mi chiedevo come facciano i registi a mantenere sempre un atteggiamento professionale e distaccato, dopotutto sono uomini anche loro, non sentiranno la tentazione di mettere le dita nella marmellata?
ho visto alcuni casting di Pierre Woodman in cui il regista "testava" in prima persona le aspiranti attrici, ma succederà  qualcosa anche dietro le quinte dei film?

ai registi non viene voglia, e molti registi la fanno passare anche agli attori

E' la disciplina che li salva: placa la loro fame, appaga la loro sete, li rende più forti e liberi. La disciplina in sè e per sè, la disciplina per la disciplina.

Cmq Monica Roccaforte su VI aveva detto che un regista non riuscendo più a contenersi le era zompato addosso. Chissà  se è vero...

hannibal_smith ha scritto: ho visto alcuni casting di Pierre Woodman in cui il regista "testava" in prima persona le aspiranti attrici, ma succederà  qualcosa anche dietro le quinte dei film?

Si, dietro le quinte Woodman le fa il provino per il casting

Seymore Butts mi sembra che non disdegni partecipare.

Salù.

Calcolando che le produzioni non sono così faraoniche e che spesso il tempo è tiranno, credo che si facciano due conti in tasca e preferiscano non sputtanarsi la pagnotta per una pugnetta.

Ma ai Cuochi non viene voglia di assaggiare le portate?

Me lo sono sempre chiesto anche io, sopratutto quando vedevo i backstage dei calendari con i fotografi e truccatori a ronzare li intorno

dpd dai vari registi...per esempio tutti quelli che sono anche attori partecipano eccome...vedi Erik Everhard, Jake Malone, Manuel Ferrara,Rocco, JJ, ...altri che ormai hanno una certa età  vedi Silveira si fanno fare un pompino e lo filmano..altri invece stanno prprio dietro la telecamera...lo stesso quesito lo puó porre per i cameramen..

Trez ha scritto:dpd dai vari registi...per esempio tutti quelli che sono anche attori partecipano eccome...vedi Erik Everhard, Jake Malone, Manuel Ferrara,Rocco, JJ, ...altri che ormai hanno una certa età  vedi Silveira si fanno fare un pompino e lo filmano..altri invece stanno prprio dietro la telecamera...lo stesso quesito lo puó porre per i cameramen..

Joey Silvera e' diventato molto antipatico questi ultimi tempi. L'attrice sta con un maschio, e sta iniziando la scena di sesso o e' gia in corso. Silvera interrompe e le fa delle domande, allunga la mano e palpa i seni, ecc. Per me e' insopportabile!!!!. Se se la vuole scopare, che lo faccia e lascia la scena e egli attori fare il loro lavoro.
Certi registi non si contentono di restare dietro la cinepresa. Anche se non faceva sesso, Henri Pachard appariva spesso nei suoi film (scene non-sex)e nei film di altri.
John T. Bone (brutto, vecchio e antipatico) ogni tanto se la scopava qualcuna davanbti la cinepresa, e sembrava avere un infarto per il "godimento"... Sembrava vedere il nonnno che si scopava una troia di nascosto...
L'altro brutto, vecchio e antipatico e' Pussyman (David Christopher). Molti anni fa era attore, poi si e' dedicato alla regia, e a poco a poco ha cominciato ha inserirsi nelle scene, palpava le attrici, le leccava la fica e le scopava. Da vomito!!!!

per me maneggiando il sesso spesso riesci ad essere distaccato.
anche se ho il vago sospetto che ad un regista non e' che manchino le occasioni fuori dal set....e quindi durante le riprese e' tranquillissimo perche' sa che poi verra' il suo turno.o magari c'e' gia' stato...

(opinione mia..ovvio..)

da come me l'hanno raccontata, credo che un set sia nè più nè meno di un luogo di produzione, e se il luogo di produzione deve essere tale, mi riesce difficile pensare ad un coinvolgimento di esterni....peró Len ha detto qualcosa di diverso prima, quindi.....

cicciuzzo ha scritto:da come me l'hanno raccontata, credo che un set sia nè più nè meno di un luogo di produzione, e se il luogo di produzione deve essere tale, mi riesce difficile pensare ad un coinvolgimento di esterni....peró Len ha detto qualcosa di diverso prima, quindi.....

Ho sentito molte storielle dove certi registi esigevono dei favori per ingaggiare un tale attrice (questo si e' anche avverato nei film tradizionali).
Ricordo un'intervista anni fa in cui Gregory Dark affermava che per lui era difficile tenersi distaccato da quello che succedeva sul set....
L'altro peggiore esempio e' Ed Powers. Ad un certo tempo ingaggiava altri attori per certe scene (Jake Steed, Rocco Siffredi), ma poi volle fare tutto lui, e se le voleva scopare tutte lui queste nuove arrivate (non si levava la maglietta ne le calze nere!!!)....

Ma soprattutto, ai pornoattori non viene il mal di schiena? La lombalgia non dovrebbe essere la malattia professionale dei pornoattori? Sempre a far sforzi...

Secondo me la domanda va fatta a monte: "perchè diventi regista di film porno?"
Se ti piace la figa allora fai l'attore.
Se ti piace l'idea di essere "il regista" ci sono mille altri generi.

Ecco, bisognerebbe capire la mente del regista tipo (ovvio che quello che scaccia gli attori per farsi le attrici tanto professionale non è) e avremo la risposta.