[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"

Scatta il fluido erotico...

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zio
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#1156 Messaggio da zio »

sigile ha scritto:Egr. colleghi di forum,
chiedo cordialmente il vostro aiuto perchè credo di non avere oramai risorse psicofisiche sufficienti neanche per ordinare una pizza.

Allora, il punto è il seguente:

Ho capito male io o quel gran figo di Barack Obama non è passato dall'Urbe a porgere i dovuti omaggi al nostro Messia?
Neanche una fetta di carne alla brace a villa certosa?
Niente parate militari o corandioli dai balconi per il nuovo amichetto del cuore mentre il parlamento approvava una legge per la carta da cento euro con l'effige del premier?

Neanche una foto con la maglia del milan?

gnente di gnente?? :roll: :o :o
gnente di gnente.
l'italia conta solo quando si deve scegliere una meta per le vacanze.
come quando fu dichiarata guerra all'iraq, l'america trattó direttamente con Germania, inghilterra e Francia, saltando a piè pari il presidente dell'UE allora Prodi. e lo stesso fecero le tre grandi con l'america.
e poi il Berlusca si è fatto più volte fotografare con bush, ha sempre sottolineato le politiche repubblicane di Reagan e dei conservatori inglesi come la Tacher.
Probabilmente se un candidato come Obama diventerà  presidente ci sarà  da superare un iniziale salita di rapporti. ma l'italia per gli americani è sempre e solo il paese del Papa, della pastasciutta, dell'arte e di fellini e Visconti.
p.s. dubito che sarebbe venuto ad incontrare un Americanboy come Veltroni....
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zio
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#1157 Messaggio da zio »

Scorpio ha scritto:
tiffany rayne ha scritto:la strada tracciata da Bertinotti per Ferrero non porta a niente....serve solo a rinforzare Berlusconi

mi dispiace solo per quelli che in buonafede credono nella validità  di questo progetto, si tratta di un notevole passo indietro per la sinistra italiana ormai divisa in tanti piccoli rivoli senza significato

speriamo che gli elettori, sempre migliori di chi li guida, si rendano conto della situazione, evidentemente la lezione delle elezioni per Rifondazione non è servita a niente
Marx, Lenin li piglierebbero a calcinkulo, asiieme ad AndrewMinkia, fino a Novosibirsk...

Ho sentito il discorso di addio definito "commovente" di Bevtucci Bevtinotti;
una sequela di parole al vento, un'insieme di termini, espressioni, gerghi,
delle frasi e vocaboli poco comprensibili a una persona mediamente istruita, figurati ad un proletario che dovrebbe difendere!

Come fanno a farsi capire da quelli che dovrebbero difendere?

Nonostante la batosta presa, insistono a farsi del male, rinchiudendosi nella torre d'avorio degli incompresi, dei superiori a chi poi!

Son rimasti in 4, e presentano 5 mozioni!
L'ultima battaglia di cui hann fatto parlare, è la grazia alla Franzoni!

Che siano idioti ne avevo già  la conferma, ma il guaio è che non se ne rendono conto...

Almeno si facessero guidare dall'unico che finora ha vinto, Nicky Vendola.
visto dall'esterno.
bertinotti sono 20 anni che dice parole su parole. si muove fra sentimenti estremi e concilianti, ma la sua politica è sempre stata solo un discorso incapace di azioni concrete. quando il suo partito è salito al governo è sceso immediatamente o ha fatto in modo che fallisse l'azione rendendola impossibile. insomma una forza incapace di governare.
forse perchè nella sua natura non è previsto governare, ma agire per contrasto. io credo che rifondazione sia una forza popolare residua che puó proporre cose solo reagendo all'azione di un'altro.
questa la sua forza (unire nella protesta è sempre più facile ma spesso si dicono anche cose utili) e la sua debolezza (incapace di governance e alleato non affidabile).
tutto ció peró non significa che non debba essere rappresentato nel nostro parlamento. anzi.
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Helmut
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#1158 Messaggio da Helmut »

zio ha scritto: l'italia conta solo quando si deve scegliere una meta per le vacanze.
come quando fu dichiarata guerra all'iraq, l'america trattó direttamente con Germania, inghilterra e Francia, saltando a piè pari il presidente dell'UE allora Prodi
Vero. Ma non sempre va così.

Nel 1999, quando il democratico (come Obama :wink: ) Clinton, durante la guerra del Kosovo, mandó l'aviazione Usa a tirare missili nel culo a Milosevic e alla popolazione civile serba (77 gg. di bombardamenti...!!! :blankstare: ), l'allora governo di SX D'Alema venne consultato in segreto 3 mesi prima.

Per preparare le basi aeree italiane (Aviano, Istrana, Gioia del Colle) agli aerei Usa.

Inutile qui raccontare che la SX tutta (esclusa Rifondazione allora fuori dal governo) si accodó docilmente alle decisioni. (Cossuta compreso).

Si sa, ma erano missili di sinistra... :blankstare:
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zio
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#1159 Messaggio da zio »

Helmut ha scritto:
Scorpio ha scritto: Sconti la sua pena, e se impazzisce o dimagrisce in carcere, ka22i suoi.
La tua logica giustizialista vale per tutti i detenuti, Skorpio...???

Allora dimmi qualcosa su Marina Petrella. brigatista mai pentita e condannata all'ergastolo per 2 omicidi, fortemente depressa perchè detenuta in Francia e di prossima estradizione in Italia. Tutta l'intellighenzia è lì a mendicargli la grazia per le sue condizioni di salute.

Perfino la signora Carla Gilberta Bruni Tedeschi in Sarkozy, ha espresso pubblica solidarietà , pisciando fuori dal vaso. :blankstare:
certo che si dovrebbe guardare caso per caso.
indipendentemente dalle appartenenze politiche.
e mi pare che lo stato deve sapere distribuire e amministrare la certezza della pena con la dignità  umana che anche un terribile condannato dovrebbe ritrovare (magari senza alcun merito e magari senza chiederla) quando lo stato lo guarda.
io ho sempre pensato che la società  civile non debba mai scendere sullo stesso piano dei delitti. neanche per eccesso di giustizialismo.
chi infatti potrà  mai ripagare per la vita di un altro?
vi sono ferite che non saranno mai rimarginate.
ma io continuo a credere che dobbiamo pensare ai vivi (familiari delle vittime e persecutori) solo con una buona amministrazione della pena e della giustizia.
certo che ci vorrebbe Salomone.... :wink:
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madball
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#1160 Messaggio da madball »

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varenne
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#1161 Messaggio da varenne »

Buongiorno (..mica tanto..) Ieri sera ho visto su sky tg 24 una lunga intervista all' esimio professor Brunetta ( ci ha tenuto a farlo sapere che lui e' un prof.) e ne sono uscitocon le ossa rotte. Il prof. ha usato dieci volte la parola "fannullone " e una ventina di volte la parola "io voglio" di mussoliniana memoria. Si e' fatto i complimenti in quanto ora i fannulloni vanno a lavorare (finalmente ) ed ha ribadito che da settembre con il suo decreto saranno cazzi amari per tutti. Vengo al dunque, ha parlato di premi di produttivita' da dare a chi merita. Chi mi puo' spiegare cosa sono questi premi? Un infermiere in base a quante punture fa prende piu' soldi ? un caramba prende il premio in base a quanti arresti fa? Un delirio di puttanate.

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sigile
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#1162 Messaggio da sigile »

zio ha scritto: adesso prima di parlare di qualsiasi cosa, perfino di quant'è bona la sorella di X, prima frequenteró una laurea breve in estetica e psicologia.
poi quando si parlerà  di controprove alla religione chiederó a chi parla minimo una laurea in teologia comparata.
infine nei topic sul porno meglio premunirsi con una laurea in giurisprudenza o tecniche della comunicazione.... dai cazzo me le strappi di bocca! :lol: :wink:
zietto, riprendo qui questa nostra discussione nel tentativo di schivare la tua frecciatina in altro topic.

Mi scuso se non sono stata (al solito) molto chiara, ma ritengo che per affrontare certe questioni tecniche non basti neanche la laurea.

(Ovviamente ció vale per ciascuno dei nostri mestieri, anche quello in cui non serve un titolo di studio, ma manualità , esperienza e capacità .)

Se bastasse una laurea, o la vostra indiscussa intelligenza ed apertura mentale, non ci sarebbero ottanta pagine di disquisizioni politiche di passato e futuro, e non ci sarebbero le vostre osservazioni su un panorama politico che, oramai, non esiste più.

Nè tu zio, avresti pensato che Sigile vota "a sinistra", come se questo avesse ancora un minimo di significato.
Vi sareste già  resi conto di cosa diavolo stia succedendo e di quanto la nostra democrazia sia in pericolo, se non compromessa.

Ad esempio, I.T., il lodo Alfano.

Era il lontano giugno 2003, la legge era la n. 140 recante le "disposizioni per l'attuazione dell'articolo 68 della Costituzione nonche' in materia di processi penali nei confronti delle alte cariche dello Stato", la Gazzetta Ufficiale era la n. 142 del giorno dopo (21-6-2003).
Volgarmente, quella volta, si parló di "lodo Schifani".

Era il gennaio 2004, la Sentenza della Corte Costituzionale fu la n. 24.
Il lodo schifo è da buttare, viola macroscopicamente l'art. 3 della Cost. (i cittadini sono uguali, tutti, di fronte alla legge) nonchè l'art. 24 (diritto di difesa.)
Detti rilievi, per un tecnico, appaiono banali come le correzioni di una maestra sessantenne sui pensierini per casa dell'alunno di prima elementare.
Qualcosa andó storto.

Era il 22.7.2008, la legge la n. 1442 recante le "Disposizioni in materia di sospensione del processo penale nei confronti delle alte cariche dello Stato", volgarmente detta "lodo alfano".
Questa volta si mette una pezza all'ovvia violazione dell'art. 24 Cost., ovvero le alte cariche dello Stato potranno rinunciare alla sospensione dei processi a loro carico quindi, come gli altri cittadini, esercitare il proprio diritto alla difesa.

Ma l'art. 3 Cost.? Non siamo più tutti uguali di fronte alla legge.
Forse questa volta si troverà  il modo perchè vada tutto liscio, nel silenzio bipartisan di un Parlamento rappresentativo solo degli interessi di pochi, sporchi e cattivi.

Non è solo questione di merito tecnico oov., ma è proprio dalla questione giustizia che traspare in maniera violenta, per un tecnico, l'orrore di questo momento storico.

Ancora disarmente, dopo più di dieci anni di giochini mediatici, è vedere quanto alcune tecniche di comunicazione facciano presa sul popolino disarmato (dall'informazione vera ad es.)
Usare nani da circo (Brunetta) e ballerine (spostamento di monnezza napoletana o il ritratto di una famiglia perbene a Portofino) continua a dare al nostro messia il suo bel risultato.

Siamo tutti in pericolo zio.

P.S. nel frattempo ho già  due lattine peroni nel frigo :P

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Helmut
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#1163 Messaggio da Helmut »

varenne ha scritto:Buongiorno (..mica tanto..) Ieri sera ho visto su sky tg 24 una lunga intervista all' esimio professor Brunetta ( ci ha tenuto a farlo sapere che lui e' un prof.) e ne sono uscitocon le ossa rotte. Il prof. ha usato dieci volte la parola "fannullone " e una ventina di volte la parola "io voglio" di mussoliniana memoria. Si e' fatto i complimenti in quanto ora i fannulloni vanno a lavorare (finalmente ) ed ha ribadito che da settembre con il suo decreto saranno cazzi amari per tutti. Vengo al dunque, ha parlato di premi di produttivita' da dare a chi merita. Chi mi puo' spiegare cosa sono questi premi? Un infermiere in base a quante punture fa prende piu' soldi ? un caramba prende il premio in base a quanti arresti fa? Un delirio di puttanate.
Falso scopo, come per i tiri di esercitazione di artiglieria nel servizio militare.
Si individua un obbiettivo di grande impatto mediatico (i presunti fannulloni del pubblico impiego) e si scatena una campagna stampa per ottenere consenso.

Per togliere visibilità  al vero obbiettivo. Ovvero la privatizzazione del pubblico impiego.

Che cazzo serve mandare medici fiscali a controllare se non si cambia a fondo il sistema? Perchè il lavoratore privato è soggetto alle asprezze del mercato e il pubblico non puó essere trasferito, gode del posto a vita, guadagna di più, ha maggiori tutele, carriere automatiche...???

Brunetta e soci non cambieranno mai questo andazzo. :cry:

Nel pubblico impiego votano 50 / 50 a DX come a SX. Sono quasi 5 milioni (contando il parastato e le municipalizzate).

E non vanno toccati. :blankstare:


E i metalmeccanici vanno avanti a 50€ (lordi :evil: ) di aumento, con l'assenso complice della Sacra Trimurti CGILCISLUIL.

E non venitemi a dire che è demagogia antisindacale. :alien:
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zio
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#1164 Messaggio da zio »

sigile ha scritto:
zio ha scritto: adesso prima di parlare di qualsiasi cosa, perfino di quant'è bona la sorella di X, prima frequenteró una laurea breve in estetica e psicologia.
poi quando si parlerà  di controprove alla religione chiederó a chi parla minimo una laurea in teologia comparata.
infine nei topic sul porno meglio premunirsi con una laurea in giurisprudenza o tecniche della comunicazione.... dai cazzo me le strappi di bocca! :lol: :wink:
zietto, riprendo qui questa nostra discussione nel tentativo di schivare la tua frecciatina in altro topic.

Mi scuso se non sono stata (al solito) molto chiara, ma ritengo che per affrontare certe questioni tecniche non basti neanche la laurea.

(Ovviamente ció vale per ciascuno dei nostri mestieri, anche quello in cui non serve un titolo di studio, ma manualità , esperienza e capacità .)

Se bastasse una laurea, o la vostra indiscussa intelligenza ed apertura mentale, non ci sarebbero ottanta pagine di disquisizioni politiche di passato e futuro, e non ci sarebbero le vostre osservazioni su un panorama politico che, oramai, non esiste più.

Nè tu zio, avresti pensato che Sigile vota "a sinistra", come se questo avesse ancora un minimo di significato.
Vi sareste già  resi conto di cosa diavolo stia succedendo e di quanto la nostra democrazia sia in pericolo, se non compromessa.

Ad esempio, I.T., il lodo Alfano.

Era il lontano giugno 2003, la legge era la n. 140 recante le "disposizioni per l'attuazione dell'articolo 68 della Costituzione nonche' in materia di processi penali nei confronti delle alte cariche dello Stato", la Gazzetta Ufficiale era la n. 142 del giorno dopo (21-6-2003).
Volgarmente, quella volta, si parló di "lodo Schifani".

Era il gennaio 2004, la Sentenza della Corte Costituzionale fu la n. 24.
Il lodo schifo è da buttare, viola macroscopicamente l'art. 3 della Cost. (i cittadini sono uguali, tutti, di fronte alla legge) nonchè l'art. 24 (diritto di difesa.)
Detti rilievi, per un tecnico, appaiono banali come le correzioni di una maestra sessantenne sui pensierini per casa dell'alunno di prima elementare.
Qualcosa andó storto.

Era il 22.7.2008, la legge la n. 1442 recante le "Disposizioni in materia di sospensione del processo penale nei confronti delle alte cariche dello Stato", volgarmente detta "lodo alfano".
Questa volta si mette una pezza all'ovvia violazione dell'art. 24 Cost., ovvero le alte cariche dello Stato potranno rinunciare alla sospensione dei processi a loro carico quindi, come gli altri cittadini, esercitare il proprio diritto alla difesa.

Ma l'art. 3 Cost.? Non siamo più tutti uguali di fronte alla legge.
Forse questa volta si troverà  il modo perchè vada tutto liscio, nel silenzio bipartisan di un Parlamento rappresentativo solo degli interessi di pochi, sporchi e cattivi.

Non è solo questione di merito tecnico oov., ma è proprio dalla questione giustizia che traspare in maniera violenta, per un tecnico, l'orrore di questo momento storico.

Ancora disarmente, dopo più di dieci anni di giochini mediatici, è vedere quanto alcune tecniche di comunicazione facciano presa sul popolino disarmato (dall'informazione vera ad es.)
Usare nani da circo (Brunetta) e ballerine (spostamento di monnezza napoletana o il ritratto di una famiglia perbene a Portofino) continua a dare al nostro messia il suo bel risultato.

Siamo tutti in pericolo zio.

P.S. nel frattempo ho già  due lattine peroni nel frigo :P
cara sigile,
come sai la corte costituzionale non giudica l'intento politico di una legge, bensì sempre e solo se gli articoli violano gli articoli della costituzione.
pertanto il fatto che il lodo schifani sia stato dichiarato incostituzionale, ció non vuol dire che sia incostituzionale sentire la necessità  politica di intervenire.
le connessioni fra l'azione politica e il controllo della corte credo siano ancora oggi l'ancora più salda per la difesa della nostra democrazia e libertà . mi troverai sempre nella trincea di chi vuol difendere l'autonomia delle istituzioni.
ció che, mi ripeto, mi offende oggi come cittadino è che continuamente ognuno invade il campo dell'altro. io non sopporto che il CSM giudichi un'azione politica. come non sopporto che il politico berlusconi giudichi un magistrato.
ognuno puó votare dove vuole, ci mancherebbe. la mia era solo una battuta.
per il drink: una peroni e una fanta.
"famoci due birre" per me è un incitamento a bere assieme e prenderla su con calma. io, e questo è il mio enorme peccato come uomo, fondamentalmente sono astemio......che per un toscano è anche una vergogna mortale. :roll: :wink:
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sigile
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#1165 Messaggio da sigile »

zio ha scritto: cara sigile,
come sai la corte costituzionale non giudica l'intento politico di una legge, bensì sempre e solo se gli articoli violano gli articoli della costituzione.
pertanto il fatto che il lodo schifani sia stato dichiarato incostituzionale, ció non vuol dire che sia incostituzionale sentire la necessità  politica di intervenire.
le connessioni fra l'azione politica e il controllo della corte credo siano ancora oggi l'ancora più salda per la difesa della nostra democrazia e libertà . mi troverai sempre nella trincea di chi vuol difendere l'autonomia delle istituzioni.
ció che, mi ripeto, mi offende oggi come cittadino è che continuamente ognuno invade il campo dell'altro. io non sopporto che il CSM giudichi un'azione politica. come non sopporto che il politico berlusconi giudichi un magistrato.
ognuno puó votare dove vuole, ci mancherebbe. la mia era solo una battuta.
per il drink: una peroni e una fanta.
"famoci due birre" per me è un incitamento a bere assieme e prenderla su con calma. io, e questo è il mio enorme peccato come uomo, fondamentalmente sono astemio......che per un toscano è anche una vergogna mortale. :roll: :wink:
ecco zio, era proprio quello a cui mi riferivo.
Se non sei un tecnico (del diritto in questo caso) non puoi cogliere appieno la gravità  dell'accaduto. ( e di quello che continuerà  ad accadere).

Proprio in questo specifico caso, i rappresentanti (de che ancora non si capisce, se non degli interessi e delle esigenze del messia) sono intervenuti in maniera irrituale (per andarci giù leggeri.)

Se non siamo più tutti uguali davanti alla legge, e se l'uguaglianza è principio costituzionale, si sarebbe dovuto intervenire con gli strumenti legislativi idonei, ovvero con legge costituzionale.
Per la quale non sarebbero bastati i voti dei furbetti del parlamentino, ovv.

Il CSM non è intervenuto a giudicare l'azione politica del parlamento,
ha stigmatizzato (a mio modesto avviso in maniera scandalosamente tiepida) l'invasione di campo del potere politico in quello giudiziario.

Invasione di cui ci raccontano ogni giorno quei quattro giornali messi in croce (per più di una ragione) seppur con l'intento di beatificare il povero, perseguitato messia.

Non ci sono toghe rosse. Ci sono Uomini che fanno un mestiere delicatissimo, e che sono bersaglio di ignobili infamie quando il colpevole dei reati si chiama "Silvio Berlusconi" e non "Sigile Pretino Pornocattolico".

P.S. sono astemia pur'io.
Provvedo a prendere due chinotti, è meglio.
Quando ci incontreremo per saldare i nostri debiti ti prego di portare tua moglie, io porteró il mio amore.

Avremo bisogno di molto sostegno, fidati zietto.

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#1166 Messaggio da zio »

non mi pare che i giornali si affannino a beatificare il povero perseguitato messia.
tranne due, il giornale e libero, che sono solito saltare anche in rassegna stampa.

sigile, che gli uomini di legge svolgano un mestiere delicatissimo, credo siamo tutti d'accordo.
che quegli uomini di legge, che svolgono un mestiere delicatissimo, si siano lasciati usare per lotta politica, prima o poi saremo ancora tutti d'accordo.
e che fra quegli uomini di legge, che svolgono un mestiere delicatissimo, siano emerse personalità  più protese ai gossip che al riscontro della prova, idem
e per finire che l'organo di autocontrollo di quegli uomini di legge, che svolge un ruolo delicatissimo nell'amministrare uomini che svolgono un mestiere delicatissimo, si sia preoccupato più di salvaguardare l'operare di molte procure al fine di occupare molti spazi che non le competono (politica) piuttosto che di censurare e controllare l'operato e il riscontro dell'operato che si chiama certezza della pena e rapidità  dell'azione giudicatoria, ancora idem.

che tu dica che non esistono toghe rosse, mi fa ancora una volta sorridere.
sarà  perchè non sono un tecnico. sarà  perchè molte toghe dopo un'onorevole carriera giudiziaria e dopo il compitino svolto, finiscono per vedersi premiati in liste ben precise e collegi che questa legge elettorale rende praticamente inespugnabili.

p.s. per i ns. debiti, non angustiarti. per mio conto, la presenza di mia moglie al mio fianco saprebbe già  di purgatorio...
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#1167 Messaggio da tiffany rayne »

la norma anti precari fatica a trovare padri...si smarcano Sacconi e Brunetta

fra poco qualcuno dirà  che si tratta di un complotto dei comunisti per mettere in cattiva luce il governo Berlusconi che invece attua (lui si) una vera politica economica di sinistra

per fortuna ci pensa La Russa a rivendicare con orgoglio la natura di destra di questo governo....e diavolo almeno un pó di amor proprio :-D

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#1168 Messaggio da Scorpio »

Helmut ha scritto:
Scorpio ha scritto: Sconti la sua pena, e se impazzisce o dimagrisce in carcere, ka22i suoi.
La tua logica giustizialista vale per tutti i detenuti, Skorpio...???

Allora dimmi qualcosa su Marina Petrella. brigatista mai pentita e condannata all'ergastolo per 2 omicidi, fortemente depressa perchè detenuta in Francia e di prossima estradizione in Italia. Tutta l'intellighenzia è lì a mendicargli la grazia per le sue condizioni di salute.

Perfino la signora Carla Gilberta Bruni Tedeschi in Sarkozy, ha espresso pubblica solidarietà , pisciando fuori dal vaso. :blankstare:
la logica vale anche per loro, compreso il cinghiale di Hammamet...
Petrella sapeva a cosa andava incontro, se la rivoluzione proletaria non fosse stata vinta.
Dunque, se non si pente rimanga lì dovè e paghi le conseguenze!

peró, cè una precisazione da fare, e che non è di poco conto.

Petrella ha sbagliato in un contesto in cui non ha ucciso per $ ma per un'idea anche sbagliata.
Mentre ho disappunto maggiore per le pene e la pietà  che possono suscitare chi:
telefonava a Riina per avvisarlo dei bliz, o per informarlo sugli spostamenti di Falcone e Bosellino,
chi instaurava, gestiva e giustificava pure, alla faccia del buon senso comune un sistema di tangenti finalizzato solo a farsi ville in America, Nord Africa, conti ad Hong-Kong,
rubava sui conti correnti e sui risparmi di cittadini ignari.

Non sono due pesi e due misure, è gistizia basata sul banale buon senso.
Tutto quello che faceva paura del comunismo - che avremmo perso le nostre case, i nostri risparmi, che ci avrebbero costretto a lavorare tutto il tempo per un salario scarso, e che non avremmo avuto alcuna voce contro il sistema - è diventato realtà grazie al capitalismo.

Se esiste un Dio, un giorno sarà lui a dovermi chiedere perdono (frase letta su un muro di Auschwitz).

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#1169 Messaggio da Antonchik »

Mah si parla di gente che per Tangentopoli, in carcere è caduta in depressione, ha visto la propria vita rovinata, si è anche suicidata.

Ma dico io, e tutta la gente che han fatto cadare loro in depressione? La gente alla quale hanno rovinato la vita? La gente che han fatto suicidare?

Ma andassero a fare in culo.


E non fatevi prendere per il culo, che molti vanno in cella d'isolamento e mangiano aragosta e champagne, senza avere a che fare con il carcerato medio. E noi che siamo un popolo storicamente di coglioni che subiscono ogni angheria da ogni popolo, ci facciamo mettere i piedi in testa e i cazzi in culo da questi ladri di merda.

Al rogo, altro che cazzi...
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.

Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.

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#1170 Messaggio da Scorpio »

zio ha scritto: visto dall'esterno.
bertinotti sono 20 anni che dice parole su parole. si muove fra sentimenti estremi e concilianti, ma la sua politica è sempre stata solo un discorso incapace di azioni concrete. quando il suo partito è salito al governo è sceso immediatamente o ha fatto in modo che fallisse l'azione rendendola impossibile. insomma una forza incapace di governare.
forse perchè nella sua natura non è previsto governare, ma agire per contrasto. io credo che rifondazione sia una forza popolare residua che puó proporre cose solo reagendo all'azione di un'altro.
questa la sua forza (unire nella protesta è sempre più facile ma spesso si dicono anche cose utili) e la sua debolezza (incapace di governance e alleato non affidabile).
tutto ció peró non significa che non debba essere rappresentato nel nostro parlamento. anzi.
caro Zio,
dico una cosa molto diversa mentre tu dai una dignità  ed una capacità  di discernere a gente che sembra viva sulla Luna, e pure dalla parte oscura.
Sbagliare è umano.
Si possono fare errori nel valutare alleanze, programmi, progetti ma qui siamo alla follia di chi si parla addosso, di chi non sa comè fatta una persona in carne e ossa!

Se fai il politico di professione, come prima cosa, studi con attenzione Macchiavelli.
Bevtuccia e compagni (anzi, tolgo l'immeritato"compagni") sembrano matti di farneticazioni senza senso!

Mi vien da pensare quello che diceva Bellavista di Baffino e CIccioBBelloMangiaCicoria.
O son coglioni o son venduti e dato che non credo alla coglionaggine di politici di professione come questi, è logico dargli del venduto.

Invece per Bevtuccia, Ferrero e Giordano, mi fanno pensare che più che coglioni non possano essere...
ed è questo che mi rattrista oltre a rendermi perplesso.

Bevtuccia era quello che aveva in non so quale tornata elettorale l'obbiettivo del 5%!!!
Ka22o!! è come se la Juve scendesse in campo con l'obbiettivo di non perdere di meno di 2-0 !!

Lenin aveva fatto una rivoluzione, giusta o sbagliata, ma era stato capace di farla, anche a costo di farsi finanziare dai banchieri svizzero-tedeschi (che poi se ne sono amaramente pentiti)!!

Invece, sti 4 ka22oni, non son nemmeno capaci di andar daccordo fra loro 4.
Perchè apprezzo Vendola; lui ha dimostrato che si puó vincere, lui che è gay, cattolico, comunista in una regione come la Puglia.
Gli altri mi fanno solo pena, la pena che ho verso i deficienti bamboccioni.
Tutto quello che faceva paura del comunismo - che avremmo perso le nostre case, i nostri risparmi, che ci avrebbero costretto a lavorare tutto il tempo per un salario scarso, e che non avremmo avuto alcuna voce contro il sistema - è diventato realtà grazie al capitalismo.

Se esiste un Dio, un giorno sarà lui a dovermi chiedere perdono (frase letta su un muro di Auschwitz).

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