Blif ha scritto:Concordo: Sanders è l'ideale per la graceful degradation degli States.
E in Korea, chi votiamo alle prossime? Io sarei per Kim Kel-Alter.
Blif i repubblicani si son fatti furbi visto che ad un negro permettono tutte le porcate immaginabili e possibili (Libia,Siria,Ucraina) e gli danno pure il Nobbel per LA PACE ,ne hanno tirato fuori uno pure loro.
P.S.
No te peocupa la coppia lesboislamica è imbattibile tra i Dem
Sì, ma Carson è gioco di rimessa, un po' come candidare Rutelli contro Berlusconi.
Ormai il negro è fuori moda: come categoria chiagneffotte, woman is the new black.
O forse gli americani sono finalmente pronti come noi per la fantasia e l'umorismo al potere: clown is the new black?
Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)
No te preocupa Hillary ha tutte le qualità per darci quello che aspettiamo dal next USA President,III Guerra Mondiale,Crisi economica stile 1929 etc.........................
E' come se in Cile eleggessero la figlia di Pinochet
Pyongyang, 25 novembre (KCN) – Ri Chae-Son, vicepresidente dell’Associazione centrale dei coreani cittadini in Russia, ha rilasciato una dichiarazione il 21 novembre chiedendo azioni contro le mosse del regime Park Geun-Hye che sta riedificando la dittatura sudcoreana con il “Yusin” (sistema di governo tra il 1972–1981, durante il periodo del regime di Park Chung-Hee, padre dell’attuale presidente, ndt).
La dichiarazione ha condannato il gruppo conservatore sudcoreano che sta “lavorando sodo” per eliminare tutti i partiti progressisti politici, le organizzazioni e i media che criticano la sua politica perfida e ha richiamato il valore della democrazia e richiesto l’attuazione delle dichiarazioni congiunte nord-sud da loro marchiate come “forze che aiutano il nord” e “benefici per il nemico” proprio come fece già ai tempi del sistema Yusin.
La dichiarazione è continuata:
Il gruppo è deciso a sradicare le forze progressiste e democratiche. In agguato dietro a questo sinistro manovra c’è la crisi di governo provocata dalla divulgazione della verità sul caso delle illecite interferenze nelle elezioni degli organi di potere attraverso truffe e trame durante le “Elezioni presidenziali” dello scorso anno e le azioni del popolo dichiarerà nulla l’elezione di Park Geun-Hye. La Corea del Sud è nel crocevia tra la difesa della sua democrazia o il ritorno al periodo in cui la tirannia fascista la spazzò.
I sudcoreani non dovrebbero mai permettere la rinascita della dittatura “Yusin“. Solo quando la rinascita della dittatura “Yusin” sarà eliminata, sarà possibile ottenere i diritti fondamentali e la democrazia, migliorare le relazioni inter-coreane e garantire la pace nella penisola coreana.
Il popolo sudcoreano dovrebbe condurre una lotta più dinamica per difendere la democrazia e il popolo in tutti i settori della vita dovrebbe ottenere unità e diventare una forza unica nella lotta per realizzare la democrazia contro la dittatura fascista.
Tutti i coreani in Russia sosterranno sempre il popolo sudcoreano nella loro lotta per la giustizia e li sosterranno positivamente nelle loro azioni per la democrazia contro la dittatura “Yusin“.
La segreteria nazionale del Fronte della Gioventù Comunista (FGC) esprime la sua solidarietà alla Repubblica Democratica Popolare di Corea, contro l’attacco politico e mediatico scatenato in queste ore. Il FGC ribadisce la propria adesione alla posizione espressa dal movimento comunista e dalle organizzazioni internazionali antimperialiste (Consiglio Mondiale della Pace, Federazione Mondiale della Gioventù Democratica), da sempre favorevoli ad un disarmo nucleare generale, che parta da condizioni di reciprocità. La questione del disarmo nucleare non può prescindere da forme di accordo multilaterale, condotte a condizione di piena reciprocità. Fino a quando il diritto internazionale sancirà la possibilità della detenzione di armi nucleari per fini di deterrenza e difesa in capo ad un solo Stato, tale diritto non potrà che essere esteso ad ogni Stato del pianeta. E fino a quando tale diritto sarà accordato agli Stati Uniti, la potenza mondiale che ha condotto il maggior numero di operazioni di guerra nel mondo, non crediamo che le Nazioni Unite o chi per loro, possano imporre rinunce unilaterali, attraverso l’utilizzo di sanzioni, che rappresentano a tutti gli effetti atti ostili contro la sovranità di un Paese. In questi anni la Corea del Nord non ha dichiarato guerra a nessuno. Gli Stati Uniti hanno condotto operazioni militari in ogni parte del pianeta. Le potenze che invocano sanzioni contro la Corea sono tutte detentrici delle armi nucleari e hanno condotto fino ad oggi centinaia di test nucleari. Ricordiamo inoltre che la Corea del Nord ha firmato la convenzione internazionale che vieta l’utilizzo dell’arma nucleare se non come risposta ad un attacco nucleare, a differenza degli Usa che non hanno mai firmato questa convenzione.»
Io sono d'accordo con questo comunicato.
La non proliferazione nucleare cosi come viene concepita oggi e' arroganza pura.
Cambierei atteggiamento ( non idea) se l' Italia si dotasse di un proprio arsenale nucleare, in questo caso in ossequio alla ragion di stato non vorrei altri membri nel club.
Ad oggi sono incazzato come un nord coreano. Non tollero che si pensi o si sottintenda che Obama o Cameron hanno titolo , apoditticamente, a detenere la bomba atomica in virtu' di non si capisce quali prerogative e gli italiani no.
Difatti penso che quello che più crea scalpore (mica tanto poi) non è tanto il fatto che i nordcoreani siano in possesso delle tecnologie adeguate per la costruzione di ordigni nucleari, e che siano riusciti a testare con successo una bomba atomica, ma tanto il fatto che si trova in mano ad uno stato dittatoriale comandato da un folle scriteriato che per cose assai frivole non c'ha messo mica molto a far fuori l'allora fidanzata e lo zio... per non parlare di chissà quanti altri disgraziati morti nell'anonimato.
Sui giornali si parla di provocazione inaccettabile, ma perché? Oggigiorno credo sia un sacrosanto dovere armarsi di armi nucleari, per tenere il passo di tutti gli altri, non faccio di certo i salti di gioia riguardo questa notizia, anzi, ma non possiamo farci nulla, dobbiamo adeguarci anche noi.
Tra l'altro di cosa ci si sta sorprendendo? Non è mica il primo test dei nordcoreani.
Ci si dimentica dei test nucleari del Pakistan, che negli anni '90 ne svolsero diversi nel proprio territorio, di cui uno con una bomba da 32 kilotoni. Un paese arabo, di fede musulmana, potenzialmente armato di ordigni nucleari, 'sti cazzi. E visti gli avvenimenti degli ultimi 30 anni con quella parte del globo, viste le prese di posizione piuttosto ambigue del Pakistan riguardo il terrorismo e l'allora cellula terroristica più conosciuta, al Qaeda, direi che dovremmo guardarci le spalle da chiunque.
I rischi esistono, ma non si può vietare ad una nazione di poter svolgere sul proprio territorio dei test militari, o disarmo congiunto di tutte le nazioni, oppure i vari potenti (vedi Obama, Cameron et similia) della Terra dovranno ingoiare un rospo che potrebbe risultare indigesto.
Alla fine della fiera, quando ti volti e ti guardi indietro, ti accorgi che chi sta predicando tanto bene, è ancora oggi l'unico paese della storia ad aver sganciato bombe nucleari, e su gente innocente.
"L'importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio, ma incoscienza".
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti, bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
"Questo è quasi peggio del sottoscritto" - [Paperinik]
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )