Perchè cosecosi qua non capitano mai?


Gb: diventa sessuomane dopo incidente, indennizzo-record

(ANSA)-LONDRA, 19 DIC-Il datore di lavoro dovra' risarcire 3 mln di sterline ad un operaio che e' diventato 'sessualmente disinibito' dopo un incidente sul lavoro . L'uomo, caduto da un ponte, era in fin di vita. Dopo una cura neurologica miracolosa e' riuscito a sopravvivere, ma e' diventato ossessionato dal sesso, rovinando cosi' il suo matrimonio.
Oggi un giudice ha stabilito che il suo datore di lavoro dovra' concedergli un indennizzo di oltre 4,5 mln di euro, per avergli rovinato la vita.

su sto forum, invece, ossesionati dal sesso non ce ne sono... o almeno a giudicare dal mr di OT..

Scorpio ha scritto:su sto forum, invece, ossesionati dal sesso non ce ne sono... o almeno a giudicare dal mr di OT..

"ossessionato" forse è una parola grossa, ma secondo me qualche "appassionato" lo trovi.
Sul sottoscritto, ad esempio, mi sento di poter darti le piu' ampie assicurazioni .

Se ne è già  parlato.
viewtopic.php?t=19117&start=15

Ieri a Bologna in Toyata, incidente mortale con morti e feriti gravi e meno gravi, incidente a Borgo Panigale

Nulla di vuoto sotto la pioggia.

L'unica legge è il profitto, se passa attraverso tagli sulla sicurezza o far lavorare la gente a ritmi vertiginosi va ancora meglio.
O.poi non si parla mai quanti morti ci sono tutti i giorni nel tragitto casa lavoro, lavoro casa, quelli sono "nascosti/camuffati da incidenti stradali.
Secondo .e se tutti i giorni fanno il bollettino dei morti sul lavoro e sommano i morti per andare e tornare dal lavoro, giro una settimana ci sarebbe lo sciopero generale più partecipato di sempre.
Altro super amaro, buon giorno.

Ehhh già, ehhhh già

Bisognerebbe chiuderle ste attività, che restino solo quelli in regola con tutto e lavorino solo quelli impiegati li.
Il resto tutti a casa

Non dico questo, ma è lampante che ci sono tantissime aziende. Anche le più blasonate, che devono limare. E limare sulle spese. E non. O meglio non solo per starci dentro, ma semplicemente per guadagnare di più. E dove si tagli?
Sul.numero del personale, sulla formazione e talvta sulla sicurezza. O ci vogliamo nascondere dietro un dito.
Grandissima responsabilità delle aziende e dei loro amministratori.
Mi spiace se tra gli utenti di SZ. Ci fosse qualche AD. Ma per me è così e lo dico da un esperienza di quasi 35 anni di lavoro.

Per concludere, io dei datori di lavori "filantropi" non ne ho ancora conosciuto uno, se ti pagano (se hai la fortuna che ti pagono regolarmente ) e perché tu gli fai guadagnare dei soldi o hanno comunque un tornaconto nel tenerti assunto.
Quindi è un dare e un avere.

qua ci sarebbe molto da dire, soprattutto sui corsi e a cosa servono.
Mi sembra di averlo scritto forse, il corso da carrellista, durata 12 ore,8 di teoria, 4 di pratica e poi hai la patente, quindi sei idoneo aaal guida di un carrello elevatore.

Ma se non lo hai mai usato mi spieghi a che cazzo serve avere la patente?....sei un pericolo...come pretendi di saperlo usare, serve pratica, qualche mese almeno..
Avevo un ragazzo in prova per qualche mese, gli ho fatto fare il corso ma tutte le volte che ne usava uno dovevo essergli vicino per evitare danni
se vuoi veramente fare qualcosa mi insegni ad usare un carrello e poi mi dai la patente, no pagare 250 o 300 euro e poi dire che sono idoneo..

e ce ne sono altri, i corsi per il pronto soccorso, antincendio...non puoi fare niente, solo telefonare ai soccorsi in casi gravi..
e poi devi fare anche gli aggiornamenti......ogni tot anni

poi sicuramente ci sono quelli che servono, non lo metto in dubbio...

ramarro verde ha scritto: ↑

25/10/2024, 11:36

Per concludere, io dei datori di lavori "filantropi" non ne ho ancora conosciuto uno, se ti pagano (se hai la fortuna che ti pagono regolarmente ) e perché tu gli fai guadagnare dei soldi o hanno comunque un tornaconto nel tenerti assunto.
Quindi è un dare e un avere.

E perché non sei un datore di lavoro se è un dare e avere?

Faresti del bene essendo orientato alla filantropia e dando lavoro, e guadagneresti teoricamente di più

ziggy7 ha scritto: ↑

25/10/2024, 12:29

ramarro verde ha scritto: ↑

25/10/2024, 11:36

Per concludere, io dei datori di lavori "filantropi" non ne ho ancora conosciuto uno, se ti pagano (se hai la fortuna che ti pagono regolarmente ) e perché tu gli fai guadagnare dei soldi o hanno comunque un tornaconto nel tenerti assunto.
Quindi è un dare e un avere.

E perché non sei un datore di lavoro se è un dare e avere?

Faresti del bene essendo orientato alla filantropia e dando lavoro, e guadagneresti teoricamente di più

vabbè, non fare il pignolo, parlava per amarezza del momento.

Piuttosto direi a Ramarro che le aziende vogliono risparmiare, ovviamente, ma vogliono anche essere sicure e senza problemi ma vogliono anche personale tranquillo e soddisfatto perché questo genera clienti soddisfatti e potrei aggiungere altre cose ancora che le aziende vogliono. Ed il difficile è raggiungere tutti questi obiettivi, mettere nella giusta priorità tutte queste cose.

Fa strano che siano aziende grandi e strutturate ad avere problemi gravi, mi sembra ancor meno giustificabile, perché nel piccolo può esserci impreparazione, imperizia, rischio preso per disperazione

il tema del dare/avere nelle aziende, così come quello della sicurezza sul lavoro per non parlare poi della capacità e del valore dell'imprenditoria sono troppo complessi per essere affrontati con poche righe.

ho però passato quasi tutta la mia vita lavorativa da dipendente. e anche quello non lo sono stato, come adesso, ho nei fatti una posizione subordinata. Ramarro parla sull'emozione di quanto accaduto ma su una cosa ha epidermicamente ragione. son maggiori i casi di datori di lavoro poco..... poco in tutto: capacità, competenze, professionalità, innovazione e, per ultimo, garanzie di assicurare luoghi sicuri e protetti. sulle cause, come dicevo, ci sarebbe da disquisire per settimane. non è con la difesa corporativa, come sembra stia facendo ziggy, che se ne può discutere con profitto.

GeishaBalls ha scritto: ↑

25/10/2024, 12:55

ziggy7 ha scritto: ↑

25/10/2024, 12:29

ramarro verde ha scritto: ↑

25/10/2024, 11:36

Per concludere, io dei datori di lavori "filantropi" non ne ho ancora conosciuto uno, se ti pagano (se hai la fortuna che ti pagono regolarmente ) e perché tu gli fai guadagnare dei soldi o hanno comunque un tornaconto nel tenerti assunto.
Quindi è un dare e un avere.

E perché non sei un datore di lavoro se è un dare e avere?

Faresti del bene essendo orientato alla filantropia e dando lavoro, e guadagneresti teoricamente di più

vabbè, non fare il pignolo, parlava per amarezza del momento.

Piuttosto direi a Ramarro che le aziende vogliono risparmiare, ovviamente, ma vogliono anche essere sicure e senza problemi ma vogliono anche personale tranquillo e soddisfatto perché questo genera clienti soddisfatti e potrei aggiungere altre cose ancora che le aziende vogliono. Ed il difficile è raggiungere tutti questi obiettivi, mettere nella giusta priorità tutte queste cose.

Fa strano che siano aziende grandi e strutturate ad avere problemi gravi, mi sembra ancor meno giustificabile, perché nel piccolo può esserci impreparazione, imperizia, rischio preso per disperazione

io penso invece il contrario, le grandi aziende sono sicramente più a posto a livello burocratico con tutte le scartoffie, ma è nel piccolo che chi è sempre sul posto di lavoro vede cosa va e cosa non va

Argomento a me terribilmente caro e credo si veda da come "tento" di scriverne e di quanto lo vivo.
Ho oramai alle spalle 35 anni di lavoro dipendente, sempre con il trend (non ricercato con scentificita, ma spesso creato da situazioni al di sopra della mia volontà) di passare da una ditta con x dipendenti a una più grossa, poi ancora più grossa, e via così.
Posso solo dire che , ovviamente, non c'è un solo tipo di dipendente e una sola tipo di azienda.
In, per come sono fatto io, preferisco la ditta "piccola" dove (per la mia esperienza) devi faticare e a fine giornata vedi quanto fieno hai messo in cascina, più la ditta diventa grande più questa cosa di saper fare perde di "riconoscenza" più guadagna punti chi è politicamente "abile" e lo dico con lecezzione più negativa possibile.
Insomma, se sei capace e ti impegni "il capo" lo vede, se lavori in una piccola piccolissima ditta, se lavori in una grande grandissima ditta conta molto di più quanto conta saper dire le cose giuste al momento giusto, apparire quando devi apparire.
Comunque chiedo scusa ma sto andando OT.
Infortunio sul lavoro una vera piaga, e vi dico andrà sempre peggio, la ragione?
Il profitto sempre e prima di tutto.

Ragazzi, per fare profitti gli incidenti non si devono avere. Per partecipare alle gare di appalto di società strutturate incidenti non si possono avere. Usciamo dall’idea che sia conveniente avere incidenti.

Capisco che sia conveniente e più veloce fare finta di avere protezioni personali, fare finta di fare manutenzione, prendersi dei rischi tanto chi poi ci rimette la pelle sarebbe il lavoratore… ma un’impresa strutturata queste cose non le dovrebbe fare, troppi rischi. Poi magari danno in appalto ed in subappalto anche le attività tipiche e infatti la maggioranza degli incidenti capitano a piccolissime attività