[O.T.] Cinque giorni liberi (pagati) a chi diventa padre...

Messaggio

Lord Zork · #1 Messaggio da **Lord Zork** » 30/08/2007, 5:04

àˆ la nuova legge promulgata... in Svizzera...

WARDOG · #2 Messaggio da **WARDOG** » 30/08/2007, 8:49

have fun

Ortheus · #3 Messaggio da **Ortheus** » 30/08/2007, 9:05

In svizzera, i figli prendono la loro strada molto prima.A 18/19 anni sono già fuori di casa a far esperienza.

Wardog parla dell'ItaGlia......e ha ragione, cazzo.

Ho amici 50enni che vivono in casa dei genitori e comunque quasi tutti i 30enni non sposati che conosco, stanno con mammà .....

Mensana · #4 Messaggio da **Mensana** » 30/08/2007, 9:13

Ortheus ha scritto:In svizzera, i figli prendono la loro strada molto prima.A 18/19 anni sono già fuori di casa a far esperienza.

Wardog parla dell'ItaGlia......e ha ragione, cazzo.

Ho amici 50enni che vivono in casa dei genitori e comunque quasi tutti i 30enni non sposati che conosco, stanno con mammà .....

io ho spiccato il volo a 21 anni

ma sono effettivamente una mosca bianca in un paese di mammoni

Ortheus · #5 Messaggio da **Ortheus** » 30/08/2007, 9:30

io a 23.

dopo oltre 20 anni, mia mamma,ogni tanto mi dice:

"Ortheus,figlio caro, ricordati che la porta di casa è sempre aperta se vuoi vivere con mammina tua"

anxxur · #6 Messaggio da **anxxur** » 30/08/2007, 9:33

La mamma è sempre la mamma....

nik978 · #7 Messaggio da **nik978** » 30/08/2007, 9:37

a 30 anni con affitti per monolcoali a 500 euro MINIMO senza contare le spese minime (non dico sky, moto etc..) con lo stipendio medio del 30enne di oggi non è proprio easy partire....

Ortheus · #8 Messaggio da **Ortheus** » 30/08/2007, 9:42

E' vero,Nik. ma è anche vero che in tutta europa,i giovani, hanno gli stessi problemi. Solo che LORO, a vent'anni, vanno a vivere magari in 8 in un appartamento, usano le lavanderie pubbliche, pranzano nelle mense o "pasta&tonno" a pranzo e cena.

Diciamo la verità : noi siamo molto più "comodi"....

cimmeno · #9 Messaggio da **cimmeno** » 30/08/2007, 9:49

Ortheus ha scritto:E' vero,Nik. ma è anche vero che in tutta europa,i giovani, hanno gli stessi problemi. Solo che LORO, a vent'anni, vanno a vivere magari in 8 in un appartamento, usano le lavanderie pubbliche, pranzano nelle mense o "pasta&tonno" a pranzo e cena.

Diciamo la verità : noi siamo molto più "comodi"....

mercato delgli affitti diverso
diverse dinamiche del mondo del lavoro , dove in germania a 35 anni puoi essere dirigente, da noi sei un cucciolo da tenere con contratti da apprendista.

Ortheus · #10 Messaggio da **Ortheus** » 30/08/2007, 10:28

Certo cimmeno,certo.

Aggiungerei l'invasione delle locuste, la crisi del mercato azionario nipponico e l'insostenibile leggerezza dell'essere.

Ogni scusa è buona per farsi lavare le mutande ma mammà vitanaturaldurante.....

nik978 · #11 Messaggio da **nik978** » 30/08/2007, 10:32

cimmeno ha scritto:
Ortheus ha scritto:E' vero,Nik. ma è anche vero che in tutta europa,i giovani, hanno gli stessi problemi. Solo che LORO, a vent'anni, vanno a vivere magari in 8 in un appartamento, usano le lavanderie pubbliche, pranzano nelle mense o "pasta&tonno" a pranzo e cena.

Diciamo la verità : noi siamo molto più "comodi"....

mercato delgli affitti diverso
diverse dinamiche del mondo del lavoro , dove in germania a 35 anni puoi essere dirigente, da noi sei un cucciolo da tenere con contratti da apprendista.

esatto..a girare negli uffici tecnici di megamultinazionali crucche c'è da rimanere basiti nel vedere il numero enorme di under 25..a smanettare con roba tutt'altro che semplice.. dirigenti grossi sono "anziani" anche li..ma il "secondo livello" di dirigenza è terribilimente giovane...)

senza contare anche la diversa strtuttra universitaria (me la spiegava mio padre..) e il rapporto tra professore e dottorandi..
e senza contare il costo medio della vita in germania (che non è così diverso dal nostro..fidatevi) e l'enorme differenza di stipendi..

è un problema duplice
cultura e struttura....l'italia è deficitaria in entrambi gli aspetti...

Ortheus · #12 Messaggio da **Ortheus** » 30/08/2007, 10:38

Stiamo (state) miscelando diversi componenti non del tutto omogenei.

Vi instillo un piccolo dubbio: Ma per andar via di casa a 20 anni come tutti i cuccioli d'uomo del mondo civile, bisogna avere la prospettiva di un posto da dirigente o basterebbe partire ,col proprio diploma in saccoccia, a fare fare il cameriere da Mario's,a Londra, col sogno di comprarsi una catena di ristoranti da lì a 10 anni?

Rex_Sinner · #13 Messaggio da **Rex_Sinner** » 30/08/2007, 10:39

Chiaro che se uno vuole andar via da casa a 18 anni, un modo per mantenersi lo trova (call center, porta a porta, vu cumprà )...

Bisogna peró vedere se vale la pena non poter finire l'università (perchè o studi, o lavori e ti mantieni... il prestito universitario da noi è fantascienza), se vuoi dividere casa con 4 maiali in calore (perchè, diciamocelo, gli italiani non sono certo famosi per il livello di civiltà e di rispetto del prossimo) e se ti vuoi spaccare il culo per 800 euro al mese quando trovi qlcn che te li dà ....

Secondo me è giusto (ed essenziale) venir via di casa entro i 30... peró devono esserci le basi economiche per consentirti di vivere non come un animale allo stato brado....

Gli esempi con gli altri Paesi sono inutili.... VIVA L'ITALIA!!!!!!!

Ortheus · #14 Messaggio da **Ortheus** » 30/08/2007, 10:40

(a questo punto mio Padrino Squirto avrebbe postato la foto di Pulcinella)

nik978 · #15 Messaggio da **nik978** » 30/08/2007, 10:43

Ortheus ha scritto:Stiamo (state) miscelando diversi componenti non del tutto omogenei.

Vi instillo un piccolo dubbio: Ma per andar via di casa a 20 anni come tutti i cuccioli d'uomo del mondo civile, bisogna avere la prospettiva di un posto da dirigente o basterebbe partire ,col proprio diploma in saccoccia, a fare fare il cameriere da Mario's,a Londra, col sogno di comprarsi una catena di ristoranti da lì a 10 anni?

coi sogni si fa poca strada..
partire perchè DEVI e i filarti in un contesto lavorativo che devi obbligatoriamente portare avanti perchè con quei sodli ci vivi (e sarà di infimo livello) corre il rischio di fermare e di molto la crescita professionale.