Infatti in Champions, dove teoricamente si trovano le migliori squadre dei campionati europei, contrariamente a quanto si pensa, vi sono squadre tatticamente evolute e tecnicamente valide anche senza chiamarsi Real o Bayern, che mettono in mostra un gioco propositivo, a prescindere dalla qualità degli avversari. La rete dei greci è sintomatica, squadra schierata sulla difensiva , lasciando il comando del gioco alla squadra teoricamente più forte, ma al momento della palla persa dall'imbarazzante Pirlo, il contropiede è fatto non da 2 giocatori, come sarebbe successo in Italia, ma da 5, che si sono immediatamente riversati nella meta campo juventina, con lucidità, senso tattico e delle posizioni dei compagni, che mi ha dato l'impressione di essere un contropiede organizzato, non estemporaneo. E la difesa della Juventus, individualmente, mi ha confermato quello che ripeto da anni, non è all'altezza di una squadra che vuole lottare per essere protagonista in CL, infatti molto spesso le volte che viene persa una palla importante con la squadra sbilanciata, subisce una rete, difficilmente i difensori hanno quella qualità per riuscire a rimediare individualmente ad un buco collettivo, specialmente senza Barzagli, l'unico di una certa levatura insieme ad un Chiellini sempre più logoro.Drogato_ di_porno ha scritto:Ps.: l'azione di Mitroglou e Dominguez che ha portato al gol di Kasami è stata "tecnicamente" eccelsa. prima di parlare di presunta superiorità tecnica italiana facciamo due riflessioni. Dominguez ha due piedi niente male
Ieri la Juve meritava almeno il pareggio per la reazione e le occasioni avute, però se non riesci a concretizzare la mole di gioco espresso qualcosa non va, una volta o due è sfortuna, più volte è un limite, limite che a mio avviso si porta dietro da anni, anche con Conte, partite dispendiose e dominate per riuscire magari a fare un solo gol. Manca forse il risolutore, la punta di classe, lo stoccatore ... non so, ma il problema è evidente. Per la qualificazione sono ancora fiducioso, visto il gioco espresso, ma complessivamente la squadra non convince appieno.
Capitolo Allegri, l'ho difeso fino a ieri, ieri ha sbagliato clamorosamente: ha messo un Pirlo palesemente fuori condizione, lasciando fuori Marchisio che non lo aveva certo fatto rimpiangere, non ha avuto il coraggio (non era facile comunque) di sostituirlo dopo 25/30 minuti e soprattutto ha fatto entrare Giovinco a pochi minuti dalla fine, quando al momento giusto aveva fatto entrare un Pereyra onestamente inutile. Se si crede in Giovinco e lo si porta in panchina, si fa entrare quando serve, altrimenti si cede, a 3 minuti dalla fine sembra la mossa della disperazione.
Per ultimo, sento oggi che la Juve doveva approcciare la partita con più personalità ed osare di più, sono d'ccordo, ma ieri si diceva che lo sbaglio della Roma è volersi giocare a viso aperto le partite, mentre con il Bayern doveva stare coperta. Quì ci ritroviamo con la solità mentalità da italiani, a posteriori, dopo una sconfitta, si dice che l'atteggiamento dovrebbe essere sempre l'opposto a quello con il quale si è giocato; invece tutte le squadre di CL hanno lo stesso atteggiamento e mentalità tattica in tutte le gare, che deve essere la cifra stilistica della squadra, che non vuol dire andare avanti scriteriatamente, ma non snaturare il proprio modulo in virtù dell'avversario che abbiamo di fronte.