Radek, ti lascio qua sotto le trame e i dettagli dei due film. A me sono piaciuti entrambi.
Green chair
(Nok-sek-ui-ja)
Un film di Park Chul-Soo. Con Suh Jung, Shim Ji-ho, Oh Yun-hong. Genere Sperimentale, colore, 98 minuti. Produzione Corea del sud 2005.
Mun-Hee, trentenne divorziata, viene arrestata perchè colpevole di aver fatto sesso con un minorenne, Hyun. Una volta uscita di prigione, la donna incontrerà nuovamente il ragazzo e i due passeranno diversi giorni in un albergo fuori mano. Colta da insicurezza Mun-Hee tenterà di troncare la relazione, ma la determinazione di Hyun decreterà un ulteriore sviluppo del rapporto. I due, una volta coscienti del reciproco amore, dovranno fronteggiare critiche e pregiudizi per difendere e legittimare la relazione. Densa di contenuti espliciti, leggasi dozzine di minuti di sesso vero, l'opera risulta mai volgare nella rappresentazione della carnalità , di fondamentale valore nell'approccio deciso e realistico, tipico di Park Chul-Soo, alla caratterizzazione di un rapporto che si evolve. Le scene di nudo, per quanto spinte, sono assieme tenere e sfrontate, plasmate per accendere imbarazzo nelle menti predisposte a lasciarsi provocare. Una volta imboccato il tortuoso percorso verso una relativa stabilità , l'opera assumerà inaspettatamente toni surreali: in una bizzarra festa per il compimento del diciottesimo anno di Hyun si arriverà ad uno spiazzante climax da commedia, dove, con la formalizzazione discussa di ogni monito in precedenza sussurrato, salteranno tutte le regole, scritte e non, del linguaggio cinematografico.
da mymovies.it
9 songs
Anno: 2004 Regia: Michael Winterbottom
CAST: Kieran O'Brien Margo Stilley Michael Nyman
9 songs di Michael Winterbottom (Orso d'oro nel 2003 a Berlino con Cose di questo Mondo) ha suscitato non pochi imbarazzi in sala per il suo linguaggio diretto, un cocktail infarcito di Rock e sesso allo stato puro. Il film (passato inosservato al "Marchè" di Cannes) ci propone due soli protagonisti (Kieran O'Brien e Margo Stilley) e la loro presunta relazione londinese, e telecamere che invadono la loro quotidianità domestica mostrando i loro amplessi sessuali per intero. Winterbottom entra nei loro corpi volutamente, filmando ogni dettaglio per renderlo evidente, astenendosi totalmente dal dialogo frutto di moine amorose e abbozzate discussioni. Il tutto intervallato dai "nostri" che assistono, da spettatori stavolta, a delle sessions musicali tratte dai concerti di artisti di fama del palcoscenico Britannico quali Black Rebel Motorcycle Club, The Von Bondies, Elbow, Primal Scream, Tha Dandy Warhols, Super Furry Animals, Franz Ferdinand e Micheal Nyman con un pezzo al piano da brividi.
da reflections.it