topic assolutamente OT ma tant'è...a volte sono i migliori per riflettere..

questa mattina ho accompagnato il mio povero vecchio nonno (86 primavere just today) a prendere il vino dal contadino di fiducia...e mentre viaggiavo con la macchina piena di damigiane tra i filari della terra del Piave con lui a fianco...i ricordi correvano...e mi passavano per la mente flash dall'infanzia...da quando veniva a prendermi a scuola e mi caricava sul sellino della bici...alle vacanze d'estate al mare...dalle mancette per i bei voti a scuola a quando riusciva a raccontarmi il campo di concentramento vissuto, come se fosse una fiaba...

...e così il pensiero inevitabile, guardando questo vecchio..al tempo che vola via...

..E quanta nostalgia..

....ed è subito sera...

Mio nonno aveva una genetica superiore,cazz..e in parte me l'ha trasmessa..morto a 89 anni fino a due-tre anni prima completamente indipendente e forte come un toro.

L'uomo piu' in pace con se stesso che io abbia mai visto..

Mi portava al cine da piccino a vedere i film di James Bond.

Cazz, saranno stati 10 anni che non ci pensavo..nostalgia zero comunque.

Il tempo passato è un immagine, quindi non è reale..il tempo futuro, è futuro quindi chi cazzo se ne frega..e il tempo presente sta scorrendo, quindi perchè preoccuparsi?

Forse ti prende la malinconia
dei ricordi? Ripensi forse al dolce
passato? Dimmi, il tuo dolor non molce,
amico, la mia buona compagnia?

Vano è il ricordo!...Tutto è morto, tutto
dovea morire con le moriture
cose. Le nostre giovinezze pure
glorifichiamo in un sereno lutto.

Ecco, avanza la nostra ultima sera,
e il crepuscolo fa da trovadore;
su, stringiamoci cuore a cuore
sognando una lontana primavera.

a me ora viene da piangere....

facialmaster ha scritto:topic assolutamente OT ma tant'è...a volte sono i migliori per riflettere..

questa mattina ho accompagnato il mio povero vecchio nonno (86 primavere just today) a prendere il vino dal contadino di fiducia...e mentre viaggiavo con la macchina piena di damigiane tra i filari della terra del Piave con lui a fianco...i ricordi correvano...e mi passavano per la mente flash dall'infanzia...da quando veniva a prendermi a scuola e mi caricava sul sellino della bici...alle vacanze d'estate al mare...dalle mancette per i bei voti a scuola a quando riusciva a raccontarmi il campo di concentramento vissuto, come se fosse una fiaba...

...e così il pensiero inevitabile, guardando questo vecchio..al tempo che vola via...

..E quanta nostalgia..

...che bello peró avere un nonnino con cui dividere tante cose ed una di queste forse la piu bella raccontare gli aneddoti piu belli e nn....abbracci oi fra...

Sbaglio o sono stati tolti dei messaggi da sto topic?????

Io sta storia della nostalgia sinceramente non la capisco..saro' anafettivo, ma quando una persona è FISICAMENTE con me, cioè vicino, ok me la ricordo, ma se non lo è per un qualsiasi motivo, la cancello proprio dalla mente e non ci penso mai.

sempre stato cosi', infatti normalmente nel momento in cui un amico o altri si allontanano, non mantengo mai il minimo contatto, lontano dagli occhi, lontano dal cuore, c'è poco da fa'..a fra'..

Husker_Du ha scritto:Sbaglio o sono stati tolti dei messaggi da sto topic?????

si parecchi, non capisco se è stato un problema di server o di pulizia etnica dei capi

WARDOG ha scritto:Io sta storia della nostalgia sinceramente non la capisco..saro' anafettivo, ma quando una persona è FISICAMENTE con me, cioè vicino, ok me la ricordo, ma se non lo è per un qualsiasi motivo, la cancello proprio dalla mente e non ci penso mai.

sempre stato cosi', infatti normalmente nel momento in cui un amico o altri si allontanano, non mantengo mai il minimo contatto, lontano dagli occhi, lontano dal cuore, c'è poco da fa'..a fra'..

Io invece sento molto le nostalgie, e quindi per il motivo opposto finisco per fare come Wardog e non mantenere i contatti: un bel taglio secco aiuta a non pensarci più e quindi a non farsi venire la nostaglia.

Non abbiate paura, il grande scrittore Howard, quello di Conan Il Barbaro, fa dire a uno stregone africano, in un suo bellissimo romanzo: "...I corpi sono poco più che abiti..."...

Non si muore in realtà , ragazzi!!! Si cambia solo abito. E festa.

E rimbalzando da una dimensione all'altra, da quest'Inferno a tanti altri, hai voglia a scopare!!!!

ahahahahahahahahahahahahahahahahahahah

Coraggio.

facialmaster ha scritto:topic assolutamente OT ma tant'è...a volte sono i migliori per riflettere..

questa mattina ho accompagnato il mio povero vecchio nonno (86 primavere just today) a prendere il vino dal contadino di fiducia...e mentre viaggiavo con la macchina piena di damigiane tra i filari della terra del Piave con lui a fianco...i ricordi correvano...e mi passavano per la mente flash dall'infanzia...da quando veniva a prendermi a scuola e mi caricava sul sellino della bici...alle vacanze d'estate al mare...dalle mancette per i bei voti a scuola a quando riusciva a raccontarmi il campo di concentramento vissuto, come se fosse una fiaba...

...e così il pensiero inevitabile, guardando questo vecchio..al tempo che vola via...

..E quanta nostalgia..

Intercoooler ha scritto:Non abbiate paura, il grande scrittore Howard, quello di Conan Il Barbaro, fa dire a uno stregone africano, in un suo bellissimo romanzo: "...I corpi sono poco più che abiti..."...

Non si muore in realtà , ragazzi!!! Si cambia solo abito. E festa.

E rimbalzando da una dimensione all'altra, da quest'Inferno a tanti altri, hai voglia a scopare!!!!

ahahahahahahahahahahahahahahahahahahah

Coraggio.

Sempre se lo stregone in realtà  sia il padre eterno (e Howard il suo tentatore)

No, era un paraculo dalla mentalità  mooolto pratica: il suo interlocutore era Solomon Kane, lo spadaccino puritano, e insieme, (il vecchio stregone nel corpo di un giovane guerriero, al quale poi il corpo viene restituito) si avventurano contro una banda di trafficanti di schiavi.

So dove vai a parare, ma per quanto l'Aldilà  possa somigliare ai nostri desideri, è più probabile che vada oltre. INFINITAMENTE oltre.

E' forse per questo che il Cristianesimo a un certo punto ha smesso di credere nella reincarnazione: se evitiamo di creare il nostro Aldilà , si saranno detti, il Nirvana sarà  più vicino.

Io preferisco scopare, all'altro mondo, comunque.

EHEHEH..