non male , avrebbero potuto\dovuto giocarsi meglio il finale
ma si fa guardare

Nel cinema, una conferma in più che ormai anche i francesi ci fanno un culo così.

Da vedere.

chepalle sto frasario. sempre a paragonare (l'imparagonabile poi).

sottolineo che né Truffaut né Melville sono nati a Frosinone, e che unire "ormai" a Olivier Marchal è come dare del debuttante a Rocco Siffredi, visto che è un bel po' che gira ottimi film di genere (si beccò, giustamente, 4 stellette anche dal morandini per 36 - consiglio anche L'Ultima Missione)

Qualcuno ha visto questo film?
Un amico del cui giudizio tengo conto me l'ha consigliato.
Vista la penuria di buon cinema italiano, fosse anche passabile lo vedrei molto volentieri

Dei miei amici l'hanno visto e hanno detto che è bello, ma a me ha rotto i coglioni prima di vederlo per quanto se ne è parlato e quindi ho saltato

si ne hanno parlato un po' tutti e la cosa può scoglionare.
però merita. mi ha ricordato garage olimpo.

Dipende solo da quanto interesse tu abbia riguardo la vicenda.
è una ricostruzione fedele che non scade nè nel documentario, nè nella ricostruzione di parte e ideologica.
Io mi sono letto le carte della vicenda mentre lo guardavo e corrisponde fedelmente
è un film realista nel senso che riconosci la vita di tutti i giorni di ognuno di noi..però con le particolarità di cosa accadde a Cucchi.
Nessuna esagerazione o spettacolarizzazione e, forse, fin troppa voglia di non dare giudizi ma solo esporre i "fatti"
quindi se vuoi vedere un film te lo sconsiglio (non avendo i trucchi per rendere interessante un film)
se ti interessa la vicenda in questione è un ottimo modo di conoscerla senza doversi leggere centinaia di pagine.
Dopotutto è un film verità, per me fatto bene, ma non un'opera commerciale.

Tasman ha scritto:

Nel cinema, una conferma in più che ormai anche i francesi ci fanno un culo così.

Da vedere.

Olivier Marchal ; indimenticale la serie Braquo !

i senza bidet sanno far cinema

}}Tristan ha scritto:Dipende solo da quanto interesse tu abbia riguardo la vicenda.
è una ricostruzione fedele che non scade nè nel documentario, nè nella ricostruzione di parte e ideologica.
Io mi sono letto le carte della vicenda mentre lo guardavo e corrisponde fedelmente
è un film realista nel senso che riconosci la vita di tutti i giorni di ognuno di noi..però con le particolarità di cosa accadde a Cucchi.
Nessuna esagerazione o spettacolarizzazione e, forse, fin troppa voglia di non dare giudizi ma solo esporre i "fatti"
quindi se vuoi vedere un film te lo sconsiglio (non avendo i trucchi per rendere interessante un film)
se ti interessa la vicenda in questione è un ottimo modo di conoscerla senza doversi leggere centinaia di pagine.
Dopotutto è un film verità, per me fatto bene, ma non un'opera commerciale.

veramente mi pare che tu dia per scontato il mio gusto cinematografico.
A me lo stile crudo e privo di orpelli del realismo, del neorealismo, del verismo e di tutte quelle correnti cinematografiche e non che si riconducono a questo concetto, piace.
Non è l'unico stile che mi piace. Prediligo infatti lo stile surreale (ma quasi nessuno più è in grado di farlo con la sapienza e il gusto dei vecchi surrealisti), mi piacciono molti altri stili e generalmente ci sono molte variabili che osservo in un film, che è una delle opere creative che potenzialmente contiene più fattori di osservazione.
Non mi piacciono molto spesso (ma non sempre) proprio i film commerciali o esageratamente piacioni, o plagi esagerati che non hanno neppure rubato l'ombra dal film di riferimento.
La vicenda invece la conosco anche troppo bene, e in caso contrario giammai me ne informerei visionando un'opera cinematografica.

Scorpio ha scritto:i senza bidet sanno far cinema

avere il culo sporco migliora il lavoro in macchina da presa;
averlo pulito aiuta la macchina da presa per il culo

assolutamente no, non mi permetterei mai di fare ipotesi sui tuoi gusti, non conoscendoci.
parlavo del film e di come io l'ho interpretato, è realista ma asettico senza titillare,
(molte delle scene le ricordo come vissute pare pare, come il fermo per nulla, la caserma, certe reazioni, certe provocazioni..credo mia fortuna l'essere un babbo stile il mio corpo è un tempio )
infatti mi sono potuto leggere le carte processuali in parallelo (lo avevo già detto nel topic degli assassini in divisa)

non è un film, non è un documentario, ma una storia vera riportata in maniera decisamente fedele alle conoscenze processuali, nessuna drammatizzazione o resa scenografica,questo è quanto.

Ciò che hai capito dal mio precedente messaggio dipende SOLO dal fatto che avevi chiesto info in quanto film e a quello , credevo, aver risposto. erano le mie impressioni in risposta alla tua domanda se vederlo o meno.
Pensavo potesse aiutarti a decidere, non avevo fatto critiche o ipotesi su cosa possa piacerti o meno, sempre e solo a te rimaneva la scelta.

ok, grazie comunque del contributo

No problema , colpa mia.

Ma non c'era una discussione sugli Anime???

ieri ho visto Jin Roh.
Colpevolmente lo ignoravo......... e il fatto che dietro ci sia Hiroyuki Okiura (Ghost in the shell), gia' e' una buona referenza.
Come moltissimi anime, nasce da un "universo" composto da altre opere. Manga, radio drama e degli action video precedenti.
C'e' un action video recente koreano, ma non mi ispira.

L'ho trovato pigramente sul tubo doppiato in inglese. ahime' . Ma i meno pigri lo troveranno in lingua originale sottotitolato
In lingua originale facilmente, si trovano solo i primi minuti con l'introduzione tagliata, che poi sono proprio quelli ad avermi intrigato. (attenzione pero', non e' tutto sul quel livello di azione).
https://www.youtube.com/watch?v=6lrl5Kj79u4&t=36s

qui il completo
https://www.youtube.com/watch?v=O4mA_IMODl4&t=171s

Un commento al video e' stato molto azzeccato nel descrivere il film
"the film made no secrets how it was going to end, you are just still programmed to holywood feel good formulaic storywriting"
Nonostante ci sia rimasto malissimo, posso dire che e' esattamente quello che deve essere un film: far riflettere.... che non c'entra niente col finire bene.

nik978 ha scritto:Ma non c'era una discussione sugli Anime???

ieri ho visto Jin Roh.
Colpevolmente lo ignoravo......... e il fatto che dietro ci sia Hiroyuki Okiura (Ghost in the shell), gia' e' una buona referenza.
Come moltissimi anime, nasce da un "universo" composto da altre opere. Manga, radio drama e degli action video precedenti.
C'e' un action video recente koreano, ma non mi ispira.

L'ho trovato pigramente sul tubo doppiato in inglese. ahime' . Ma i meno pigri lo troveranno in lingua originale sottotitolato
In lingua originale facilmente, si trovano solo i primi minuti con l'introduzione tagliata, che poi sono proprio quelli ad avermi intrigato. (attenzione pero', non e' tutto sul quel livello di azione).
https://www.youtube.com/watch?v=6lrl5Kj79u4&t=36s

qui il completo
https://www.youtube.com/watch?v=O4mA_IMODl4&t=171s

Un commento al video e' stato molto azzeccato nel descrivere il film
"the film made no secrets how it was going to end, you are just still programmed to holywood feel good formulaic storywriting"
Nonostante ci sia rimasto malissimo, posso dire che e' esattamente quello che deve essere un film: far riflettere.... che non c'entra niente col finire bene.

Ma vedilo in italiano scusa
https://www.youtube.com/watch?v=M_pbqw1cp54
cmq adesso Oshii lavora a questo
https://www.mangaforever.net/506885/chi ... -the-shell

I film si vedono in lingua originale coi sottotitoli!!


Poi in genere il film giapponese doppiato in italiano passa dal doppiaggio inglese, perdendo ulteriori dettagli a mio parere