Pagina 1 di 2
scritte e graffiti nei bagni pubblici
Inviato: 16/12/2006, 10:48
da Helmut
Mi sono trovato con l'urgenza di espletare una funzione fisiologica piuttosto consistente dovuta all'alimentazione ricca di fibre,

quindi mi sono appartato in bagno pubblico.
Pur nella civilissima e pulita Svizzera, non ho potuto fare a meno di notare disegni, scritte e graffiti vari di chiaro orientamento sessuale: alcune simpatiche, altre volgarissime, corredate da disegni di chiara impronta hard...alcuni con mano d'artista altri dilettanteschi...spesso notavo anche numeri telefonici con offerta di espliciti servizi...
...è opportuna una riflessione: mi sono sempre chiesto, fin da quando frequentavo i cessi alla turca del liceo e osservavo le stesse scritte, perchè in luogo deputato a funzioni di altro genere, molto meno piacevoli e decisamente maleodoranti

ci siano notevoli riferimenti sessuali...!!!
So che Freud c'entra in qualche modo...ma continuo ad essere perplesso...!!!

Inviato: 16/12/2006, 12:34
da nik978
vai in uun cinema porno senza entrare nei bagni..di scritte ne trovi..

(so tutto uomini pero'..acc...)
Inviato: 16/12/2006, 12:38
da ibist
e come lo sa nik?
Spiegacelo va...ehhehehehhe
Inviato: 16/12/2006, 12:40
da nik978
una volta nella vita bisogna entrarci in un cinema porno...soo x sapere come e'...
nella bisogna fare piu' esperienze reali possibili (se non costano nulla)...chiaro che certe altra cose non le voglio fare..

Inviato: 16/12/2006, 17:39
da dostum
Affrontiamo in modo scientifico argomento Ecco Blog
http://sphinio.spazioblog.it/
ecco Libro

Inviato: 17/12/2006, 12:39
da THE ADEPT
...azz........
Re: scritte e graffiti nei bagni pubblici
Inviato: 17/12/2006, 12:52
da bellavista
Helmut ha scritto:
So che Freud c'entra in qualche modo...ma continuo ad essere perplesso...!!!

Senza scomodare Freud. Non hai pensato che la gente scrive nei cessi pubblici semplicemente perchè potendo chiudersi dentro non corrono il rischio d'essere scoperti mentre scrivono le loro cazzate

Re: scritte e graffiti nei bagni pubblici
Inviato: 17/12/2006, 12:56
da THE ADEPT
bellavista ha scritto:Helmut ha scritto:
So che Freud c'entra in qualche modo...ma continuo ad essere perplesso...!!!

Senza scomodare Freud. Non hai pensato che la gente scrive nei cessi pubblici semplicemente perchè potendo chiudersi dentro non corrono il rischio d'essere scoperti mentre scrivono le loro cazzate

Dear Bella sono persone che vogliono solo un po di affetto o affettato....azz a fra....

Re: scritte e graffiti nei bagni pubblici
Inviato: 17/12/2006, 13:32
da Barabino
bellavista ha scritto:Helmut ha scritto:
So che Freud c'entra in qualche modo...ma continuo ad essere perplesso...!!!

Senza scomodare Freud. Non hai pensato che la gente scrive nei cessi pubblici semplicemente perchè potendo chiudersi dentro non corrono il rischio d'essere scoperti mentre scrivono le loro cazzate

Finalmente la rivincita del buonenso dopo un secolo di tirannia degli pseudo intellettuali

Inviato: 17/12/2006, 14:33
da torture_garden
la cosa buffa è che io avevo sempre pensato che ad esempio i numeri telefonici scritti fossero tutti scherzi un pó bastardelli invece sono quasi tutti veri (alle iene avevano fatto un servizio a riguardo)
Inviato: 17/12/2006, 14:50
da nik978
il gesto dell'urinare per un uomo e' un gesto particolare
di norma si sta in piedi..in quel momento non si puo' fare altro che guardare il muro davanti a se
per me il miglior posto doeve mettere delle pubblicita' o qualcosa che si vuole venga letta, e' proprio il muro dei gabinetti pubblici...
in quel momento l'uomo e recettivo al 100%
Inviato: 17/12/2006, 15:20
da PhilippeMexes5
nik978 ha scritto:il gesto dell'urinare per un uomo e' un gesto particolare
di norma si sta in piedi..in quel momento non si puo' fare altro che guardare il muro davanti a se
per me il miglior posto doeve mettere delle pubblicita' o qualcosa che si vuole venga letta, e' proprio il muro dei gabinetti pubblici...
in quel momento l'uomo e recettivo al 100%
Dici?
Prova a pisciare dopo che ti sei scolato un'enoteca e poi viemmelo a dire se sei recettivo...

Inviato: 17/12/2006, 15:35
da nik978
vabb',....che c'entra..

:D:D:D:D
io mi riferivo a situazioni di sobrieta'....
Inviato: 17/12/2006, 17:28
da dostum
Fantastico questo saggio
Non ricorda lo stile di alcune nostre discussioni?
Soprattutto quelli dei maschi, luogo dell'università dove lo studente veronese si libera sia in senso letterale sia in senso metaforico. Molti fra gli studenti veronesi ricordano con piacere il lieto fine dei maldipanza grazie ai bagni dell'università . Vuoi il candore dei muri, la tiepida oscurità o la malinconia spingono il solitario pisciatore a lasciare segni del suo passaggio sopra il pulsante dello sciacquone, "Qui è scattata un'idromerda improvvisa", recita con malcelato orgoglio una delle iscrizioni nei bagni maschili del sotterraneo dell'ala di Lingue. In effetti il palcoscenico offerto dal muro dei bagni è per molti l'unica occasione di ribadire la propria fede religiosa, le proprie convinzioni politiche, di gridare a tutti la propria opinione. "A chi piace la figa, faccia un segno sotto questa riga", si legge nei bagni maschili del CLA, testimonianza del cameratismo veneto: aldilà delle differenze razziali, sono gli ideali veri che tengono unite le comunità . A volte imperativi morali sono scagliati contro i mali più gravi dell'Italia, come nei bagni della mensa, dove in caratteri cubitali si poteva leggere la pesante accusa sociale di un nordista, "Terroni smettetela di rubare i sussidi per il terremoto!", e la querula risposta di un sudista, "Sì, ma almeno fatte smettere il terremoto". I bagni dell'università di Verona, in questo senso, si fanno luogo di incontro delle frantumate identità italiane. Uno dei temi più discussi è naturalmente la politica. Ogni studente italiano ama inconsciamente la politica; questo fenomeno è in parte dovuto alla forma di governo che l'Italia si è data: teoricamente il parlamento italiano dovrebbe fungere da organo democratico al servizio delle esigenze e delle opinioni dei cittadini, praticamente il cittadino italiano e le sue esigenze non se li caga nessuno, se uno ha maldipanza, se lo tiene. Ecco perché l'italiano di primo acchito potrebbe sembrare apolitico e individualista. Questo inespresso interesse per la politica, quando trova il muro bianco di un gabinetto non può fare a meno di venire a galla, trascinando con sé memoria storica e individuale. è questo lo spirito che sottende la seguente disputa, che è possibile visitare tutti i giorni nei bagni dell'aula studio di San Vitale:
FATTI:
1) stato etico
2) corporazioni
3) difesa della razza italica
w il duce
w il fascismo
w la rivoluzione (aggiunto)
se ti rendessi conto di ciò che ha comportato il duce e il fascismo, come qualsiasi altra forma di totalitarismo, proveresti vergogna per ciò che hai scritto. Se invece ne sei convinto provo io vergogna per te.
senti "compagno" il duce e il fascismo hanno portato solo benessere in Italia altro che il tuo comunismo torna in Russia va'
Dai che uno di questi giorni ti do un po' di benessere col manganello e olio di ricino, tanto per cominciare...
Non è certo l'unica lezione politica presente sui bagni dell'università ma noi, che in questo dizionarietto non ci proponiamo altro che dare qualche accenno, passeremo a trattare dell'ultimo uso dei muri dei gabinetti all'università di Verona. Questo è un argomento spinoso, perché da una parte mette in evidenza una cosa che la popolazione veronese considerava debellata, l'omosessualità , dall'altra attiva tutte quelle reazioni di ostilità , come l'insulto, lo sfottò e la supposizione, retaggio della diffidente cultura giudaico-cristiana. Quindi, tanto per cominciare, diciamo subito ebbene sì, ragazzi, i gay ci sono anche nella felice oasi dell'università di Verona, sono fra noi e a volte sono anche più felici di noi. E usano i muri dei bagni come bacheca degli appuntamenti. "Ragazzo ventiquattrenne conoscerebbe altri ragazzi per fare amicizia e dopo... solo i belli, max trent'anni. Astenersi grassi e brutti", ha scritto qualcuno con un pennarello indelebile nero e maliziosa civetteria (volendo solo i belli, ci fa presupporre che pure lui sia bello...). La tipica reazione dello studente veronese a siffatta proposta di outing si trova più sotto, scritta a matita: "lascia il n° di telefono che poi ci becchiamo e vengo lì con un randello di quelli pesanti".
Inviato: 17/12/2006, 17:35
da nik978
ricordo all'universita'
a parte il mitico:
"nel mio angolo di cielo c'e' un triangolo di pelo"
e il sempre presente "Ad ingegneria ogni buco e' galleria".
successe un fenomeno strano..
dei ragazzi di un altro corso (edile..) scrissero il cognome di un loro compagno accostato alla parola culo
"xxxx Culo"...
in un bagno..
poi in un altro
da li in po scatto' un trip mentale di quasi tutti e tutti iniziarono a scrivere "xxxx culo" un po ovunque!!!
di colori diversi..dritto..storto..in verticale...fatto tipo scacchiera..
il massimo fu quando (e li fu la sublimazione della cosa..che infatti poi si concluse) qualcuno scrisse sue salvaschermo dei pc (era il 1997..) quelli con il testo editabile "xxxx culo"..
sui circa 30 pc della sala pc!!!!!
immagine pazzesca tutti questi schemri con la scritta "xxxx culo" c he roteava.."