Il topic sui locali con i vostri reportage va fortissimo. Siccome siete tutti appassionati di hard, perchè non scrivere sul forum le vostre impressioni sui film che vedete?
Si potrebbe creare un interessantissimo database utile a tutti in fase di noleggio e di acquisto.
Chi comincia?
Recensioni film
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
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Super Zeta
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Questo topic non funzionava molto sul mio forum...
Ma per te Fabri ho riesumato una chicca dal forum Mattharcore: la recensionedi "Professione pornoattore" !!
Chiaramente non è opera mia, ma di Cassepipe, che non so se bazzica anche questo forum.
Titolo: Professione pornoattore: il video!
Distribuzione: abbinamento editoriale a Video Impulse N. 104, luglio-agosto 2001
Produzione: Fabrizio Zanoni per Video Impulse (2001)
Regia: Luca Damiano; Regia seconda unità : Max Bellocchio; Regia backstage a cura di Paolo Mark Flesten
Cast: Lollypop – Maria – Monica – Paolo- Simone – Alberto – Marco – Andrea – Enea – Davide – Paolo – Enrico e con la partecipazione amichevole di Francesco Malcom
Scene: DUO/ORAL/REVERSE/PECORINA/CUM SHOT/
Genere: GONZO
Qualunque uomo con un po' di sale in zucca sa bene che scopare è molto più faticoso che farsi scopare. Eppure una miriade di giovanotti se ne muore per intraprendere una professione usurante come quella dell'attore porno. Per dimostrare loro che essere un operaio del cazzo richiede un talento raro, Luca Damiano e Fabrizio Zanoni, rispettivamente uno dei registi porno più affermati e il caporedattore della rivista di aggiornamento sulla pornografia Video Impulse, hanno organizzato una sfida: quindici volontari, la pornodiva Lollipop e due ragazzotte a darle manforte. Lo scopo è riuscire a scopare, concentrarsi e spremere lo sperma: vinca il migliore.
Si inizia con un'intervistina per presentare il gioco. Noiosa, ma non del tutto. Si possono apprezzare delle chicche di Lollipop, la cui lingua è tutta piena di suffissi diminutivi che farebbero ammosciare anche il cazzino di una formichina. Per noi cultori della pornografia, che vorremmo parlare della nostra passione con un linguaggio feroce ma non volgare, netto ma non rozzo, è triste vedere una donna abituata a prendere minchie da destra e da manca costretta in gabbie linguistico-culturali che la obbligano a dire -culetto-, mentre uno da dietro le strizza una zinna! Ma questo sarebbe un altro discorso...
Si passa alle azioni. Approviamo lo stile video dimesso, da filmino di famiglia, che rende le scene molto caserecce e ci fa sentire proprio come a casa nostra. Il clima è molto tranquillo, per le tre donne sembra una giornata qualsiasi delle impiegate del catasto. Il primo uomo che passa sotto si offre alle bocche ed è bello sentire il risucchio del pompino, ti fa capire come le donne stiano lavorando, si stiano impegnando. Ma, facile a prevedersi, il pene si ritira sempre di più, intimorito invece che ingagliardito, tanto piccolo diventa che il succhiare si trasforma piano piano in un leggero bacio ad un piccolo pisellino di bambino. Il malcapitato è penoso a guardarsi: teso, impacciato, non è più un uomo, è, letteralmente, un pezzo di cazzo a cui le donne fanno fare quello che vogliono. Lui, che verosimilmente era venuto per dimostrare, è privato dell'unica cosa che glielo farebbe gonfiare: non è libero di scoparsi una donna, deve rispondere a degli ordini, ordini di donne che a loro volta rispondono ad ordini del regista.
Alcuni altri ce la fanno, si impennano e danno un momento di pausa alle due slavotte, che finalmente si godono la meritata pausa da tutto quel succhiare: si accoccolano alla pecorina e schiacciano un pisolino mentre qualcuno fa avanti e indietro dentro di loro; chissà come si dirà in rumeno: -Adesso lavora tu! Io mi riposo, ci vediamo quando ‘sto rompipalle del regista ti dice di scremarmi in bocca-? Non lo so, ma questo deve aver pensato katiuska quando, dormiente, le sfregavano il canapo nello strappo.
Ma tutto ció non è quello che veramente abbiamo appreso guardando il film. Ci è, invece, venuto alla mente il proverbio siciliano -Cumannari è megghiu ca futtiri- e abbiamo ragionato sul ruolo del regista dei film porno: comandante di fregata. E' fortunato? E' sfortunato? Egli è certo quello che fotte tutti su un set, egli organizza la fottuta e quindi è l'unico personaggio virile (almeno secondo un archetipo di virilità che noi uomini fatichiamo ad abbandonare: romantici illusi...), tuttavia (orrore!) i suoi incitamenti, le sue parolacce, la sua foga, vogliono fare allungare il cazzo del suo attore. Egli dà una mano affinchè il pungolo si mantenga su, un po' come le vecchie baldracche che infilavano un dito nel culo dell'infiacchito signore che flottava dentro una giovane figliola. Anche il regista porno, sarà veramente un bel lavoro?
Saluti Cassepipe.
Ma per te Fabri ho riesumato una chicca dal forum Mattharcore: la recensionedi "Professione pornoattore" !!
Chiaramente non è opera mia, ma di Cassepipe, che non so se bazzica anche questo forum.
Titolo: Professione pornoattore: il video!
Distribuzione: abbinamento editoriale a Video Impulse N. 104, luglio-agosto 2001
Produzione: Fabrizio Zanoni per Video Impulse (2001)
Regia: Luca Damiano; Regia seconda unità : Max Bellocchio; Regia backstage a cura di Paolo Mark Flesten
Cast: Lollypop – Maria – Monica – Paolo- Simone – Alberto – Marco – Andrea – Enea – Davide – Paolo – Enrico e con la partecipazione amichevole di Francesco Malcom
Scene: DUO/ORAL/REVERSE/PECORINA/CUM SHOT/
Genere: GONZO
Qualunque uomo con un po' di sale in zucca sa bene che scopare è molto più faticoso che farsi scopare. Eppure una miriade di giovanotti se ne muore per intraprendere una professione usurante come quella dell'attore porno. Per dimostrare loro che essere un operaio del cazzo richiede un talento raro, Luca Damiano e Fabrizio Zanoni, rispettivamente uno dei registi porno più affermati e il caporedattore della rivista di aggiornamento sulla pornografia Video Impulse, hanno organizzato una sfida: quindici volontari, la pornodiva Lollipop e due ragazzotte a darle manforte. Lo scopo è riuscire a scopare, concentrarsi e spremere lo sperma: vinca il migliore.
Si inizia con un'intervistina per presentare il gioco. Noiosa, ma non del tutto. Si possono apprezzare delle chicche di Lollipop, la cui lingua è tutta piena di suffissi diminutivi che farebbero ammosciare anche il cazzino di una formichina. Per noi cultori della pornografia, che vorremmo parlare della nostra passione con un linguaggio feroce ma non volgare, netto ma non rozzo, è triste vedere una donna abituata a prendere minchie da destra e da manca costretta in gabbie linguistico-culturali che la obbligano a dire -culetto-, mentre uno da dietro le strizza una zinna! Ma questo sarebbe un altro discorso...
Si passa alle azioni. Approviamo lo stile video dimesso, da filmino di famiglia, che rende le scene molto caserecce e ci fa sentire proprio come a casa nostra. Il clima è molto tranquillo, per le tre donne sembra una giornata qualsiasi delle impiegate del catasto. Il primo uomo che passa sotto si offre alle bocche ed è bello sentire il risucchio del pompino, ti fa capire come le donne stiano lavorando, si stiano impegnando. Ma, facile a prevedersi, il pene si ritira sempre di più, intimorito invece che ingagliardito, tanto piccolo diventa che il succhiare si trasforma piano piano in un leggero bacio ad un piccolo pisellino di bambino. Il malcapitato è penoso a guardarsi: teso, impacciato, non è più un uomo, è, letteralmente, un pezzo di cazzo a cui le donne fanno fare quello che vogliono. Lui, che verosimilmente era venuto per dimostrare, è privato dell'unica cosa che glielo farebbe gonfiare: non è libero di scoparsi una donna, deve rispondere a degli ordini, ordini di donne che a loro volta rispondono ad ordini del regista.
Alcuni altri ce la fanno, si impennano e danno un momento di pausa alle due slavotte, che finalmente si godono la meritata pausa da tutto quel succhiare: si accoccolano alla pecorina e schiacciano un pisolino mentre qualcuno fa avanti e indietro dentro di loro; chissà come si dirà in rumeno: -Adesso lavora tu! Io mi riposo, ci vediamo quando ‘sto rompipalle del regista ti dice di scremarmi in bocca-? Non lo so, ma questo deve aver pensato katiuska quando, dormiente, le sfregavano il canapo nello strappo.
Ma tutto ció non è quello che veramente abbiamo appreso guardando il film. Ci è, invece, venuto alla mente il proverbio siciliano -Cumannari è megghiu ca futtiri- e abbiamo ragionato sul ruolo del regista dei film porno: comandante di fregata. E' fortunato? E' sfortunato? Egli è certo quello che fotte tutti su un set, egli organizza la fottuta e quindi è l'unico personaggio virile (almeno secondo un archetipo di virilità che noi uomini fatichiamo ad abbandonare: romantici illusi...), tuttavia (orrore!) i suoi incitamenti, le sue parolacce, la sua foga, vogliono fare allungare il cazzo del suo attore. Egli dà una mano affinchè il pungolo si mantenga su, un po' come le vecchie baldracche che infilavano un dito nel culo dell'infiacchito signore che flottava dentro una giovane figliola. Anche il regista porno, sarà veramente un bel lavoro?
Saluti Cassepipe.
Ciao a tutti da un nuovo utente.
Cominciamo:
visionato "Festival" una sorta di pornoparodia del Festival di S.Remo.
A me personalmente il film e' piaciuto molto,(premetto di essere un cultore dei film di produzione italiana e di snobbare quasi totalmente quelli stranieri (soprattutto americani)non per patriottismo ci mancherebbe ma solo per gusto personale. Il film in questione racchiude nel cast attrici di spessore quali Con Ursula Cavalcanti, Laura Angel, Eva Falk, Angela Tiger, ed anche Viola Argento che ho avuto il piacere di conoscere (per la verita' gli ho stretto solo la mano...non essendo stato possibile stringere altro nell'erotica festival (che delusione...) tenutosi a Roma nei mesi scorsi. Il film l'ho trovato ottimo,non sicuramente per la storia abbastanza ridicolotta ma bensi' per le scene molto belle e con una splendida fotografia. Grande prestazione come sempre di Ursula Cavalcanti morbidosa e porca (chi ha il coraggio di dire il contrario?) e comunque anche le altre con Laura Angel in primis a tenerle testa. Consiglio vivamente la visione del film. Il suddetto film e' stato visionato su formato DVD.
Ho avuto la possibilita' di visionare inoltre una videocassetta non so se in noleggio o meno dato che me l'ha passata un amico dal titolo "fighe in primo piano".
Il film anche questo e' di produzione italiana con attrici 3 o 4 conosciute ma delle quali perdonate non mi ricordo il nome.
Nulla di particolare se non fosse per l'ultima scena dove l'attrice si scopa in auto un ragazzetto di colore in mezzo ad prato accanto ad una ferrovia con il compagno che riprende il tutto pregato dal ragazzetto in questione di non riprenderlo. Una scena che descritta cosi' puo' sembrare una stronzata ma se avete l'occasione di procuravelo bhe mi saprete dire.
Ok ora vi saluto alle prox recensione ciao da Jogrinder
Cominciamo:
visionato "Festival" una sorta di pornoparodia del Festival di S.Remo.
A me personalmente il film e' piaciuto molto,(premetto di essere un cultore dei film di produzione italiana e di snobbare quasi totalmente quelli stranieri (soprattutto americani)non per patriottismo ci mancherebbe ma solo per gusto personale. Il film in questione racchiude nel cast attrici di spessore quali Con Ursula Cavalcanti, Laura Angel, Eva Falk, Angela Tiger, ed anche Viola Argento che ho avuto il piacere di conoscere (per la verita' gli ho stretto solo la mano...non essendo stato possibile stringere altro nell'erotica festival (che delusione...) tenutosi a Roma nei mesi scorsi. Il film l'ho trovato ottimo,non sicuramente per la storia abbastanza ridicolotta ma bensi' per le scene molto belle e con una splendida fotografia. Grande prestazione come sempre di Ursula Cavalcanti morbidosa e porca (chi ha il coraggio di dire il contrario?) e comunque anche le altre con Laura Angel in primis a tenerle testa. Consiglio vivamente la visione del film. Il suddetto film e' stato visionato su formato DVD.
Ho avuto la possibilita' di visionare inoltre una videocassetta non so se in noleggio o meno dato che me l'ha passata un amico dal titolo "fighe in primo piano".
Il film anche questo e' di produzione italiana con attrici 3 o 4 conosciute ma delle quali perdonate non mi ricordo il nome.
Nulla di particolare se non fosse per l'ultima scena dove l'attrice si scopa in auto un ragazzetto di colore in mezzo ad prato accanto ad una ferrovia con il compagno che riprende il tutto pregato dal ragazzetto in questione di non riprenderlo. Una scena che descritta cosi' puo' sembrare una stronzata ma se avete l'occasione di procuravelo bhe mi saprete dire.
Ok ora vi saluto alle prox recensione ciao da Jogrinder
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testaquadra
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scusate la mia ignoranza nella ,mia recensiome ma siccome non ho giustamente dico io il tesserino da giornalista la rec. l'ho fatta rapida con le cose che interessano a uno che vede un film,poi i particolari è giusto che li scopri lui stesso sennó che gusto è......comunque visto il nuovo topic vedró di essere più professionale nelle prossime
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testaquadra
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ho visto"ANSIA" DELLA PINK'O protagomiste:blondie,maurizia paradiso e antonella del lago trama:è la< storia di uno psicanalista che ha per sgretaria maurizia,la quale somministra medicine da farle cadere nei suoi domini sadomaso..le scene più coinvolgenti sono quelle tra lo psicanalista e blondie nel suo ufficio anche se devo dire che le pere di blondie a me personalmente fanno ridere,altre scene sono quelle com maurizia e il suo girone dantesco con doppie penetrazione e anale con membri finti,le scene + per me sono blondie che si masturba nella vasca da bagno e la lesbicata con antonella VOTO.:6,5
Provo a cimentarmi anche io in una recensione di un film che tengo nella mia personale cineteca
G MAN L'UOMO DELLA PIOGGIA
Con Donna d'Enrico e Lady Roxy Gman
La trama è sicuramente povera sono solo due scene
Nella prima donna e Lady soggiaciono alle attenzione di un sedicente gran maestro di vita e di magia che con la sua verga nera e di notevole dimensione le castiga ben bene, penetrandole ovunque con la sua personalità e la sua verga
Nella seconda Donna e Lady si trastullano l'un l'altra ben ispirate aiutate in questo anche da un verde fallo di plastica, fino a che non appare dal giardino un eroe mascherato che con il solo aiuto di due dita le fa' godere fino a a provocarle uno squirting con getto.
Cosa c'è di rimarchevole in questo film: c'è una scatenata immensa inesauribile donna D'Enrico che se anche con una recitazione (se così con enfasi si puó giudicare) esagerata e sopra le righe ci mostra tutte le sue doti vale a dire due enormi tette rifatte una vagina sugosa con un'impressionante clitoride e un buco del culo più simile ad una caverna che altro, certo come dice Natashia è un buco che non serve solo per cag......
Se a questo unisci come ho gia descritto un bel getto di umori vaginali c'è veramente da divertirsi.
Solo lady Roxy delude le aspettative, è spesso assente passiva e poco ispirata fa il suo compitino come se pensasse alla spesa da fare dopo al supermercato, peró la sua presenza le sue doti e la sua giunonica bellezza fanno superare la delusione
G MAN L'UOMO DELLA PIOGGIA
Con Donna d'Enrico e Lady Roxy Gman
La trama è sicuramente povera sono solo due scene
Nella prima donna e Lady soggiaciono alle attenzione di un sedicente gran maestro di vita e di magia che con la sua verga nera e di notevole dimensione le castiga ben bene, penetrandole ovunque con la sua personalità e la sua verga
Nella seconda Donna e Lady si trastullano l'un l'altra ben ispirate aiutate in questo anche da un verde fallo di plastica, fino a che non appare dal giardino un eroe mascherato che con il solo aiuto di due dita le fa' godere fino a a provocarle uno squirting con getto.
Cosa c'è di rimarchevole in questo film: c'è una scatenata immensa inesauribile donna D'Enrico che se anche con una recitazione (se così con enfasi si puó giudicare) esagerata e sopra le righe ci mostra tutte le sue doti vale a dire due enormi tette rifatte una vagina sugosa con un'impressionante clitoride e un buco del culo più simile ad una caverna che altro, certo come dice Natashia è un buco che non serve solo per cag......
Se a questo unisci come ho gia descritto un bel getto di umori vaginali c'è veramente da divertirsi.
Solo lady Roxy delude le aspettative, è spesso assente passiva e poco ispirata fa il suo compitino come se pensasse alla spesa da fare dopo al supermercato, peró la sua presenza le sue doti e la sua giunonica bellezza fanno superare la delusione
"L'avvocato del diavolo"
Perche' l'ho noleggiato=Perche' c'era Milly D'Abbraccio.
Cosa va=Attrici tutte fighe,e la grande Milly!
Cosa non va=E troppo patinato,odio i film con troppa trama!
Voto=7
"Stelle & Stelline 19"
Perchè l'ho noleggiato=Di solito è un buon prodotto.
Cosa va=NIENTE
Cosa non va=Ragazze tutte brutte, una pena!
Voto=3
Ciao Ciao.
Perche' l'ho noleggiato=Perche' c'era Milly D'Abbraccio.
Cosa va=Attrici tutte fighe,e la grande Milly!
Cosa non va=E troppo patinato,odio i film con troppa trama!
Voto=7
"Stelle & Stelline 19"
Perchè l'ho noleggiato=Di solito è un buon prodotto.
Cosa va=NIENTE
Cosa non va=Ragazze tutte brutte, una pena!
Voto=3
Ciao Ciao.
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testaquadra
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DEEP INSIDE MARIA LOREN PINKO 2002 cosa va bene :le due scene con maria al'inizio e alla fine con lesbo e grande inculate cosa non và :le altre due scene con attori che sembrono tedeschi degli anni 70 voto:5,5 x la loren che salva un pó il film la migliore scena:il lesbo iniziale con mi sembra sandra russo
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testaquadra
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- Località: reggio emilia1
mi è arrivato dagli states il video world sex tour 25 che poi non sarebbe altro che la collana stelle e stelline....spettacolare non tanto per la bellezza ,ma per le scene tutte torride in particolare Joyce, diamond4 ever, kimberly..tutte fanno dp, dpp, dap, per non parlare di Gangbang audition 8 con shyla e judy star.....stessa musica...altro che produzioni italiane.In data 2002-04-05 16:53, curiosity scrive:
"L'avvocato del diavolo"
Perche' l'ho noleggiato=Perche' c'era Milly D'Abbraccio.
Cosa va=Attrici tutte fighe,e la grande Milly!
Cosa non va=E troppo patinato,odio i film con troppa trama!
Voto=7
"Stelle & Stelline 19"
Perchè l'ho noleggiato=Di solito è un buon prodotto.
Cosa va=NIENTE
Cosa non va=Ragazze tutte brutte, una pena!
Voto=3
Ciao Ciao.
peccato che in Italia se arriveranno, arriveranno tra qualche anno.
ve le consiglio.
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"stranaminchia"
Perche' l'ho noleggiato= perchè c'è natasha kiss, che avevo letto nel forum ma non avevo mai visto.
Cosa va= soprattutto il titolo. natasha, è simpatica e pare davvero divertirsi. il primo uomo a partecipare, fa tenerezza di fronte alla disinvoltura di natasha e gli sproloqui di maurizia paradiso. la prima scena (natasha + sconosciuto) è la migliore.
Cosa non va= maurizia, che non fa che parlare a sproposito e alla fine fa pure un po' pena, e l'ambientazione (la casa di maurizia ?), una casa arredata come nemmeno nei cataloghi di infima categoria
Voto= 6
<font size=-1>[ Questo messaggio è stato modificato da: yoshi il 2002-04-17 15:03 ]</font>
Perche' l'ho noleggiato= perchè c'è natasha kiss, che avevo letto nel forum ma non avevo mai visto.
Cosa va= soprattutto il titolo. natasha, è simpatica e pare davvero divertirsi. il primo uomo a partecipare, fa tenerezza di fronte alla disinvoltura di natasha e gli sproloqui di maurizia paradiso. la prima scena (natasha + sconosciuto) è la migliore.
Cosa non va= maurizia, che non fa che parlare a sproposito e alla fine fa pure un po' pena, e l'ambientazione (la casa di maurizia ?), una casa arredata come nemmeno nei cataloghi di infima categoria
Voto= 6
<font size=-1>[ Questo messaggio è stato modificato da: yoshi il 2002-04-17 15:03 ]</font>