ancora di meno, è una naturale evoluzione checchè ne vogliano pensare gli attuali tedeschi presi dai loro indotti sensi di colpa.
In tutto ció certamente si inserisce anche la questione ebraica, che peraltro negli stessi anni era altrettanto sentita in molte altre parti d'Europa (basti pensare alla stessa Francia, all'Est europeo, ecc, come giustamente già  segnalato da Balkan).
Insomma assolutamente innegabile che la "questione ebraica" fosse un punto non secondario del programma nazionalsocialista, ma rigetterei assolutamente il rapporto di causalità  antisemitismo-presa del potere. Sembra anche a me che vi siano stati elementi ben più importanti.

Inviato: 20/01/2008, 9:34
da Dave Bowman
a me i "giudei" non stanno sul cazzo.
Balkan, non te la prendi vero se ti dico che sei un bel po' 'gnurant?
Sei riuscito a mettere insieme tutti i pregiudizi e le balle - credendoci, mi pare - sui quali l'antisemitismo si poggia.
Anche il più derelitto cascame del nazismo ai Saggi di Sion non crede più. Peró siamo ancora a discutere dell'ebreo che fa il lavaggio del cervello, del dirigismo occulto e la perla finale:difficile definire razzialmente un ebreo. E grazie al cazzo che è difficile: è impossibile, visto che non esiste una razza ebrea!

Uff... che pazienza ci vuole... :roll:

Inviato: 20/01/2008, 9:36
da Mavco Pizellonio
Dave Bowman ha scritto:a me i "giudei" non stanno sul cazzo.
Balkan, non te la prendi vero se ti dico che sei un bel po' 'gnurant?
Sei riuscito a mettere insieme tutti i pregiudizi e le balle - credendoci, mi pare - sui quali l'antisemitismo si poggia.
Anche il più derelitto cascame del nazismo ai Saggi di Sion non crede più. Peró siamo ancora a discutere dell'ebreo che fa il lavaggio del cervello, del dirigismo occulto e la perla finale:difficile definire razzialmente un ebreo. E grazie al cazzo che è difficile: è impossibile, visto che non esiste una razza ebrea!

Uff... che pazienza ci vuole... :roll:
Io vado a prendere i pop corn, chi ne vuole?

Inviato: 20/01/2008, 10:04
da Dave Bowman
prendili anche per me... e una coca... :-D

Inviato: 20/01/2008, 10:47
da fredelux

Inviato: 20/01/2008, 11:00
da wolf.55
Squirto ha scritto: ...
a roma fino a pochi decenni fa, il venerdì di pasqua, la gente andava al ghetto a tirare le pietre agli ebrei
Ciao Squirto, mio padre, per motivi legati alla sua attività  imprenditoriale, ha conosciuto e frequentato per decenni tutta la Comunità  di Roma, prima di lui lo ha fatto mio nonno dagli anni trenta in poi: nessuno di loro ha mai saputo da uno dei tanti amici ebrei quello che scrivi tu. Che possa essere esistito qualche singolo esaltato che abbia agito come dici è possibile, ma che a Roma la "gente" facesse quello che scrivi mi sembra una "invenzione" di cattivo gusto. Hai dei ragguagli più precisi?

Inviato: 20/01/2008, 11:22
da Scirocco
Squirto ha scritto:
ruolo non unico ma importante è stato quello giocato dai cristiani verso il 'popolo deicida' che avrebbe condannato il cristo alla morte
Mi hai fatto tornare in mente il Marchese del Grillo che risponde all'ebanista ebreo che gli chiede perchè non vuole pagarli il conto dei lavori fatti : " I tuoi avi falegnami hanno costruito la croce dove hanno ucciso nostro signore Gesù Cristo, permetti che sono ancora incazzato? "

Inviato: 20/01/2008, 11:40
da madball
gli ebrei sono dei fighi

Inviato: 20/01/2008, 11:46
da Midian
O.T.

balkan."consideriamo peró che mentre l'estrema destra è folklore..."


ma com'è che mesi addietro scrissi la stessa cosa e tu mi presi a male parole?! :blankstare:

Inviato: 20/01/2008, 12:33
da Mavco Pizellonio
Midian ha scritto:ma com'è che mesi addietro scrissi la stessa cosa e tu mi presi a male parole?!
Crisi d'identità . Coi marranos puó accadere.