OSCAR VENEZIA ha scritto: ↑14/02/2024, 10:04
La mente si adatta all'ambiente.
Se negli anni 80 c'era la televisione e le riviste la gente si faceva le pippe con quelle ed era felice perchè di internet non sospettava nemmeno l'esistenza
Negli anni 20 si facevano le seghe con le negre in topless su National Geographic e per loro era il massimo perchè esisteva solo quello
Nell' 800 si lavorava quasi esclusivamente con la fantasia.
Ciò posto chi ha un
buon autocontrollo finisce un lavoro e poi cazzeggia chi ne ha meno interrompe in continuazione e da la colpa ad internet
Questo non vuol dire che tutti hanno l'ADHD ma se il deficit di attenzione si somma ad altri sintomi può essere
Mah... che ci sia un anche rilevante adattamento all'ambiente, per via di noti meccanismi di upregulation o downregulation recettoriale, può essere un conto, ma non so quanto possa annullare il fatto che certi stimoli sarebbero di per se letteralmente più forti - al netto di tolleranza oppure sensitivizzazione che il singolo soggetto possa poi sviluppare.
Per un ragazzo che una sera avrebbe da studiare Storia, l'aver un romanzo in casa oppure delle puntate inedite di 'The game of Thrones' sarà uguale?
Purtroppo manca la letteratura a tal proposito, ma un conto è dire che "back then the 'Sears Catalogue' got the job done" un conto sarebbe non aver nemmeno il sospetto che la frequenza masturbatoria di quelli tra i 25 e i 55 non sia ampiamente aumentata da quando ci siano xhamsters, youjizz ecc. ecc., a distanza di un click, oltre a tette e culi un po' ovunque, rispetto a quando appunto ci si doveva "arrangiare"; chissà.
L'auto-controllo, la forza di volontà, in questi casi li ritengo nell'immaginario collettivo di molti abbastanza sopravvalutati.
Parliamoci chiaro: stessa persona, stare in un certo peso senza l'aver determinati cibi in casa vs. l'avere (per via di bimbi o altre motivazioni) pizze, gelati ecc. ecc. nel congelatore, è un altro campionato.
E' come fare solo una dieta ipocalorica, a prescindere da indici di sazietà e via dicendo, con la fame costante: prima o poi uno cede e si abbuffa.
In generale per molti regolarsi con determinati cibi sarebbe come avere Monica Bellucci 28enne nuda e accondiscendente nel letto e limitarsi a due bacetti sul collo.
Una volta che ce li hai in casa è un casino.
Poi tutti conosciamo alcuni, specie tra le donne, che riescano a prendersi due forchettate di tiramisù oppure giusto una manciatina di noci e fermarsi senza troppo sforzo, ma tantissimi una volta che inizino, chessò, il barattolo di Häagen-Dazs / Ben&Jerry's ecc., rischiano di finirlo tutto o quasi in una mandata.