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[O.T.].....IPOCRITI
Inviato: 31/08/2007, 15:39
da RIDLEY65
Pochi mesi fa fece scalpore il video di un bambino Down picchiato dai compagni di scuola. Tutti pronti a stracciarsi le vesti di fronte alle violenze subite da quell'essere indifeso, a pontificare sul caso "bullismo" e sull'insensibilità di questi giovani di fronte alla povera creatura così dolce e simpatica. Oggi invece appare agli stessi normale che una donna decida di uccidere un bambino proprio perché Down. Ma allora fatemi capire, i bambini malati, vanno amati o eliminati?
Inviato: 31/08/2007, 15:49
da Xisco
Io penso che i bambini vadano amati, punto.
Ovviamente non in senso pedofiliaco, mi sembra chiaro
Re: OT..... IPOCTITI
Inviato: 31/08/2007, 15:55
da danny
[quote:9f36c13706="RIDLEY65"]Pochi mesi fa fece scalpore il video di un bambino Down picchiato dai compagni di scuola. Tutti pronti a stracciarsi le vesti di fronte alle violenze subite da quell'essere indifeso, a pontificare sul caso "bullismo" e sull'insensibilità di questi giovani di fronte alla povera creatura così dolce e simpatica. Oggi invece appare agli stessi normale che una donna decida di uccidere un bambino proprio perché Down. Ma allora fatemi capire, i bambini malati, vanno amati o eliminati?[/quote:9f36c13706]
fammi capire...ti riferisci all'aborto?
se è così hai posto la questione in maniera troppo demagogica per meritare una risposta...
Re: OT..... IPOCTITI
Inviato: 31/08/2007, 16:04
da Quanta Pazienza!
[quote:6b10baf150="danny"][quote:6b10baf150="RIDLEY65"]Pochi mesi fa fece scalpore il video di un bambino Down picchiato dai compagni di scuola. Tutti pronti a stracciarsi le vesti di fronte alle violenze subite da quell'essere indifeso, a pontificare sul caso "bullismo" e sull'insensibilità di questi giovani di fronte alla povera creatura così dolce e simpatica. Oggi invece appare agli stessi normale che una donna decida di uccidere un bambino proprio perché Down. Ma allora fatemi capire, i bambini malati, vanno amati o eliminati?[/quote:6b10baf150]
fammi capire...ti riferisci all'aborto?
se è così hai posto la questione in maniera troppo demagogica per meritare una risposta...[/quote:6b10baf150]
Credo che la differenza (non chiedetemi se giustificata o no) è che un feto avrebbe meno valore di un ragazzo Down di 12 anni.
Da parte mia, non ci sono differenze (e quindi entrambi dvrebbero vivere tranquilli) ma è una opinione personale.
In bullismo non è contro i Down, è contro i deboli...
Inviato: 31/08/2007, 16:07
da gyo
Discorso molto complesso questo! Io sono dell'idea che sono situazioni estreme, e i genitori di tale bambini nn gioiscano nel prendere quella decisione, anzi. Sarà un discorso egoistico il mio...ma io sono favorevole all'aborto in questi casi. Son situazioni che cambiano radicalmente la vita ad una coppia...e metti al mondo una creatura che avrà problemi per tutta la vita. Ora una coppia puó anche decidere di sacrificarsi x il resto dei suoi giorni...ma una volta che nn puó più avere l'assistenza dei genitori? Io avrei fatto la stessa cosa. Poi lo sbaglio medico (se è di quella storia che ti riferisci) è un alto discorso. Bisogna vedere di chi è la responsabilità ...certo che è stata una cappella madornale!!!!

Re: OT..... IPOCTITI
Inviato: 31/08/2007, 16:08
da Raoul
[quote:a9b5c23025="RIDLEY65"]Pochi mesi fa fece scalpore il video di un bambino Down picchiato dai compagni di scuola. Tutti pronti a stracciarsi le vesti di fronte alle violenze subite da quell'essere indifeso, a pontificare sul caso "bullismo" e sull'insensibilità di questi giovani di fronte alla povera creatura così dolce e simpatica. Oggi invece appare agli stessi normale che una donna decida di uccidere un bambino proprio perché Down. Ma allora fatemi capire, i bambini malati, vanno amati o eliminati?[/quote:a9b5c23025]
(PARENTESI: Bel Topic, interessante, però correggi il titolo che hai sbagliato a digitare

)
I bambini vanno amati, soprattutto se malati. Come può una madre far questo? Com'è possibile liberarsi di una vita solo perchè considerata un problema?
Un bambino che nasce con dei problemi non è un errore che puoi cancellare con un colpo di spugna per poi provare a farne uno meglio. Siamo veramente tornati ai tempi della selezione naturale
Capisco i problemi che comporta l'avere un figlio con degli handicap, anche perchè purtroppo ho vissuto una situazione di questo tipo da molto vicino, però trovo spaventoso che eliminare una vita considerandola un errore.
Mi sembra tanto di vedere sempre più lo svilupparsi nella nostra società di persone, genitori, che vogliono il figlio perfetto così da mostrarlo come un oggetto motivo di gloria e soprattutto non vogliono occuparsene in alcun modo, così da poter mantenere la propria bramata libertà
Ho avuto il piacere/dispiacere di passare un anno da obiettore in un Comune e prestavo servizio anche in una scuola materna. Bè vi posso giurare che ho davvero visto "cose che voi umani......", e purtroppo ho potuto notare che ci sono tantissimi, troppi, genitori che se ne sbattono alla grande dei figli, anche se questi non hanno alcun handicap
Purtroppo c'è da dire anche che il discorso dei bambini con handicap è molto ampio. Prendiamo ad esempio una donna incinta la quale viene a conoscenza del fatto che il nascituro avrà senza dubbio degli handicap seri, magari sia a livello fisico che mentale: una madre ed un padre che si sentono dire questo si pongono tante domande: "Riusciremo a badare a lui?", "Come faremo ad andare al lavoro, dove potremo lasciarlo nel mentre?", "Riusciremo a pagare le spese mediche e tutte le altre spese relative?", "Quando noi moriremo, che fine farà ?"
Io davanti a queste domande non saprei davvero cosa dire
Inviato: 31/08/2007, 16:30
da jhonnybuccia
gyo ha scritto:Sarà un discorso egoistico il mio...ma io sono favorevole all'aborto in questi casi. Son situazioni che cambiano radicalmente la vita ad una coppia...e metti al mondo una creatura che avrà problemi per tutta la vita.
Si cerca di legittimare la pratica abortista argomentando che una vita puó essere sacrificata per il suo stesso bene, cosa che mi sembra contradditoria in termini. Concordo con l'aborto, anche a scopo "selettivo", ma non puó essere difeso con queste argomentazioni.
Saluti.
Inviato: 31/08/2007, 16:45
da RIDLEY65
Per coloro che già si stanno scagliando nella difesa del diritto all'autodeterminazione, che si lanciano in analisi per
dimostrarmi che in questo caso, in quel caso, va detto che.....
Non volevo togliere nulla alla 194.
Sto parlando dell'ipocrisia che regna sovrana nella classe dei giornalisti,del bisogno di lanciarsi nella notizia.
Ahhhh, visto che ora siamo tutti d' accordo.
P.s. l' omicidio non puó comunque avere 2 nomi.
Inviato: 31/08/2007, 16:51
da anxxur
Argomento davvero delicatissmo... In linea di massima anch'io sono favorevole alla vita, ma la teoria è ben distante dalla pratica. Mia moglie fece l'amniocentesi poichè volevamo sapere se il feto avesse malformazioni. Ció unicamente per non essere messi di fronte ad eventuali brutte sorprese solo al momento del parto e nella ferma convinzione di tenere il figlio in ogni caso. Tutto andó bene, fortunatamente. In una successiva ecografia, peró, la dottoressa ricontró quella che poteva (e ribadisco poteva) essere un'anomalia al labbro. Anomalia che si sarebbe potuta sistemare con un intervento chirurgico dopo la nascita e che non avrebbe comportato nessun altro tipo di problema. Ricordo che quella notte non dormimmo. Le mia ferrea sicurezza venne spazzata via in un attimo. Poi, fortunatamente, non risultó alcun problema, ma ricordo ancora quei momenti di angoscia. E solo per l'ipotesi di una minima malformazione. Perció non me la sento di emettere alcuna sentenza. Anche perchè assistere un figlio disabile deve essere la prova più difficile che la vita riserva.
Inviato: 31/08/2007, 17:01
da jhonnybuccia
RIDLEY65 ha scritto:Ahhhh, visto che ora siamo tutti d' accordo.
Mi piace sparare sulla crocerossa, anche se a volte preferirei avere armi più pesanti.
Saluti.
Inviato: 31/08/2007, 18:34
da CanellaBruneri
In astratto, analizzando un problema di tale delicatezza, ogni posizione ha un proprio valore forte di grande spessore etico (a patto che non diventi ideologia).
Quando si scende nella realtà , tutto diventa più crudele poichè le scelte si impongono senza la possibilità di una mediazione: o si abortisce o no, tertium non datur.
I protagonisti di questa scelta sono in primo luogo la madre, poi il padre ed infine il medico, il quale, pur essendo mero esecutore ha il dovere di agire in scienza e coscienza; ecco, io penso che su questi tre "Attori" debba calare il silenzio ed il segreto. Quando le cose si fanno pubbliche, il rischio che diventino solo pornografia è molto alto.
P.S. La 194 è una bellissima legge, di altissima civiltà di cui tutti dovremmo essere fieri, e non ha bisogno di nessun "tagliando"
Inviato: 01/09/2007, 0:00
da lordpinceton
Vi racconto una cosa...tramandatami...molti anni fa...da noi si era molto, ma molto poveri. I down non esistevano.
Alla fine a furia di ricerche sono riuscito a sapere...che...le levatrici...nostrane...in quei tempi...facevano morire subito il neonato....e si diceva alla madre: " Nato morto".
Ogni società , se fate una ricerca, ha attuato politiche di regolamentazione delle nascite.
Mia moglie vuole il secondo figlio e io no.
Lei ha già 40 anni. Ha avuto una bruttissima gravidanza.
Scusatemi, ma io sono terrorizzato dalla paura di mettere al mondo un figlio con handicap. Da matti. Ma al tempo stesso, io non riuscirei mai a chiedere a mia moglie di abortire.
Inviato: 01/09/2007, 2:00
da anxxur
Leggo sul Corriere della Sera di oggi che il celebre scrittore Arthur Miller ebbe un figlio Down, oggi 41enne, che fece rinchiudere in un istituto sin dalla nascita. Padre e figlio si incontrarono per la prima volta in pubblico nel 1995. Miller rimase di stucco quando il figlio gli corse incontro e lo abbracció. Miller, comunque, proibì la presenza del figlio al proprio funerale, pur avendolo incluso nel testamento.
Come vedi, Lord, un figlio Down non terrorizza solo te.
Inviato: 01/09/2007, 2:04
da Raoul
lordpinceton ha scritto:Vi racconto una cosa...tramandatami...molti anni fa...da noi si era molto, ma molto poveri. I down non esistevano.
Alla fine a furia di ricerche sono riuscito a sapere...che...le levatrici...nostrane...in quei tempi...facevano morire subito il neonato....e si diceva alla madre: " Nato morto".

...Spaventoso...
Questa proprio non la sapevo. Che cosa tristissima
lordpinceton ha scritto:Mia moglie vuole il secondo figlio e io no.
Lei ha già 40 anni. Ha avuto una bruttissima gravidanza.
Scusatemi, ma io sono terrorizzato dalla paura di mettere al mondo un figlio con handicap. Da matti. Ma al tempo stesso, io non riuscirei mai a chiedere a mia moglie di abortire.
Ragionamento da genitore intelligente il tuo, non c'è che dire. Purtroppo già il fatto che tua moglie ha avuto una gravidanza difficile, e che magari non è più giovanissima, sicuramente ti spaventa e giustamente ti fa' pensare.
Io ho avuto i miei zii nella medesima situazione. Lei era già a rischio per la prima gravidanza ed i medici avevano detto che forse ci sarebbero state delle complicazioni. Hanno comunque deciso di provarci e per fortuna la mia bellissima cuginetta è una bambina sana e forte es ha oramai 10 anni. Mia zia avrebbe voluto un secondo figlio, ma poi ragionando bene insieme a suo marito sulle conseguenze che avrebbero potuto avere sia lei che il nascituro, hanno deciso di comune accordo di rinunciare, anche se a malincuore.
Sono scelte sicuramente difficili ma che comunque devono essere accuratamente ragionate
Inviato: 01/09/2007, 3:45
da WARDOG
have fun