cytherea ha scritto:Drogato_ di_porno ha scritto:cytherea ha scritto:Il problema è che NON SOMATIZZO la rabbia. Esplodo e poi passo dalla parte del torto.
E fregatene no? Meglio di un' allergia, sintomo di un' aggressività repressa. lo dice morelli
Mi dispiace confutare Morelli, ma in questo caso esplodere non è funzionale al conseguimento del risultato.
Io ho chiesto A VOI cosa è successo e come lo avete gestito, usando la vostra diplomazia.
Per me è semplice.
Comincio a trattare come un bambino deficiente la persona che me le ha fatte girare. E più l'altro si arrabbia, più io ostento calma e autocontrollo.
Più l'altro diventa insultante - o meglio, cerca di esserlo - e più io divento formale. Se sono dell'umore giusto, posso arrivare a essere compassionevole (fintamente compassionevole, s'intende) e dire cose come: "Mi dispiace che ti scaldi tanto, io voglio solo aiutarti..."
Peró una "tecnica" come la mia, richiede un presupposto: devi sentire che il tuo avversario non vale quanto te.
Per me non è difficile, di norma.
cfr. l'ultimo post che ho scritto a Nadir.
E' un ottimo esempio pratico di quanto da me appena affermato.
E ricordate di fare gli esercizi, a casa!
SIL