Autorizzato dalla moderatrice, ho chiesto di riaprire il topic, ci tenevo a dire la mia su una persona che ha fatto la storia del giornalismo, attraverso la quale ho imparato ad interessarmi alle notizie, alle inchieste, alla Storia(vi ricordate la Storia a fumetti?).


Squirto dice: ora mi lincerete: io lo trovavo noioso e nei suoi scritti inutilmente 'citazionista' (come diceva tizio, come ha scritto caio, etc), da troppi anni più moralista che giornalista

Si è vero, negli ultimi anni aveva accentuato questa sua caratteristica peró prevale un giudizio positivo perchè sapeva comunicare in modo semplice e diretto con tutti, anche in età  avanzata è rimasto curioso ed interessato agli accadimenti della cronaca, non si è rifugiato nella frequentazione dei potenti e dei salotti, diceva quello che pensava e ne pagava le conseguenze, i servizi di oggi ci hanno fatto ricordare che è stato anche un innovatore del linguaggio giornalistico in televisione.

Quello che gli ha fatto il Nano, resterà  per sempre un monito a cui sarà  bene fare riferimento quando si parla di libertà  di stampa e di parola.

Ciao Enzo e grazie!

Se n'è andato uno dei pochi personaggi a non essersi mai inchinato ai potenti.

Ti rispetto.

R.I.P.

raga enzo biagi è sempre stato di un moralismo bacchettone, anzi in passato era mooolto peggio

ricordo una puntata di cocktail d'amore (mitica trasmissione di qualche anno fa), in cui fecero vedere un'intervista di enzo biagi in bianco e nero a eleonora giorgi che aveva girato un film pseudo-erotico (pronta a tutto?): biagi era incazzatissimo e con il suo fare incalzante riusciva a far vergognare la giorgi per quello che aveva fatto....

beh erano tempi diversi, ora qualsiasi altra attrice lo avrebbe mandato a.....

cmq è sicuramente curioso che su questo sito lo si ricordi con affetto...chi sa cosa avrebbe potuto pensarne se lo avesse conosciuto...

Waxer ha scritto:raga enzo biagi è sempre stato di un moralismo bacchettone, anzi in passato era mooolto peggio

ricordo una puntata di cocktail d'amore (mitica trasmissione di qualche anno fa), in cui fecero vedere un'intervista di enzo biagi in bianco e nero a eleonora giorgi che aveva girato un film pseudo-erotico (pronta a tutto?): biagi era incazzatissimo e con il suo fare incalzante riusciva a far vergognare la giorgi per quello che aveva fatto....

beh erano tempi diversi, ora qualsiasi altra attrice lo avrebbe mandato a.....

cmq è sicuramente curioso che su questo sito lo si ricordi con affetto...chi sa cosa avrebbe potuto pensarne se lo avesse conosciuto...

Ci ho pensato anche io e mi ha fatto sorridere...bè aveva questo difetto, l'educazione cattolica di un tempo lontano, ma lo considero un peccato veniale.

Midian ha scritto:Squirto dice: ora mi lincerete: io lo trovavo noioso e nei suoi scritti inutilmente 'citazionista' (come diceva tizio, come ha scritto caio, etc), da troppi anni più moralista che giornalista

Quello che gli ha fatto il Nano, resterà  per sempre un monito a cui sarà  bene fare riferimento quando si parla di libertà  di stampa e di parola.

midian, le due cose non si oppongono: uno è il mio personale giudizio (da troppi anni lo trovavo anche noioso), un altro la realtà  di quel che ha subito da Berlusconi - e soprattutto dagli uomini vili che hanno eseguito materialmente la sua condanna.

d'altronde, ha continuato a essere quotato nei grossi circuiti di informazione non berlusconiani, questo va detto. mentre luttazzi, ad esempio, è stato molto più colpito - e ha vissuto principalmente di sceneggiature, teatro, etc.

Condoglianze.

Waxer ha scritto:raga enzo biagi è sempre stato di un moralismo bacchettone, anzi in passato era mooolto peggio

ricordo una puntata di cocktail d'amore (mitica trasmissione di qualche anno fa), in cui fecero vedere un'intervista di enzo biagi in bianco e nero a eleonora giorgi che aveva girato un film pseudo-erotico (pronta a tutto?): biagi era incazzatissimo e con il suo fare incalzante riusciva a far vergognare la giorgi per quello che aveva fatto....

beh erano tempi diversi, ora qualsiasi altra attrice lo avrebbe mandato a.....

cmq è sicuramente curioso che su questo sito lo si ricordi con affetto...chi sa cosa avrebbe potuto pensarne se lo avesse conosciuto...

Sei solo un poveretto. Le critiche di squirto, che in parte solo le mie, sono una critica fondata sulla conoscenza.
Diverso è fare il ganassa, per far finta di essere originali

Fui più contento di vedere Montanelli rivoltarsi a Silvio che vedere Biagi supporter del centrosinistra(dove d'altronde era sempre stato).

xcanellabruneri

la mia non era una critica "fondata sulla conoscenza"? ma sei fuori?

ti ho riportato un episodio ben preciso, hai visto quell'intervista? se la trovo la posto qui sul forum

tu lo hai conosciuto personalmente? racconta, racconta...

PhilippeMexes5 ha scritto:Se n'è andato uno dei pochi personaggi a non essersi mai inchinato ai potenti.

Ti rispetto.

R.I.P.

Che non si sia inchinato ai potenti non corrisponde al vero: amicissimo delle gerarchie vaticane, non ho mai letto critiche all'istituzione secolare; ricordo bene invece le interviste "sdraiate" alla famiglia Agnelli, a Andreotti, ai signori della Confindustria...

...e diventó acido e rancoroso negli ultimi anni, come tutti i "grandi vecchi" del giornalismo italiano: dallo scompoarso Montanelli, ai viventi Bocca, Pansa, Scalfari...non si rassegnano al tempo che passa anche per loro...




R.I.P.

Helmut ha scritto:

PhilippeMexes5 ha scritto:Se n'è andato uno dei pochi personaggi a non essersi mai inchinato ai potenti.

Ti rispetto.

R.I.P.

Che non si sia inchinato ai potenti non corrisponde al vero: amicissimo delle gerarchie vaticane, non ho mai letto critiche all'istituzione secolare; ricordo bene invece le interviste "sdraiate" alla famiglia Agnelli, a Andreotti, ai signori della Confindustria...

...e diventó acido e rancoroso negli ultimi anni, come tutti i "grandi vecchi" del giornalismo italiano: dallo scompoarso Montanelli, ai viventi Bocca, Pansa, Scalfari...non si rassegnano al tempo che passa anche per loro...




R.I.P.

Beh,non è che doveva necessariamente scrivere contro tutto e tutti:magari avrà  pur trovato qualcuno di cui condivideva il pensiero...

Waxer ha scritto:xcanellabruneri

la mia non era una critica "fondata sulla conoscenza"? ma sei fuori?

ti ho riportato un episodio ben preciso, hai visto quell'intervista? se la trovo la posto qui sul forum

tu lo hai conosciuto personalmente? racconta, racconta...

PhilippeMexes5 ha scritto: Beh,non è che doveva necessariamente scrivere contro tutto e tutti:magari avrà  pur trovato qualcuno di cui condivideva il pensiero...

...il pensiero dei potenti...

Gli riconoscevo una notevole autorevolezza, ma l'ho sempre trovato piuttosto antipatico e saccente. Comunque, invitare Benigni nella propria trasmissione a sparlare di Berlusconi a ridosso delle elezioni (se ben ricordo l'episodio), fu una mossa che un giornalista del suo calibro poteva davvero risparmiarsi.

biagi è l'esempio di come i giornalisti che dicono la verità  fanno paura, quindi bisogna imbavagliarli

nella classifica sulla libertà  di stampa, l'italia è dietro alla nigeria e al vietnam