L'ultimo argometo trattato da Zannoni sul seno preferito mi fa lanciare un nuovo argomento di discussione
Cose ne pensioma delle tette rifatte.
Io penso che un bel seno è un diritto per ogni donna e quindi benvenga un'aiuto anche chirurgico.
L'unica cosa che non mi convince è che molte tette rifatte siano poi tutte uguali quase fatte con lo stampino
Chirurghi un po' di fantasia !!!
Amiche delforum e voi che ne pensate?

se rifatte bene tipo VIctoria Silvstedt ben vengano !

Un seno rifatto, per essere bello non deve allontanarsi di molto in dimensioni da quello originale altrimenti l'effetto plastica è garantito

Belle tette rifatte del porno:
Eva Henger (anche se la prima operazione era stata un disastro con tutte le vene di fuori)
Selen
Anita Rinaldi
Carolyn Monroe
Dalila

Brutte tette rifatte
Luana Borgia
Sheila
Alessandra Schiavo

Personalmente le classiche tettone smaccatamente siliconate mi tolgono ogni forma di appetito sessuale. Ma a questo punto mi sorge una domanda: qualcuno di voi sa dire con certezza quali attrici abbiano seni naturali?

Personalmente sono contro la chirurgia estetica, anche se in realtà  sono stata costretta ad usufruirne anche io.
Ho voluto comunque non abusarne, proprio per via dei miei principi.
Io ho due figli, di cui uno ho allattato per 13 mesi e l'altro per 8, di conseguenza il mio seno si è decisamente afflosciato. Nonostante le 10.000 garanzie ricevute da parte di vari medici che con il tempo sarebbe ritornato da solo allo stato naturale, questo non è accaduto e per un bel periodo di tempo mi ero tenuta il seno afflosciato (Fabrizio certamente si ricorda com'era). Alla fine con 10.000 rimorsi sono stata costretta ad andare dal chirurgo, ma ho solo ed esclusivamente voluto riportare il seno allo stato originale che già  avevo, senza doverlo ingrandire o migliorare. Voglio essere come mamma mi ha fatta, anche se poi non piaccio.

Sarà  un controsenso, ma nel mio caso mi si puó definire "rifatta come mamma mi ha fatta".

KISS KISS

Potrà  sembrare strano a tutti, avendo lavorato tra pornodive di tutti i tipi, sentirmi affermare una cosa del genere, ma io sono ancora sconvolta dal fatto che una donna accetti di sottoporsi ad una tortura così atroce solo perchè esteticamente ha un senso che non sono riuscita ancora a cogliere pienamente. Una sera, dieci anni fa, ero in una camera albergo con Barbarella (pre-fusione cerebrale)e Milly D'Abbraccio ed è iniziata una discussione sull'argomento. Barby insisteva che nelle mie forme mancavano solo le tette per raggiungere la perfezione, Milly (la mia adorata)mi sussurrava "Per carità  non farlo mai! Non puoi sapere cosa si soffre!". Tempo dopo ho avuto occasione di seguire gli interventi di molte di loro. Drenaggi infettatti che spurgavano ancora (all'insaputa del pubblico)quando le signore tornavano sui palcoscenici, incapsulamenti intorno alle protesi duri come sassi, con conseguenti necessari rientri in sala operatoria, Barbarella stessa che al terzo intervento urlava come una vitella scannata allo svanire dell'anestesia e si faceva portare tonnellate di antidolorifici dagli amici di nascosto dai medici, per non contare gli effetti disastrosi in caso di gravidanza perchè la montata lattea spingeva le protesi un po' quà  un po' là  rendendo il tutto più simile ad un tavolo da biliardo a fine partita (con le bocce sparse in giro per il tavolo). Nel caso in cui poi le protesi vengano inserite con il taglio sottoascellare nel giro di qualche mese il muscolo, o la pelle che si scollano dal costato lasciano scivolare i siliconi che prendono la loro strada per la schiena. E tutto quello che ho descritto non è assolutamente indolore, tranne nel caso in cui il chirurgo ha tagliato i nervi involontariamente (e per sempre) desensibilizzando del tutto i seni. Quando tutto va bene, è impossibile alzare le braccia per un mese, fare sforzi per settimane, mentre l'organismo lotta per cercare di espellere due corpi estranei e, non trovando via d'uscita finisce per arrendersi avvolgendoli in una pellicola isolante (capsula). Insomma, tranne un paio di casi ben riusciti e senza implicazioni per la salute (tipo Pussycat), nella maggior parte dei casi le donne sopportano una barbarie simile pur di piacere e non lo confesseranno mai perchè, mi dicevano tutte, "gli uomini non vogliono sentir parlare di problemi, ci vogliono belle senza sapere come è successo". Una pornostar lo puó fare per lavoro, per investimento, lo capisco anche se non mi adeguo, gli allenamenti di un atleta agonistico non devono essere meno duri e dolorosi, peró non riesco a non paragonare questa pratica agli anelli allunga collo africani o agli enormi fori praticati in Amazzonia per inserire i piattini nelle labbra. Se pensiamo che il taglio delle orecchie dei molossi, una volta obbligatorio nelle competizioni canine, è ora considerato una barbarie e verrà  presto vietato... Per questo quando un fidanzato mi chiede "Perchè non ti fai le tette?" gli rispondo "Perchè non ti fai mettere il teflon nell'uccello, con l'anenstesia locale peró...?"
Preferisco gli uomini adulti, quelli che non hanno più bisogno di prendere il latte.

<font size=-1>[ Questo messaggio è stato modificato da: lacivetta il 2002-03-25 17:12 ]</font>

Le tette peggiori sono quelle di DOLLY GOLDEN, peccato perche' per il resto non mi dispiaceva affatto!!!

Hai ragione Debora in tutto e per tutto.....se quelle di Dolly Golden ti sembrano(giustamente)brutte..allora vatti a guardare quelle di Bridgette Kerkove che sono ancora peggio.

Le peggio del peggio sono quelle di Donna D'Errico...

in effetti è pur sempre ..un farsi mettere i ferri addosso!!
anche se una mia amica con cui mi sono trastullato non mi ha parlato di enormi sofferenze!!
O è stata fortunata o Debora ha ragione nel dire che pur di apparire + belle (e non so poi dui quanto) sono disposte a sacrifici...

Civetta, mi hai convinto meglio le tette vere sopratutto se belle e sode.

Ho sempre detestato le tette rifatte...fin quando non mi sono innamorato di una donna che ce le ha. Grazie al cielo le sue fanno parte delle (poche) venute bene...almeno nella classifica di Zanoni!
La differenza (a parte quella monetaria) sta nel mettere gli impianti sotto al muscolo. Pare che in questo modo anche in caso di gravidanza non ci siano problemi...ma su questo saro' piu' preciso tra qualche mese

Comunque giudicate voi...www.carolynmonroe.tv

Condivido pienamente ció che ha scritto lacivetta. Certo, che esistono i casi (vedi Nat) dove per motivi estetici l'operazione è neccesaria. Peró, bisogna dire che ho sempre trovato sconcertante il fatto di rifarsi il seno solo perchè piccolo. Mi sembra veramente una cosa assurda.

Preferisco gli uomini adulti, quelli che non hanno più bisogno di prendere il latte.

ah beh io preferisco le donne nature. Il silicone a volte fa miracoli per carita' ma non e' detto che alla fine valorizzi davvero la persona.
Alla fine dipende tutto dal grado di sicurezza e di accettazione che si ha del proprio corpo e della propria immagine.